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Doppio Panico! L’Arte di Vivere
All’evento interverranno i due curatori della mostra Doppio Panico! L’Arte di Vivere, attualmente in corso presso l’Oratorio di San Sebastiano di Forlì (fino al 21 febbraio 2010): il prof. Antonio Bertoli e l’Architetto Marisa Zattini.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Presso la Sala di Santa Caterina (Via Romanello 2), a Forlì, giovedì 4 febbraio, a partire dalle ore 16.00
sarà organizzato un pomeriggio particolare - che si lega all’evento Doppio Panico! - per offrire al pubblico
tre momenti “speciali”: una conferenza sul tema del “PANICO” e due interessanti filmati, inediti, realizzati
da IL VICOLO - Progetti Multimediali© con la regia di Marisa Zattini.
Ore 16.00 - Verrà proiettato il filmato “Per Angelo Fabbri” 33 Artisti più Uno - realizzato nel 2005
nell’Oratorio di San Sebastiano (durata di 1 ora e 54’) - che documenta il progetto espositivo promosso
da ARTEPRO, dedicato ad ANGELO FABBRI, artista prematuramente scomparso, attraverso le parole degli
artisti (scultori, pittori, poeti) e dei critici coinvolti.
Ore 18.00 - Seguirà l’incontro con il professor Antonio Bertoli che affronterà il tema del “PANICO” -
movimento-non movimento fondato a Parigi da ARRABAL, JODOROWSKY e TOPOR - che lui stesso ha
storicizzato e indagato. Proprio da queste suggestioni, è nata l’idea della mostra, attualmente in corso presso
l’Oratorio di San Sebastiano, “DOPPIO PANICO!” L’Arte di Vivere, promossa dall’Associazione Culturale
ARTEPRO di Forlì e allestita dall’Architetto Augusto Pompili. Questo appuntamento vedrà protagonista, insieme
al professor Bertoli, la curatrice della mostra, l’Architetto Marisa Zattini, che questa volta partecipa - dopo
tanto tempo - anche in veste di artista.
Verrà inoltre presentato il numero speciale di GRAPHIE “DOPPIO PANICO!” L’Arte di Vivere, dedicato
interamente alla mostra in oggetto - che raccoglie i testi dei 33 artisti e altri scritti da alcuni fra i più preziosi
collaboratori della rivista: Franca Mazzei, Gabriella Baldissera, Massimo Maisetti, Janus, Enrico Lombardi,
Domenico Settevendemie. Nel testo del curatore ANTONIO BERTOLI si legge: «Il “Panico” non è un movimento
artistico collocabile nell’ambito dell’avanguardia storica, sia per ragioni temporali (nasce “ufficialmente”
nel 1962) che per motivi intrinseci: non ha mai avuto un proprio manifesto né un proprio organo; non
ha mai definito i propri componenti né si è mai posto come movimento o gruppo definito; non ha mai
difeso né affermato proprie posizioni nei confronti di chicchessia. Dal punto di vista storiografico,
“panico” non è altro che una parola, usata concordemente da Fernando Arrabal, Alejandro Jodorowsky
e Roland Topor all’interno dei propri percorsi individuali a partire dall’inizio degli anni Sessanta.
Ciascuno a suo modo e secondo i propri particolari intenti e motivazioni, infatti, Arrabal, Jodorowsky
e Topor hanno posto l’aggettivo o il sostantivo “panico” in calce o in apertura delle proprie azioni ed
opere, per qualificare non tanto un intento comune quanto piuttosto un riferimento a un contesto, a un
modo e a una concezione quanto mai generale e generalizzabile della pratica artistica e della vita. [...]
Il senso e l’idea di gruppo o di movimento è senza dubbio legato al grande lascito del dadaismo e del
surrealismo su cui il “Panico” si va ad inserire, laddove questi movimenti si sono configurati come un
modo complessivo di concepire il mondo e la vita nella loro interezza e non come movimenti artistici fini
a se stessi [...]».
Dal punto di vista artistico, la curatrice spiega così il progetto: «Le due opere site-specific che ho pensato
per questa rassegna si pongono come un’ideale “consegna al tempo”. È una mostra, questa, che indaga
l’Identità attraverso l’Alterità, l’apparire e l’essere: il re-agire dell’Artista. Un’opera singolare e al contempo
plurale, collettiva e condivisa, anche se “al buio”. Tutto questo attraverso il calco del volto di 33 artisti invitati
a partecipare e al loro successivo “intervento” sul gesso, sul loro calco, per una “riappropriazione del Sé”.
