Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Divagazioni materiche ed informali
È una mostra che vuole ricordare quel gruppo di ragazzi e ragazze che nel 47 si unirono per dare all’arte un contributo nuovo.
Oggi a distanza di settant’anni, ancora grazie al gruppo di Forma 1 per tutta la poesia di segni, colori, vibrazioni, suggestioni e la libertà che ci avete regalato.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 31 Marzo viene inaugurata nello spazio della Galleria Lombardi la mostra dal titolo “Divagazioni materiche e informali”. L’esposizione consta di venti lavori di Carla Accardi, Piero Dorazio, Achille Perilli, Antonio Sanfilippo e Giulio Turcato, ovvero alcuni degli artisti che costituirono il gruppo Forma 1.
È una mostra che vuole ricordare quel gruppo di ragazzi e ragazze che nel 47 si unirono per dare all’arte un contributo nuovo.
Oggi a distanza di settant’anni, ancora grazie per tutta la poesia di segni, colori, vibrazioni, suggestioni e la libertà che ci avete regalato.
Dal testo in catalogo di Guglielmo Gigliotti:
“Accardi e Sanfilippo hanno inventato scritture arcane, con cui vergare alfabeti segnici, monumentali nella prima, a fitte nebulose il secondo, che si distendono sul piano in architetture di pieni e vuoti.
Dorazio, ha tessuto rigorose maglie grafiche e cromatiche, con cui sondare la natura felice della geometria. Perilli è giunto a mettere in scena, mediante labirinti costruttivi, quelle contraddizioni prospettiche che rendevano le sue immagini, come amava dire lui stesso, «folli». Il più bonariamente «folle» era tuttavia Turcato, che giocava con linee, punti e masse materiche, come lo faceva con la vita, senza regole precostituite, nel godimento della libertà. Ecco il nome vero della battaglia dei giovani del ’47: una battaglia per la libertà”.
È una mostra che vuole ricordare quel gruppo di ragazzi e ragazze che nel 47 si unirono per dare all’arte un contributo nuovo.
Oggi a distanza di settant’anni, ancora grazie per tutta la poesia di segni, colori, vibrazioni, suggestioni e la libertà che ci avete regalato.
Dal testo in catalogo di Guglielmo Gigliotti:
“Accardi e Sanfilippo hanno inventato scritture arcane, con cui vergare alfabeti segnici, monumentali nella prima, a fitte nebulose il secondo, che si distendono sul piano in architetture di pieni e vuoti.
Dorazio, ha tessuto rigorose maglie grafiche e cromatiche, con cui sondare la natura felice della geometria. Perilli è giunto a mettere in scena, mediante labirinti costruttivi, quelle contraddizioni prospettiche che rendevano le sue immagini, come amava dire lui stesso, «folli». Il più bonariamente «folle» era tuttavia Turcato, che giocava con linee, punti e masse materiche, come lo faceva con la vita, senza regole precostituite, nel godimento della libertà. Ecco il nome vero della battaglia dei giovani del ’47: una battaglia per la libertà”.
31
marzo 2023
Divagazioni materiche ed informali
Dal 31 marzo al 06 maggio 2023
arte moderna
Location
GALLERIA LOMBARDI
Roma, Via Di Monte Giordano, 40, (Roma)
Roma, Via Di Monte Giordano, 40, (Roma)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 11-19
Vernissage
31 Marzo 2023, ore 18
Sito web
Editore
Galleria Lombardi
Ufficio stampa
Galleria Lombardi
Autore
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico
Media partner