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Dorian X / Dario Arcidiacono – Cinema Infermo
La pittura apocalittica e provocatoria dei due artisti si scontra con le censure dell’adulto, con le incomprensioni di una società che chiede imitazione e obbedienza e non valorizza creazione e libertà. Le metafore rappresentate dalla loro Metapoetica Pop mutano frenetiche. Le cose possono cambiare così in fretta con violenza ed in profondità, è per questo bisogna leggere nelle situazioni narrate come immagini in “movimento”. Lo spettatore sarà dalle pitture che compongono Cinema Inferno come il mutamento dei processi cognitivi
Comunicato stampa
Segnala l'evento
THE DON GALLERY
presenta
CINEMA INFERNO – Dorian X e Dario Arcidiacono
a cura di
GIACOMO SPAZIO
opening
giovedì 8 maggio 2014 – ore 18.00
“ Il cinema è un media fuorilegge, il nostro flash nella parte più oscura di noi stessi.
La maggior parte delle persone non vedrà mai dal vivo un essere umano che fa sesso con un altro.
Non vedrà mai un uomo che uccide. Il cinema è fondamentalmente trasgressivo, è il nostro occhio nel proibito”.
The Don Gallery presenta Cinema Inferno. Una macchina per produrre sogni e incubi che chiamiamo realtà a cura di Giacomo Spazio, inaugurazione giovedì 8 maggio. Cinema Inferno ci spinge oltre la timorosa natura del mondo bidimensionale che a prima vista ci appare dalla pittura di Dorian X e Dario Arcidiacono lasciandoci esterefatti.
Inutile nasconderlo, non è semplice cogliere il senso di un’epoca. Bisogna procedere per punti di vista, dettagli, particolari, assonanze, frammenti, riflessi, cercando di fare luce sugli avvenimenti. Bisogna stabilire connessioni tra punti incredibilmente lontani tra loro per riuscire a descrivere una costellazione di situazioni, idee, paure, sogni, fantasie e incubi che popolano il nostro quotidiano vivere.
L’arte, ormai è chiaro, è il filo rosso che lega l’immaginario al reale, fra l’illusione e la lucidità. Essa nasce sempre nell’inquietudine.
Oggi, sappiamo con certezza grazie ai dati che abbiamo a disposizione che non abbiamo la minima idea di chi o che cosa abiterà il nostro futuro. Per quel che ne sappiamo, le cose possono cambiare così in fretta, con tale violenza, tanto in profondità, che il futuro è una zona evanescente dove ogni valore è instabile. Per questo bisogna leggere nelle situazioni narrate dalle pitture che compongono Cinema Inferno il mutamento dei processi cognitivi; apprendimento, memoria, proiezione, immaginazione, spazializzazione, temporalizzazione.
Il carattere provocatore delle immagini e l'originalità delle metafore contenute in Cinema Inferno, destano la nostra attenzione poiché l'arte è un radar. Un sistema sismografico di individuazione a distanza, di allerta preventiva, ma anche di propagazione e di formazione della percezione collettiva e la sua forza è costituita dalla capacità di offrirci un mondo da guardare insieme.
La pittura apocalittica di Dorian X e Dario Arcidiacono, designa la linea di forza che rappresenta la tensione estetica della vita, restando in ogni caso espressione di un’anima umana padrona di se stessa. Questa prospettiva, indicata da un non allineamento pittorico, chiarisce il complesso che tormenta e dà vigore alla narrazione contenuta nella pittura e che inevitabilmente si scontra con le censure dell'adulto, con le incomprensioni di una società che chiede imitazione e obbedienza e non valorizza unicità, creazione e libertà.
La pittura di Dorian X e Dario Arcidiacono è una costruzione policroma e surreale che manifesta una straordinaria forza psichica, segnata da metafore, da deformazioni, da movimenti dinamici, vitali e aggressivi. È lava liquida.
Non è quindi, in termini di immagini visive, che si deve analizzare la pittura contenuta nei lavori esposti in questa mostra, ma in termini di immagini cinetiche. Bisogna giudicarle come un sistema estremamente ricco e dettagliato di informazioni.
Il lavoro pittorico è rivolto non tanto a percorrere inediti sentieri stilistici e formali, quanto piuttosto a creare un linguaggio estremamente semplice e nuovo che trae linfa vitale dalla realtà ma che tuttavia la rifugge. Una metapoetica pop, il cui fondamento è nelle stesse forme che inventa. Vi sono innanzitutto soggetti, nei dipinti che compongono Cinema Inferno, che mostrano in modo esemplare la frenesia della metamorfosi e, soprattutto la sua bizzarra "felicità".
Dopo avere assistito a "Cinema Inferno", conserveremo il fascino della vivacità e quello che non dice la mia presentazione, lo racconta il colore abbacinante delle opere esposte in questo plunderfonico show”.
