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Dismorfia – Corpi impropri
Dismorfia – Corpi impropri è una mostra collettiva e itinerante di arte contemporanea, che verrà inaugurata a Bologna, dal 13 al 14 aprile al Magazzino delle Arti Sceniche.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dismorfia - Corpi impropri è una mostra itinerante che unisce il lavoro di numerose artiste.
Bologna è il luogo di partenza della mostra e, dopo un percorso espositivo in varie regioni italiane, sarà il suo punto di arrivo l’anno prossimo.
Per l’intero corso dell’esposizione, le opere presentate sono in vendita e possono essere acquistate dopo un primo contatto tramite l’indirizzo e-mail: dismorfiamostra@gmail.com
La mostra si oppone all’ingiustificata rappresentazione statica delle forme, per la quale si stabiliscono
standard di bellezza e canoni di piacere. Dismorfia - Corpi impropri è alimentata dall’idea che i corpi
non debbano essere ciò che la società desidera o pretende, ma possano essere le particolarità su cui il molteplice sociale si articola e si complica.
La rappresentazione consapevole del proprio corpo, che si costituisce in un particolare livello riflessivo del soggetto, viene plasmata secondo differenti informazioni sensoriali ma subisce anche l’influenza di più fattori esterni. L’ambiente in cui viviamo, i gruppi e le persone che ci circondano alterano la nostra personale rappresentazione, causando molto spesso un’insoddisfazione verso la propria immagine corporea. Il confronto sociale, unito all’interiorizzazione di codici e ideali di bellezza, indica la modalità con la quale restiamo intrappolati in una forma mentale che non ci rispecchia realmente.
Per questo motivo, ci chiediamo se l’espressione artistica, derivante dalla qualità singola e dinamica di ognuno, possa attivare una trasformazione sociale. È possibile rovesciare la percezione delle forme per fondare una realtà molteplice dei corpi in cui ogni soggetto è un individuo da valorizzare? Dismorfia - Corpi impropri registra inevitabilmente le fratture dei nostri tempi. In questa realtà, se è
vero che le artiste presenti ci invitano a riflettere su nuove modalità di consapevolezza, è altrettanto vero che l’espressione artistica resta un’arma per le possibilità di un cambiamento.
La libertà, l’intelligenza e la creatività possono costruire gli argini del nostro presente.
Bologna è il luogo di partenza della mostra e, dopo un percorso espositivo in varie regioni italiane, sarà il suo punto di arrivo l’anno prossimo.
Per l’intero corso dell’esposizione, le opere presentate sono in vendita e possono essere acquistate dopo un primo contatto tramite l’indirizzo e-mail: dismorfiamostra@gmail.com
La mostra si oppone all’ingiustificata rappresentazione statica delle forme, per la quale si stabiliscono
standard di bellezza e canoni di piacere. Dismorfia - Corpi impropri è alimentata dall’idea che i corpi
non debbano essere ciò che la società desidera o pretende, ma possano essere le particolarità su cui il molteplice sociale si articola e si complica.
La rappresentazione consapevole del proprio corpo, che si costituisce in un particolare livello riflessivo del soggetto, viene plasmata secondo differenti informazioni sensoriali ma subisce anche l’influenza di più fattori esterni. L’ambiente in cui viviamo, i gruppi e le persone che ci circondano alterano la nostra personale rappresentazione, causando molto spesso un’insoddisfazione verso la propria immagine corporea. Il confronto sociale, unito all’interiorizzazione di codici e ideali di bellezza, indica la modalità con la quale restiamo intrappolati in una forma mentale che non ci rispecchia realmente.
Per questo motivo, ci chiediamo se l’espressione artistica, derivante dalla qualità singola e dinamica di ognuno, possa attivare una trasformazione sociale. È possibile rovesciare la percezione delle forme per fondare una realtà molteplice dei corpi in cui ogni soggetto è un individuo da valorizzare? Dismorfia - Corpi impropri registra inevitabilmente le fratture dei nostri tempi. In questa realtà, se è
vero che le artiste presenti ci invitano a riflettere su nuove modalità di consapevolezza, è altrettanto vero che l’espressione artistica resta un’arma per le possibilità di un cambiamento.
La libertà, l’intelligenza e la creatività possono costruire gli argini del nostro presente.
13
aprile 2024
Dismorfia – Corpi impropri
Dal 13 al 14 aprile 2024
arte contemporanea
Location
MAS – Magazzino delle Arti Sceniche
Bologna, Via Armando Quadri, 2, (BO)
Bologna, Via Armando Quadri, 2, (BO)
Orario di apertura
Sabato 13 aprile ore 19-23.30
Domenica 14 aprile ore 11-23.30
Ufficio stampa
Alezzia Manzionna
Autore
Curatore
Autore testo critico
Allestimento
CamillaMazza
Progetto grafico