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Don Chisciotte e le utopie di seta
al San Michele l’artigianato artistico campano di ascendenza borbonica
Comunicato stampa
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Il 27 giugno si inaugura nel complesso monumentale di San Michele a Ripa Grande la mostra “Don Chisciotte e le utopie di seta: al San Michele l’artigianato artistico campano di ascendenza borbonica”. Un percorso necessariamente sintetico ma esaustivo delle produzioni realizzate nelle manifatture create o incrementate dai Borbone di Napoli messe a confronto con le produzioni artigianali contemporanee che da esse derivano o ad esse ispirate.
E, cioè, porcellane di Capodimonte, coralli di Torre del Greco, e sete di San Leucio. Dei grandi arazzi della serie di Don Chisciotte, realizzati, su commissione di Carlo III nella manifattura di San Carlo alle Mortelle per gli Appartamenti della Reggia di Caserta ne saranno esposti cinque insieme ad opere di Riccardo Dalisi e Mimmo Paladino costituendo il filo conduttore dell’esposizione che coniuga l’utopia dell’eroe di Cervantes con l’utopia delle manifatture seriche che i Borbone posero al centro della loro attenzione.
Venti celle dello stupendo salone dell’ex casa di correzione di San Michele sono infatti dedicate alla esposizione di preziose opere antiche e contemporanee di artigianato campano in una rassegna che è stata già proposta con grande successo a Barcellona, Madrid, Napoli, Alcalà de Henares, Siviglia e La Coruña.
La mostra, come le precedenti è stata curata da Vega De Martini ed organizzata da Maso Biggero. Il catalogo è edito da Rai Eri.
E, cioè, porcellane di Capodimonte, coralli di Torre del Greco, e sete di San Leucio. Dei grandi arazzi della serie di Don Chisciotte, realizzati, su commissione di Carlo III nella manifattura di San Carlo alle Mortelle per gli Appartamenti della Reggia di Caserta ne saranno esposti cinque insieme ad opere di Riccardo Dalisi e Mimmo Paladino costituendo il filo conduttore dell’esposizione che coniuga l’utopia dell’eroe di Cervantes con l’utopia delle manifatture seriche che i Borbone posero al centro della loro attenzione.
Venti celle dello stupendo salone dell’ex casa di correzione di San Michele sono infatti dedicate alla esposizione di preziose opere antiche e contemporanee di artigianato campano in una rassegna che è stata già proposta con grande successo a Barcellona, Madrid, Napoli, Alcalà de Henares, Siviglia e La Coruña.
La mostra, come le precedenti è stata curata da Vega De Martini ed organizzata da Maso Biggero. Il catalogo è edito da Rai Eri.
27
giugno 2006
Don Chisciotte e le utopie di seta
Dal 27 giugno al 16 luglio 2006
arte contemporanea
arti decorative e industriali
arti decorative e industriali
Location
COMPLESSO MONUMENTALE DI SAN MICHELE IN RIPA – EX CASA DI CORREZIONE DI CARLO FONTANA
Roma, Via Di San Michele, 25, (Roma)
Roma, Via Di San Michele, 25, (Roma)
Orario di apertura
10-19
Ufficio stampa
ROSI FONTANA
Autore
Curatore