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Domenico Piola 1628-1703. Percorsi di pittura barocca
Prima mostra dedicata a Domenico Piola, poliedrico artista genovese di cultura barocca. Una mostra diffusa che da Palazzo Lomellino, dove saranno esposte 50 opere di cui alcune inedite, si dirama ai Musei di Strada Nuova-Palazzo Rosso e Bianco fino ad altre sedi della città, per ripercorrere la formazione e le fasi creative dell’artista
Comunicato stampa
Segnala l'evento
ASSOCIAZIONE PALAZZO LOMELLINO DI STRADA NUOVA ONLUS – Dal 12 ottobre 2017 al 7
gennaio 2018 a Genova la prima mostra dedicata a Domenico Piola, poliedrico artista genovese
di cultura barocca.
Una mostra diffusa che da Palazzo Lomellino, dove saranno esposte 50 opere di cui alcune
inedite, si dirama ai Musei di Strada Nuova-Palazzo Rosso e Bianco fino ad altre sedi della città,
per ripercorrere la formazione e le fasi creative dell’artista.
Promossa dall’Associazione Palazzo Lomellino di Strada Nuova Onlus è curata da Daniele
Sanguineti, ricercatore di storia dell’arte moderna presso il D.I.R.A.A.S. dell’Università di
Genova.
Genova, 7 settembre 2017 – Al via a Genova dal 12 ottobre 2017 al 7 gennaio 2018 “Domenico
Piola 1628-1703 Percorsi di pittura barocca”: una mostra diffusa con 50 opere esposte nelle sale
di Palazzo Nicolosio Lomellino e un ulteriore centinaio di opere visibili in un percorso attraverso
le collezioni dei Musei di Strada Nuova e altre sedi storiche della città.
La prima esposizione monografica dedicata al Piola, poliedrico artista genovese della cultura
barocca che a metà del Seicento e fino alla fine del secolo ha detenuto il monopolio incontrastato nel
campo di tutte le arti, utilizzando un linguaggio moderno e spettacolare tale da portarlo a diventare
regista a Genova dei maggiori cantieri ad affresco e formare una serie di allievi che hanno tramandato il
suo lavoro negli anni a venire.
“Le opere e la moderna sigla stilistica di Domenico Piola erano molto apprezzate nella Genova del
Seicento, come dimostra la committenza locale e nazionale, in particolare i prestigiosi lavori eseguiti
per il “principe delle arti” a Roma, Nicolò Maria Pallavicini. - racconta Daniele Sanguineti, curatore
della mostra – L’opera di Piola non è mai stata presentata al pubblico in un evento espositivo
specifico, ci sembrava quindi giunto il momento di offrire un’occasione unica per ammirare i suoi dipinti,
il valore e la grande forza espressiva. Un omaggio alla Genova del Seicento, quindi, attraverso i fasti
pittorici di uno dei suoi principali interpreti.”
Sede centrale e punto di partenza dell’esposizione saranno le quattro grandi sale di Palazzo
Nicolosio Lomellino, storico gioiello di Via Garibaldi, dove saranno raccolte opere considerate come
punti fermi per la presentazione del pittore, accanto a dipinti provenienti dal collezionismo privato,
chiese ed oratori. Qui, al visitatore verranno suggeriti alcuni percorsi attraverso la formazione e le fasi
creative del Piola: dagli esordi e i modelli di riferimento prescelti in gioventù, al tema mariano e i
rapporti con Giulio Cesare Procaccini, passando per i contatti con il mondo degli scultori, Pierre
Puget, e la collaborazione con il naturamortista Stefano Camogli e le esercitazioni sul tema della
Natività suggestionate dai modelli elaborati dal Grechetto, fino alla struttura narrativa delle
composizioni piolesche dello spazio, il gesto e gli affetti.
Il percorso proseguirà nei Musei di Strada Nuova, a Palazzo Bianco e Palazzo Rosso, dove verrà
presentato il cospicuo nucleo di dipinti di Domenico Piola. A Palazzo Rosso sarà possibile visitare le
due sale con le Stagioni affrescate da Piola, oltre a una scelta di quarantacinque disegni, molti dei
quali inediti, estratti dal civico Gabinetto Disegni e Stampe, dove è custodita la più ampia raccolta
mondiale di grafica piolesca.
