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Dodo Arslan – Le attrazioni della materia
In mostra una selezione di progetti di Dodo Arslan che testimoniano il suo sfaccettato universo creativo, fatto di complessi elementi polimorfi che dialogano con i materiali più disparati: dalla pelle al metallo, dal plexiglass al vetro, dall’acciaio al carbonio, dal marmo al poliuretano.
Comunicato stampa
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Il progetto MINI & Triennale CreativeSet presenta Dodo Arslan. Le attrazioni della materia, a cura di Fabio Verdelli, che prosegue il ciclo di mostre dedicato al design italiano contemporaneo nello spazio del CreativeSet del Triennale Design Museum.
In mostra una selezione di progetti di Dodo Arslan che testimoniano il suo sfaccettato universo creativo, fatto di complessi elementi polimorfi che dialogano con i materiali più disparati: dalla pelle al metallo, dal plexiglass al vetro, dall’acciaio al carbonio, dal marmo al poliuretano.
Raramente il designer nei suoi progetti impiega le figure canoniche della geometria solida (parallelepipedi, prismi, sfere…), i rimandi sono invece spesso a un’idea di ossatura e di struttura (lo scheletro, la trama, la maglia).
Per Arslan le forme diventano tali nel momento in cui trova il materiale che meglio si presta ad interpretarle. Proprio la sperimentazione è uno dei tratti distintivi del suo modo di lavorare. Per scoprire la natura intima degli oggetti, Arslan li smonta, ne studia le componenti e ne analizza i materiali.
I suoi progetti nascono dalla congiunzione della tecnica con la manualità, dalla combinazione fra un approccio artigianale e quello ingegneristico.
Il designer è animato dall’idea che un progetto nasca in fieri, procedendo per prove ed aggiustamenti progressivi.
Molto spesso la sua ispirazione deriva volontà di sfidare le leggi della fisica, di provare le caratteristiche di un metallo o la resistenza di una pietra o l’elasticità di un polimero.
Come scrive Silvana Annicchiarico, “nel panorama complessivo del design italiano contemporaneo, Arslan è un artifex solitario: una sorta di dottor Frankenstein del design che assembla forme e sostanze per inseguire il sogno di manipolare la materia e di darle vita”.
Biografia
Dodo Arslan è italiano di origini armene, vive e lavora a Milano.
È stato selezionato da Taschen per Design Now!, volume che raccoglie 90 tra designers e produttori leaders mondiali, e per Design/Art Limited Editions, una completa ed aggiornata raccolta di pezzi di DesignArt realizzati da 70 designers internazionali.
Arslan ha vinto il premio Young&Design, il Mini Design Award, Pirelli Pzero Logo e l’Art Directors Club.
I suoi prodotti sono stati esposti alla mostra The New Italian Design alla Triennale di Milano, al Welltech Award presso il Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, all’evento Inside Art presso la Fondazione Arnaldo Pomodoro ed all’Italian Design on Tour a New York, Las Vegas, Shanghai, Mumbai, Berlino e Londra.
Ha tenuto corsi all’Istituto Europeo di Design (Milano, Torino e San Paolo) alla Scuola Italiana di Design di Padova, alle Facoltà di Design di Boras e Vaxjo in Svezia e presso il Furniture Counsil del Cairo.
Oltre a WorkShops intensivi in collaborazione con Chicco Artsana, Ikea, Firme di Vetro e Timberland.
Prima di fondare il suo studio ha lavorato presso Studio & Partners (N. Bewick, M. De Lucchi, T. Fritze, E. Torri) per Deutsche Post, British American Tobacco e Zumtobel Staff vincendo il premio Design Plus e nello studio Continuum (Milano - Boston - Seoul) per Motorola, Hewlett Packard, Elan, Voelkl e Samsung vincendo il Good Design Award ed il KIDA Grand Prize.