[...] Questa mostra vuole coniugare l’Arte del saper vivere nel desiderio di una passione, per la libertà
d’espressione, nella necessità di relazione e partecipazione» (Marisa Zattini).
Ore 19.00 - A conclusione della relazione del Prof. Antonio Bertoli, sarà proiettato il secondo filmato
“Autosacramentale” relativo alla mostra in corso (durata di 1 ora e 20’) che documenta le azioni e le riflessioni
degli artisti invitati alla rassegna, l’esecuzione delle impronte delle mani e dei piedi, la “messa in opera” dei
calchi e l’idea che sta dietro alla realizzazione degli stessi.
Ore 20.30 - Seguirà una visita guidata della mostra, presso l’Oratorio di San Sebastiano.
2° Comunicato stampa
Esposizione: “DOPPIO PANICO!” - L’Arte di Vivere
Luogo: Oratorio di San Sebastiano
Piazza Guido da Montefeltro - Forlì
Durata: 19.12.2009 - 21.02.2010
Orario: 16.30 - 19.30 giorni feriali
10.30 - 12.30 / 16.30 - 19.30 domenica e festivi
Chiusura: lunedì
Ingresso: gratuito
Organizzazione e Ufficio Stampa:
IL VICOLO - Sezione Arte
Società di Servizi Culturali
& Progetti Espositivi
Tel. 0547 21386
Fax 0547 27479
e-mail: arte@ilvicolo.com
http: //www.ilvicolo.com
a cura di
Antonio Bertoli e Marisa Zattini
DDooppppiioo PPaanniiccoo!! L ’ A r t e d i V i v e r e
ARTEPRO
Associazione Culturale
PROVINCIA DI
FORLÌ - CESENA
Con il patrocinio di:
“Artisti per una consegna al Tempo”
Giornata celebrativa: giovedì 4 febbraio 2010
SALA DI SANTA CATERINA
Promozione:
Associazione Culturale ARTEPRO
Curatori e testi critici:
Antonio Bertoli e Marisa Zattini
Allestimento: Augusto Pompili
Catalogo/Graphie: IL VICOLO - Divisione Libri
COMUNE DI
FORLÌ
sarà organizzato un pomeriggio particolare - che si lega all’evento Doppio Panico! - per offrire al pubblico
tre momenti “speciali”: una conferenza sul tema del “PANICO” e due interessanti filmati, inediti, realizzati
da IL VICOLO - Progetti Multimediali© con la regia di Marisa Zattini.
Ore 16.00 - Verrà proiettato il filmato “Per Angelo Fabbri” 33 Artisti più Uno - realizzato nel 2005
nell’Oratorio di San Sebastiano (durata di 1 ora e 54’) - che documenta il progetto espositivo promosso
da ARTEPRO, dedicato ad ANGELO FABBRI, artista prematuramente scomparso, attraverso le parole degli
artisti (scultori, pittori, poeti) e dei critici coinvolti.
Ore 18.00 - Seguirà l’incontro con il professor Antonio Bertoli che affronterà il tema del “PANICO” -
movimento-non movimento fondato a Parigi da ARRABAL, JODOROWSKY e TOPOR - che lui stesso ha
storicizzato e indagato. Proprio da queste suggestioni, è nata l’idea della mostra, attualmente in corso presso
l’Oratorio di San Sebastiano, “DOPPIO PANICO!” L’Arte di Vivere, promossa dall’Associazione Culturale
ARTEPRO di Forlì e allestita dall’Architetto Augusto Pompili. Questo appuntamento vedrà protagonista, insieme
al professor Bertoli, la curatrice della mostra, l’Architetto Marisa Zattini, che questa volta partecipa - dopo
tanto tempo - anche in veste di artista.
Verrà inoltre presentato il numero speciale di GRAPHIE “DOPPIO PANICO!” L’Arte di Vivere, dedicato
interamente alla mostra in oggetto - che raccoglie i testi dei 33 artisti e altri scritti da alcuni fra i più preziosi
collaboratori della rivista: Franca Mazzei, Gabriella Baldissera, Massimo Maisetti, Janus, Enrico Lombardi,
Domenico Settevendemie. Nel testo del curatore ANTONIO BERTOLI si legge: «Il “Panico” non è un movimento
artistico collocabile nell’ambito dell’avanguardia storica, sia per ragioni temporali (nasce “ufficialmente”
nel 1962) che per motivi intrinseci: non ha mai avuto un proprio manifesto né un proprio organo; non
ha mai definito i propri componenti né si è mai posto come movimento o gruppo definito; non ha mai
difeso né affermato proprie posizioni nei confronti di chicchessia. Dal punto di vista storiografico,
“panico” non è altro che una parola, usata concordemente da Fernando Arrabal, Alejandro Jodorowsky
e Roland Topor all’interno dei propri percorsi individuali a partire dall’inizio degli anni Sessanta.
