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Donna Ferrato – 10013. TriBeCa
“10013 – TriBeCa” è l’ultimissimo progetto di Donna Ferrato, che, con il lavoro “Living with Enemy”, denuncia della violenza domestica sulle donne, ha ricevuto nel 1985 “The W. Eugene Smith Grant in Humanistic Photography”.
“10013, Tribeca” è una ricerca in progress condotta nel quartiere di Tribeca a New York che nel corso degli anni ha subito radicali trasformazioni.
Comunicato stampa
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DONNA FERRATO
“Living with the enemy"
in collaborazione con Caritas Lucca
Ce.I.S - Gruppo Giovani e Comunità di Lucca
nell'ambito della campagna
"Indecorose. Il mio corpo è la mia casa.
Occasioni di cultura contro la violenza di genere"
Donna Ferrato ha trascorso oltre seimila ore con la polizia per realizzare le fotografie di “Living with the Enemy”. Nell’introduzione al libro scrive: “Gran parte del libro è scaturito da una profonda frustrazione: in primo luogo perché mi sentivo disarmata di fronte alla violenza a cui assistevo e, poi, perché per molto tempo nessun giornale avrebbe pubblicato quelle immagini. E’ soltanto dopo che ho ricevuto il W. Eugene Smith Award nel 1986 che gli editori hanno iniziato a prenderle in considerazione." Donna era consapevole che la piaga della violenza domestica era stata nascosta agli occhi del grande pubblico per troppo tempo ed era fondamentale riuscire a svelarne ogni aspetto. Tutte le fotografie e le storie raccontate sono reali.
Donna Ferrato è divenuta celebre per aver realizzato ciò che era apparentemente impossibile, fondando la sua carriera di fotografa sulla rappresentazione e la denuncia degli orrori e delle violenze perpetrati fra le mura domestiche. La sua straordinaria capacità di sbirciare dal buco della serratura, le ha permesso di carpire i passaggi più difficili e complessi delle relazioni e dei rapporti umani. Il suo impegno incessante nello scoprire i lati più oscuri della società, dalle violenze domestiche fino agli abusi sui bambini, è divenuto un punto di riferimento nel campo della fotografia documentaria. Le sue fotografie hanno sconvolto le regole e scosso con forza l’atteggiamento di sostanziale indifferenza della società nei confronti della violenza su donne e bambini. Il suo libro-simbolo, “Living with the Enemy” ha avuto tre ristampe e venduto oltre 40.000 copie in tutto il mondo. Grazie alle mostre e alle conferenze, Donna Ferrato si è imposta come una delle figure più incisive nella lotta contro la vessazione delle donne ed è universalmente riconosciuta come una delle più famose reporter americane ad aver lavorato su progetti, tutti molto diversi, ma sempre tesi a indagare la personalità dell'individuo.
“10013 - TriBeCa”
Donna Ferrato, fotogiornalista di fama internazionale, ha dedicato il suo lavoro più recente al quartiere in cui ella stessa vive, Tribeca. Per Donna 10013 è più di un codice postale, è la sua ispirazione. Lo stile raffinato del quartiere è ciò che, nella sua visione, lo rende così speciale. “Tribeca sarà sempre un luogo fantastico, non ho bisogno di attori o modelle, perchè qui sono ovunque, la vita vi pulsa libera da schemi”.
Donna Ferrato riesce a svelare il lato più autentico e nascosto di Tribeca mettendo a nudo l’energia che rende vivace e pulsante uno dei quartieri residenziali più antichi di New York. Documentando la ricostruzione dopo l’11 settembre, mantiene sempre una visione equilibrata dei fatti, riuscendo a rappresentare anche i più fugaci momenti vissuti nel suo “10013”.
“Living with the enemy"
in collaborazione con Caritas Lucca
Ce.I.S - Gruppo Giovani e Comunità di Lucca
nell'ambito della campagna
"Indecorose. Il mio corpo è la mia casa.
Occasioni di cultura contro la violenza di genere"
Donna Ferrato ha trascorso oltre seimila ore con la polizia per realizzare le fotografie di “Living with the Enemy”. Nell’introduzione al libro scrive: “Gran parte del libro è scaturito da una profonda frustrazione: in primo luogo perché mi sentivo disarmata di fronte alla violenza a cui assistevo e, poi, perché per molto tempo nessun giornale avrebbe pubblicato quelle immagini. E’ soltanto dopo che ho ricevuto il W. Eugene Smith Award nel 1986 che gli editori hanno iniziato a prenderle in considerazione." Donna era consapevole che la piaga della violenza domestica era stata nascosta agli occhi del grande pubblico per troppo tempo ed era fondamentale riuscire a svelarne ogni aspetto. Tutte le fotografie e le storie raccontate sono reali.
Donna Ferrato è divenuta celebre per aver realizzato ciò che era apparentemente impossibile, fondando la sua carriera di fotografa sulla rappresentazione e la denuncia degli orrori e delle violenze perpetrati fra le mura domestiche. La sua straordinaria capacità di sbirciare dal buco della serratura, le ha permesso di carpire i passaggi più difficili e complessi delle relazioni e dei rapporti umani. Il suo impegno incessante nello scoprire i lati più oscuri della società, dalle violenze domestiche fino agli abusi sui bambini, è divenuto un punto di riferimento nel campo della fotografia documentaria. Le sue fotografie hanno sconvolto le regole e scosso con forza l’atteggiamento di sostanziale indifferenza della società nei confronti della violenza su donne e bambini. Il suo libro-simbolo, “Living with the Enemy” ha avuto tre ristampe e venduto oltre 40.000 copie in tutto il mondo. Grazie alle mostre e alle conferenze, Donna Ferrato si è imposta come una delle figure più incisive nella lotta contro la vessazione delle donne ed è universalmente riconosciuta come una delle più famose reporter americane ad aver lavorato su progetti, tutti molto diversi, ma sempre tesi a indagare la personalità dell'individuo.
“10013 - TriBeCa”
Donna Ferrato, fotogiornalista di fama internazionale, ha dedicato il suo lavoro più recente al quartiere in cui ella stessa vive, Tribeca. Per Donna 10013 è più di un codice postale, è la sua ispirazione. Lo stile raffinato del quartiere è ciò che, nella sua visione, lo rende così speciale. “Tribeca sarà sempre un luogo fantastico, non ho bisogno di attori o modelle, perchè qui sono ovunque, la vita vi pulsa libera da schemi”.
Donna Ferrato riesce a svelare il lato più autentico e nascosto di Tribeca mettendo a nudo l’energia che rende vivace e pulsante uno dei quartieri residenziali più antichi di New York. Documentando la ricostruzione dopo l’11 settembre, mantiene sempre una visione equilibrata dei fatti, riuscendo a rappresentare anche i più fugaci momenti vissuti nel suo “10013”.
19
novembre 2010
Donna Ferrato – 10013. TriBeCa
Dal 19 novembre al 12 dicembre 2010
fotografia
Location
PALAZZO GUINIGI
Lucca, Via Guinigi, 21, (Lucca)
Lucca, Via Guinigi, 21, (Lucca)
Orario di apertura
Lun – Ven 15,00 – 19,30 Sab – Dom e 8 dicembre 10,00 – 19,30
Sito web
www.ldpf.it
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