Accanto a queste sedi principali, in altri luoghi storici della città una quarantina di opere, tra dipinti
e frammenti di affreschi, costituiranno sezioni di approfondimento per costituire una mostra diffusa
che dia conto del profilo di un artista così poliedrico e che permetta al visitatore di fruire di alcune opere
dell’artista nei siti d’origine. Rientrano in questo progetto dinamico: Galleria Nazionale di Palazzo
Spinola, il Museo di Palazzo Reale, Villa del Principe, il Museo Diocesiano, il Museo di
Sant’Agostino, il Museo dell’Accademia Ligustica e Palazzo San Giorgio.
Un secondo percorso coinvolgerà anche chiese e palazzi privati, aperti appositamente in questa
occasione: da Villa Balbi allo Zerbino, alla chiese della Santissima Annunziata, dei Santi Vittore e
Carlo, di San Filippo Neri, di San Siro, San Luca, Santa Maria delle Vigne, San Donato, Santa
Marta e la Basilica di Nostra Signora Assunta di Carignano.
Promossa dall’Associazione Palazzo Nicolosio Lomellino di Strada Nuova Onlus, con la
collaborazione dell’Università degli Studi di Genova e dei Musei di Strada Nuova, la mostra
“Domenico Piola 1628-1703 Percorsi di pittura barocca” è curata da Daniele Sanguineti,
ricercatore di storia dell’arte moderna presso il D.I.R.A.A.S. dell’Università di Genova. Lo
studioso, con particolare esperienza sulla cultura figurativa barocca genovese, ha dedicato al Piola una
monografia in due volumi pubblicata nel 2004.
La mostra ha il patrocinio del Comune di Genova, Regione Liguria, Università degli Studi di Genova,
Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Porto di Genova, Camera di Commercio di
Genova, Confcommercio di Savona, FAI Fondo Ambiente Italiano - delegazione FAI Genova. Con il
contributo della Compagnia di San Paolo e Regione Liguria.
gennaio 2018 a Genova la prima mostra dedicata a Domenico Piola, poliedrico artista genovese
di cultura barocca.
Una mostra diffusa che da Palazzo Lomellino, dove saranno esposte 50 opere di cui alcune
inedite, si dirama ai Musei di Strada Nuova-Palazzo Rosso e Bianco fino ad altre sedi della città,
per ripercorrere la formazione e le fasi creative dell’artista.
Promossa dall’Associazione Palazzo Lomellino di Strada Nuova Onlus è curata da Daniele
Sanguineti, ricercatore di storia dell’arte moderna presso il D.I.R.A.A.S. dell’Università di
Genova.
Genova, 7 settembre 2017 – Al via a Genova dal 12 ottobre 2017 al 7 gennaio 2018 “Domenico
Piola 1628-1703 Percorsi di pittura barocca”: una mostra diffusa con 50 opere esposte nelle sale
di Palazzo Nicolosio Lomellino e un ulteriore centinaio di opere visibili in un percorso attraverso
le collezioni dei Musei di Strada Nuova e altre sedi storiche della città.
La prima esposizione monografica dedicata al Piola, poliedrico artista genovese della cultura
barocca che a metà del Seicento e fino alla fine del secolo ha detenuto il monopolio incontrastato nel
campo di tutte le arti, utilizzando un linguaggio moderno e spettacolare tale da portarlo a diventare
regista a Genova dei maggiori cantieri ad affresco e formare una serie di allievi che hanno tramandato il
suo lavoro negli anni a venire.
“Le opere e la moderna sigla stilistica di Domenico Piola erano molto apprezzate nella Genova del
Seicento, come dimostra la committenza locale e nazionale, in particolare i prestigiosi lavori eseguiti
per il “principe delle arti” a Roma, Nicolò Maria Pallavicini. - racconta Daniele Sanguineti, curatore
della mostra – L’opera di Piola non è mai stata presentata al pubblico in un evento espositivo
specifico, ci sembrava quindi giunto il momento di offrire un’occasione unica per ammirare i suoi dipinti,
il valore e la grande forza espressiva. Un omaggio alla Genova del Seicento, quindi, attraverso i fasti
pittorici di uno dei suoi principali interpreti.”
