Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Donata Paruccini – Piccoli segni nei disegni
Il progetto MINI & Triennale CreativeSet presenta la mostra Donata Paruccini: piccoli segni nei dintorni, che si inserisce nel ciclo dedicato al design italiano contemporaneo nello spazio del CreativeSet del Triennale Design Museum.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il progetto MINI & Triennale CreativeSet presenta la mostra Donata Paruccini: piccoli segni nei dintorni, che si inserisce nel ciclo dedicato al design italiano contemporaneo nello spazio del CreativeSet del Triennale Design Museum.
In questa occasione, il lavoro di Donata Paruccini e' presentato organicamente per la prima volta.
La progettualità di Donata Paruccini e' ben esemplificata da The Fly. La Paruccini, come nota il curatore, “mette in scatola” delle mosche “fastidiose” per renderle funzionali trasformandole in puntine da disegno. Questo “mettere in scatola” significa affrontare progettualmente stimoli, domande, problemi quotidiani. Significa suggerire l'obbligo di tornare a guardare le cose: viverle, non accumularle; toccarle, non riporle.
Donata Paruccini e' una progettista “schiva”: progetta solo quando puo' aggiungere all'esistente una piccola cosa, un frammento di poesia, una traccia di ordine.
Progetti come il portamatite Monoblocco, le scatole per la pulizia delle scarpe Cleaning shoes box o lo svuota-tasche Catch-all testimoniano questo approccio ideologico, assolutamente inedito, che si distingue per l'eccezionale qualità formale dei risultati.
Biografia
Nata nel 1966 a Varedo (Milano), trascorre la sua infanzia e i primi anni formativi in Sardegna, quindi si trasferisce a Firenze dove studia Industrial Design all'ISIA diplomandosi con Jonathan De Pas. Dal 1994 al 1997 lavora nello studio Andrea Branzi. Ha partecipato a diverse edizioni della mostra Opos durante il Salone del Mobile di Milano e nel 2007 e' stata membro del “Consiglio Italiano del Design”. Attualmente vive e lavora tra Milano e Parigi come libera professionista e i suoi oggetti sono in produzione per Alessi, ENO, Morellato, Nodus, Pandora Design e RSVP.
Tra le diverse esposizioni collettive si ricordano nel 2007 The New Italian Design alla Triennale di Milano; nel 2005 Premio Caiazza Memorial Challenge sezione inviti, organizzata da Promosedia, Udine; Art of Italian design ad Atene; nel 2003 1950-2000: Theater of Italian Creativity al Dia Center di New York.
Al fine di promuovere e valorizzare maggiormente il nuovo e giovane design italiano e renderli ancora piu' facilmente fruibili a un ampio pubblico, per tutto il secondo ciclo espositivo il costo di ingresso a ogni mostra e' di 2 euro.
Venerdi' 19 novembre 2010 alle ore 19.00 si svolgerà un incontro con Donata Paruccini presso il Teatro Agorà del Triennale Design Museum.
Partecipano Silvana Annicchiarico, Susanna Legrenzi e Marco Romanelli.
L'evento e' organizzato in collaborazione con KLAT magazine http://www.klatmagazine.com
In questa occasione, il lavoro di Donata Paruccini e' presentato organicamente per la prima volta.
La progettualità di Donata Paruccini e' ben esemplificata da The Fly. La Paruccini, come nota il curatore, “mette in scatola” delle mosche “fastidiose” per renderle funzionali trasformandole in puntine da disegno. Questo “mettere in scatola” significa affrontare progettualmente stimoli, domande, problemi quotidiani. Significa suggerire l'obbligo di tornare a guardare le cose: viverle, non accumularle; toccarle, non riporle.
Donata Paruccini e' una progettista “schiva”: progetta solo quando puo' aggiungere all'esistente una piccola cosa, un frammento di poesia, una traccia di ordine.
Progetti come il portamatite Monoblocco, le scatole per la pulizia delle scarpe Cleaning shoes box o lo svuota-tasche Catch-all testimoniano questo approccio ideologico, assolutamente inedito, che si distingue per l'eccezionale qualità formale dei risultati.
Biografia
Nata nel 1966 a Varedo (Milano), trascorre la sua infanzia e i primi anni formativi in Sardegna, quindi si trasferisce a Firenze dove studia Industrial Design all'ISIA diplomandosi con Jonathan De Pas. Dal 1994 al 1997 lavora nello studio Andrea Branzi. Ha partecipato a diverse edizioni della mostra Opos durante il Salone del Mobile di Milano e nel 2007 e' stata membro del “Consiglio Italiano del Design”. Attualmente vive e lavora tra Milano e Parigi come libera professionista e i suoi oggetti sono in produzione per Alessi, ENO, Morellato, Nodus, Pandora Design e RSVP.
Tra le diverse esposizioni collettive si ricordano nel 2007 The New Italian Design alla Triennale di Milano; nel 2005 Premio Caiazza Memorial Challenge sezione inviti, organizzata da Promosedia, Udine; Art of Italian design ad Atene; nel 2003 1950-2000: Theater of Italian Creativity al Dia Center di New York.
Al fine di promuovere e valorizzare maggiormente il nuovo e giovane design italiano e renderli ancora piu' facilmente fruibili a un ampio pubblico, per tutto il secondo ciclo espositivo il costo di ingresso a ogni mostra e' di 2 euro.
Venerdi' 19 novembre 2010 alle ore 19.00 si svolgerà un incontro con Donata Paruccini presso il Teatro Agorà del Triennale Design Museum.
Partecipano Silvana Annicchiarico, Susanna Legrenzi e Marco Romanelli.
L'evento e' organizzato in collaborazione con KLAT magazine http://www.klatmagazine.com
03
novembre 2010
Donata Paruccini – Piccoli segni nei disegni
Dal 03 novembre all'otto dicembre 2010
design
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
TRIENNALE DESIGN MUSEUM
Milano, Viale Emilio Alemagna, 6, (Milano)
Milano, Viale Emilio Alemagna, 6, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a domenica ore 10.30-20.30; giovedì ore 10.30-23
Vernissage
3 Novembre 2010, dalle 11.30 alle 13.30 per la stampa
Editore
ELECTA
Autore
Curatore