In mostra una selezione di progetti di Dodo Arslan che testimoniano il suo sfaccettato universo creativo, fatto di complessi elementi polimorfi che dialogano con i materiali più disparati: dalla pelle al metallo, dal plexiglass al vetro, dall’acciaio al carbonio, dal marmo al poliuretano.
Raramente il designer nei suoi progetti impiega le figure canoniche della geometria solida (parallelepipedi, prismi, sfere…), i rimandi sono invece spesso a un’idea di ossatura e di struttura (lo scheletro, la trama, la maglia).
Per Arslan le forme diventano tali nel momento in cui trova il materiale che meglio si presta ad interpretarle. Proprio la sperimentazione è uno dei tratti distintivi del suo modo di lavorare. Per scoprire la natura intima degli oggetti, Arslan li smonta, ne studia le componenti e ne analizza i materiali.
I suoi progetti nascono dalla congiunzione della tecnica con la manualità, dalla combinazione fra un approccio artigianale e quello ingegneristico.
Il designer è animato dall’idea che un progetto nasca in fieri, procedendo per prove ed aggiustamenti progressivi.
Molto spesso la sua ispirazione deriva volontà di sfidare le leggi della fisica, di provare le caratteristiche di un metallo o la resistenza di una pietra o l’elasticità di un polimero.
Come scrive Silvana Annicchiarico, “nel panorama complessivo del design italiano contemporaneo, Arslan è un artifex solitario: una sorta di dottor Frankenstein del design che assembla forme e sostanze per inseguire il sogno di manipolare la materia e di darle vita”.
Biografia
Dodo Arslan è italiano di origini armene, vive e lavora a Milano.
È stato selezionato da Taschen per Design Now!, volume che raccoglie 90 tra designers e produttori leaders mondiali, e per Design/Art Limited Editions, una completa ed aggiornata raccolta di pezzi di DesignArt realizzati da 70 designers internazionali.
Arslan ha vinto il premio Young&Design, il Mini Design Award, Pirelli Pzero Logo e l’Art Directors Club.
I suoi prodotti sono stati esposti alla mostra The New Italian Design alla Triennale di Milano, al Welltech Award presso il Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, all’evento Inside Art presso la Fondazione Arnaldo Pomodoro ed all’Italian Design on Tour a New York, Las Vegas, Shanghai, Mumbai, Berlino e Londra.
Ha tenuto corsi all’Istituto Europeo di Design (Milano, Torino e San Paolo) alla Scuola Italiana di Design di Padova, alle Facoltà di Design di Boras e Vaxjo in Svezia e presso il Furniture Counsil del Cairo.
Oltre a WorkShops intensivi in collaborazione con Chicco Artsana, Ikea, Firme di Vetro e Timberland.
Prima di fondare il suo studio ha lavorato presso Studio & Partners (N. Bewick, M. De Lucchi, T. Fritze, E. Torri) per Deutsche Post, British American Tobacco e Zumtobel Staff vincendo il premio Design Plus e nello studio Continuum (Milano - Boston - Seoul) per Motorola, Hewlett Packard, Elan, Voelkl e Samsung vincendo il Good Design Award ed il KIDA Grand Prize.
07
luglio 2009
Dodo Arslan – Le attrazioni della materia
Dal 07 luglio al 30 agosto 2009
design
Location
TRIENNALE DESIGN MUSEUM
Milano, Viale Emilio Alemagna, 6, (Milano)
Milano, Viale Emilio Alemagna, 6, (Milano)
Biglietti
biglietto del Triennale Design Museum, euro 8,00/ 6,00/ 5,00 Presso la biglietteria della Triennale di Milano è acquistabile T -Design Museum Card al costo di 14 euro.
I possessori hanno diritto all’ingresso al museo per visitare la nuova interpretazione, Serie Fuori Serie, e tutte le mostre previste nel CreativeSet fino a febbraio 2010.
o con la T-Design Museum Card
Orario di apertura
martedì-domenica 10.30-20.30
giovedì 10.30-23.00
Vernissage
7 Luglio 2009, ore 18
Editore
ELECTA
Autore
Curatore