[Giacomo Spazio]
Informazioni sulla mostra:
chi: THE DON GALLERY - dove: Via Cola Montano 15 - Milano
che cosa: CINEMA INFERNO – Dorian X e Dario Arcidiacono a cura di GIACOMO SPAZIO
quando: giovedì 8 maggio 2014 – ore 18.00 fino a ?
quando posso visitare la mostra? dal martedì al venerdì dalle 14.00 alle 19.00
dove trovo le informazioni? www.thedongallery.com | info@thedongallery.com | 02 22 22 0128
chi è l’ufficio stampa? Elena Bari | NewRelease press@newrelease.it | 328 9781241
biografie degli artisti
Dario Arcidiacono nasce a Catania nel 1967, ma vive e lavora a Milano. Esordisce nel mondo artistico nel 1995 con il gruppo Ultrapop, con cui lavora fino all’aprile del 2003.
Arcidiacono esplora l’iconografia fantastica e horror, popolata da mutanti, sub umani, morti viventi, schiavi e possibili disastri post religiosi, integrandoli con dosi massicce di moralità ambientaliste, cospirazioniste e mondialiste. Nel suo lavoro omaggia costantemente la cultura un tempo disprezzata e conosciuta con sotto etichette come 'pulp' e 'splatter'. Il suo inconfondibile segno, colpisce la nostra memoria raccontando con l'uso del colore gli aspetti più bizzarri della realtà trasformandola in meta-realtà. Arcidiacono è un cantastorie che lotta contro mostri impalpabili e apolidi che popolano la nostra quotidianità.
Dorian X è nato a Verona ma non si conosce la data effettiva. Da sempre vive e lavora nella città di Milano e dalla sua fervida e lucida mente creativa, sgorga una pittura potente ed evocativa dai colori violenti.
Le sue opere pittoriche, possiedono una valenza altamente trasgressiva che evidenziano una personale e inconfondibile ironia nei confronti della realtà quotidiana. I suoi bersagli preferiti sono, la religione, l'amore, il potere, la morte... in poche parole, la vita, l'universo e tutto quanto.
Parallelamente alla pittura, Dorian X ha pubblicato quattro romanzi noir della serie "Le indagini di Nero Menfi", per la piccola casa editrice alternativa, Esanicolao Edizioni.
Ha esposto in varie città del mondo da Amsterdam a Parigi. Da Pechino a Roma, Bologna, Milano, Pietrasanta.
Un sintetico catalogo delle sue opere è stato pubblicato dalla Mondo Bizzarro Gallery di Roma.
presenta
CINEMA INFERNO – Dorian X e Dario Arcidiacono
a cura di
GIACOMO SPAZIO
opening
giovedì 8 maggio 2014 – ore 18.00
“ Il cinema è un media fuorilegge, il nostro flash nella parte più oscura di noi stessi.
La maggior parte delle persone non vedrà mai dal vivo un essere umano che fa sesso con un altro.
Non vedrà mai un uomo che uccide. Il cinema è fondamentalmente trasgressivo, è il nostro occhio nel proibito”.
The Don Gallery presenta Cinema Inferno. Una macchina per produrre sogni e incubi che chiamiamo realtà a cura di Giacomo Spazio, inaugurazione giovedì 8 maggio. Cinema Inferno ci spinge oltre la timorosa natura del mondo bidimensionale che a prima vista ci appare dalla pittura di Dorian X e Dario Arcidiacono lasciandoci esterefatti.
Inutile nasconderlo, non è semplice cogliere il senso di un’epoca. Bisogna procedere per punti di vista, dettagli, particolari, assonanze, frammenti, riflessi, cercando di fare luce sugli avvenimenti. Bisogna stabilire connessioni tra punti incredibilmente lontani tra loro per riuscire a descrivere una costellazione di situazioni, idee, paure, sogni, fantasie e incubi che popolano il nostro quotidiano vivere.
L’arte, ormai è chiaro, è il filo rosso che lega l’immaginario al reale, fra l’illusione e la lucidità. Essa nasce sempre nell’inquietudine.
Oggi, sappiamo con certezza grazie ai dati che abbiamo a disposizione che non abbiamo la minima idea di chi o che cosa abiterà il nostro futuro. Per quel che ne sappiamo, le cose possono cambiare così in fretta, con tale violenza, tanto in profondità, che il futuro è una zona evanescente dove ogni valore è instabile. Per questo bisogna leggere nelle situazioni narrate dalle pitture che compongono Cinema Inferno il mutamento dei processi cognitivi; apprendimento, memoria, proiezione, immaginazione, spazializzazione, temporalizzazione.
Il carattere provocatore delle immagini e l'originalità delle metafore contenute in Cinema Inferno, destano la nostra attenzione poiché l'arte è un radar. Un sistema sismografico di individuazione a distanza, di allerta preventiva, ma anche di propagazione e di formazione della percezione collettiva e la sua forza è costituita dalla capacità di offrirci un mondo da guardare insieme.