Sede centrale e punto di partenza dell’esposizione saranno le quattro grandi sale di Palazzo
Nicolosio Lomellino, storico gioiello di Via Garibaldi, dove saranno raccolte opere considerate come
punti fermi per la presentazione del pittore, accanto a dipinti provenienti dal collezionismo privato,
chiese ed oratori. Qui, al visitatore verranno suggeriti alcuni percorsi attraverso la formazione e le fasi
creative del Piola: dagli esordi e i modelli di riferimento prescelti in gioventù, al tema mariano e i
rapporti con Giulio Cesare Procaccini, passando per i contatti con il mondo degli scultori, Pierre
Puget, e la collaborazione con il naturamortista Stefano Camogli e le esercitazioni sul tema della
Natività suggestionate dai modelli elaborati dal Grechetto, fino alla struttura narrativa delle
composizioni piolesche dello spazio, il gesto e gli affetti.
Il percorso proseguirà nei Musei di Strada Nuova, a Palazzo Bianco e Palazzo Rosso, dove verrà
presentato il cospicuo nucleo di dipinti di Domenico Piola. A Palazzo Rosso sarà possibile visitare le
due sale con le Stagioni affrescate da Piola, oltre a una scelta di quarantacinque disegni, molti dei
quali inediti, estratti dal civico Gabinetto Disegni e Stampe, dove è custodita la più ampia raccolta
mondiale di grafica piolesca.
Accanto a queste sedi principali, in altri luoghi storici della città una quarantina di opere, tra dipinti
e frammenti di affreschi, costituiranno sezioni di approfondimento per costituire una mostra diffusa
che dia conto del profilo di un artista così poliedrico e che permetta al visitatore di fruire di alcune opere
dell’artista nei siti d’origine. Rientrano in questo progetto dinamico: Galleria Nazionale di Palazzo
Spinola, il Museo di Palazzo Reale, Villa del Principe, il Museo Diocesiano, il Museo di
Sant’Agostino, il Museo dell’Accademia Ligustica e Palazzo San Giorgio.
Un secondo percorso coinvolgerà anche chiese e palazzi privati, aperti appositamente in questa
occasione: da Villa Balbi allo Zerbino, alla chiese della Santissima Annunziata, dei Santi Vittore e
Carlo, di San Filippo Neri, di San Siro, San Luca, Santa Maria delle Vigne, San Donato, Santa
Marta e la Basilica di Nostra Signora Assunta di Carignano.
Promossa dall’Associazione Palazzo Nicolosio Lomellino di Strada Nuova Onlus, con la
collaborazione dell’Università degli Studi di Genova e dei Musei di Strada Nuova, la mostra
“Domenico Piola 1628-1703 Percorsi di pittura barocca” è curata da Daniele Sanguineti,
ricercatore di storia dell’arte moderna presso il D.I.R.A.A.S. dell’Università di Genova. Lo
studioso, con particolare esperienza sulla cultura figurativa barocca genovese, ha dedicato al Piola una
monografia in due volumi pubblicata nel 2004.
La mostra ha il patrocinio del Comune di Genova, Regione Liguria, Università degli Studi di Genova,
Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Porto di Genova, Camera di Commercio di
Genova, Confcommercio di Savona, FAI Fondo Ambiente Italiano - delegazione FAI Genova. Con il
contributo della Compagnia di San Paolo e Regione Liguria.
11
ottobre 2017
Domenico Piola 1628-1703. Percorsi di pittura barocca
Dall'undici ottobre 2017 al 07 gennaio 2018
arte antica
Location
PALAZZO NICOLOSIO LOMELLINO
Genova, Via Giuseppe Garibaldi, 7, (Genova)
Genova, Via Giuseppe Garibaldi, 7, (Genova)
Biglietti
INTERO: € 10,00
INTERO CUMULATIVO (con Musei di Strada Nuova): € 15,00
RIDOTTO(gruppi o aventi diritto) : € 8.00
STUDENTI E INSEGNANTI: € 5,50
SEDI ESPOSITIVE SATELLITI: Scontistica reciproca a presentazione del biglietto
Orario di apertura
Da martedì a venerdì dalle ore 15.00 alle ore 18.00
Sabato, domenica e festivi dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Lunedì chiuso
Gruppi e scolaresche: aperto sempre su prenotazione
La Mostra rimarrà chiusa il 25 dicembre e il 1°gennaio (al mattino)
Vernissage
11 Ottobre 2017, su invito
Autore
Curatore