Ciascuno a suo modo e secondo i propri particolari intenti e motivazioni, infatti, Arrabal, Jodorowsky
e Topor hanno posto l’aggettivo o il sostantivo “panico” in calce o in apertura delle proprie azioni ed
opere, per qualificare non tanto un intento comune quanto piuttosto un riferimento a un contesto, a un
modo e a una concezione quanto mai generale e generalizzabile della pratica artistica e della vita. [...]
Il senso e l’idea di gruppo o di movimento è senza dubbio legato al grande lascito del dadaismo e del
surrealismo su cui il “Panico” si va ad inserire, laddove questi movimenti si sono configurati come un
modo complessivo di concepire il mondo e la vita nella loro interezza e non come movimenti artistici fini
a se stessi [...]».
Dal punto di vista artistico, la curatrice spiega così il progetto: «Le due opere site-specific che ho pensato
per questa rassegna si pongono come un’ideale “consegna al tempo”. È una mostra, questa, che indaga
l’Identità attraverso l’Alterità, l’apparire e l’essere: il re-agire dell’Artista. Un’opera singolare e al contempo
plurale, collettiva e condivisa, anche se “al buio”. Tutto questo attraverso il calco del volto di 33 artisti invitati
a partecipare e al loro successivo “intervento” sul gesso, sul loro calco, per una “riappropriazione del Sé”.
[...] Questa mostra vuole coniugare l’Arte del saper vivere nel desiderio di una passione, per la libertà
d’espressione, nella necessità di relazione e partecipazione» (Marisa Zattini).
Ore 19.00 - A conclusione della relazione del Prof. Antonio Bertoli, sarà proiettato il secondo filmato
“Autosacramentale” relativo alla mostra in corso (durata di 1 ora e 20’) che documenta le azioni e le riflessioni
degli artisti invitati alla rassegna, l’esecuzione delle impronte delle mani e dei piedi, la “messa in opera” dei
calchi e l’idea che sta dietro alla realizzazione degli stessi.
Ore 20.30 - Seguirà una visita guidata della mostra, presso l’Oratorio di San Sebastiano.
2° Comunicato stampa
Esposizione: “DOPPIO PANICO!” - L’Arte di Vivere
Luogo: Oratorio di San Sebastiano
Piazza Guido da Montefeltro - Forlì
Durata: 19.12.2009 - 21.02.2010
Orario: 16.30 - 19.30 giorni feriali
10.30 - 12.30 / 16.30 - 19.30 domenica e festivi
Chiusura: lunedì
Ingresso: gratuito
Organizzazione e Ufficio Stampa:
IL VICOLO - Sezione Arte
Società di Servizi Culturali
& Progetti Espositivi
Tel. 0547 21386
Fax 0547 27479
e-mail: arte@ilvicolo.com
http: //www.ilvicolo.com
a cura di
Antonio Bertoli e Marisa Zattini
DDooppppiioo PPaanniiccoo!! L ’ A r t e d i V i v e r e
ARTEPRO
Associazione Culturale
PROVINCIA DI
FORLÌ - CESENA
Con il patrocinio di:
“Artisti per una consegna al Tempo”
Giornata celebrativa: giovedì 4 febbraio 2010
SALA DI SANTA CATERINA
Promozione:
Associazione Culturale ARTEPRO
Curatori e testi critici:
Antonio Bertoli e Marisa Zattini
Allestimento: Augusto Pompili
Catalogo/Graphie: IL VICOLO - Divisione Libri
COMUNE DI
FORLÌ
04
febbraio 2010
Doppio Panico! L’Arte di Vivere
04 febbraio 2010
incontro - conferenza
Location
SALA SANTA CATERINA
Forlì, Via Romanello Da Forlì, (Forlì-cesena)
Forlì, Via Romanello Da Forlì, (Forlì-cesena)
Vernissage
4 Febbraio 2010, ore 16
Autore