La pittura apocalittica di Dorian X e Dario Arcidiacono, designa la linea di forza che rappresenta la tensione estetica della vita, restando in ogni caso espressione di un’anima umana padrona di se stessa. Questa prospettiva, indicata da un non allineamento pittorico, chiarisce il complesso che tormenta e dà vigore alla narrazione contenuta nella pittura e che inevitabilmente si scontra con le censure dell'adulto, con le incomprensioni di una società che chiede imitazione e obbedienza e non valorizza unicità, creazione e libertà.
La pittura di Dorian X e Dario Arcidiacono è una costruzione policroma e surreale che manifesta una straordinaria forza psichica, segnata da metafore, da deformazioni, da movimenti dinamici, vitali e aggressivi. È lava liquida.
Non è quindi, in termini di immagini visive, che si deve analizzare la pittura contenuta nei lavori esposti in questa mostra, ma in termini di immagini cinetiche. Bisogna giudicarle come un sistema estremamente ricco e dettagliato di informazioni.
Il lavoro pittorico è rivolto non tanto a percorrere inediti sentieri stilistici e formali, quanto piuttosto a creare un linguaggio estremamente semplice e nuovo che trae linfa vitale dalla realtà ma che tuttavia la rifugge. Una metapoetica pop, il cui fondamento è nelle stesse forme che inventa. Vi sono innanzitutto soggetti, nei dipinti che compongono Cinema Inferno, che mostrano in modo esemplare la frenesia della metamorfosi e, soprattutto la sua bizzarra "felicità".
Dopo avere assistito a "Cinema Inferno", conserveremo il fascino della vivacità e quello che non dice la mia presentazione, lo racconta il colore abbacinante delle opere esposte in questo plunderfonico show”.
[Giacomo Spazio]
Informazioni sulla mostra:
chi: THE DON GALLERY - dove: Via Cola Montano 15 - Milano
che cosa: CINEMA INFERNO – Dorian X e Dario Arcidiacono a cura di GIACOMO SPAZIO
quando: giovedì 8 maggio 2014 – ore 18.00 fino a ?
quando posso visitare la mostra? dal martedì al venerdì dalle 14.00 alle 19.00
dove trovo le informazioni? www.thedongallery.com | info@thedongallery.com | 02 22 22 0128
chi è l’ufficio stampa? Elena Bari | NewRelease press@newrelease.it | 328 9781241
biografie degli artisti
Dario Arcidiacono nasce a Catania nel 1967, ma vive e lavora a Milano. Esordisce nel mondo artistico nel 1995 con il gruppo Ultrapop, con cui lavora fino all’aprile del 2003.
Arcidiacono esplora l’iconografia fantastica e horror, popolata da mutanti, sub umani, morti viventi, schiavi e possibili disastri post religiosi, integrandoli con dosi massicce di moralità ambientaliste, cospirazioniste e mondialiste. Nel suo lavoro omaggia costantemente la cultura un tempo disprezzata e conosciuta con sotto etichette come 'pulp' e 'splatter'. Il suo inconfondibile segno, colpisce la nostra memoria raccontando con l'uso del colore gli aspetti più bizzarri della realtà trasformandola in meta-realtà. Arcidiacono è un cantastorie che lotta contro mostri impalpabili e apolidi che popolano la nostra quotidianità.
Dorian X è nato a Verona ma non si conosce la data effettiva. Da sempre vive e lavora nella città di Milano e dalla sua fervida e lucida mente creativa, sgorga una pittura potente ed evocativa dai colori violenti.
Le sue opere pittoriche, possiedono una valenza altamente trasgressiva che evidenziano una personale e inconfondibile ironia nei confronti della realtà quotidiana. I suoi bersagli preferiti sono, la religione, l'amore, il potere, la morte... in poche parole, la vita, l'universo e tutto quanto.
Parallelamente alla pittura, Dorian X ha pubblicato quattro romanzi noir della serie "Le indagini di Nero Menfi", per la piccola casa editrice alternativa, Esanicolao Edizioni.
Ha esposto in varie città del mondo da Amsterdam a Parigi. Da Pechino a Roma, Bologna, Milano, Pietrasanta.
Un sintetico catalogo delle sue opere è stato pubblicato dalla Mondo Bizzarro Gallery di Roma.
08
maggio 2014
Dorian X / Dario Arcidiacono – Cinema Infermo
Dall'otto maggio all'otto giugno 2014
arte contemporanea
Location
THE DON GALLERY – VIA COLA MONTANO
Milano, Via Cola Montano, 15, (Milano)
Milano, Via Cola Montano, 15, (Milano)
Orario di apertura
dal martedì al venerdì dalle 14.00 alle 19.00
Vernissage
8 Maggio 2014, ore 18
Autore