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Doris Bloom – Sod – Myth of Origin and Other African Stories
Il soggetto della serie di dieci fotografie (1995) in mostra è la violenza, vissuta come ricordo d’infanzia del Sudafrica: immagini ricostruite in tableaux vivants, che potrebbero essere scambiate addirittura per reali documenti, testimoniano i frammenti di un’esperienza che Bloom ha portato in sé dalla prima infanzia.
Comunicato stampa
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Doris Bloom è nata nel 1954 a Vereenigieng, Sudafrica, e dal 1976 vive e lavora tra Copenhagen e il Sudafrica. Ha partecipato a numerose mostre internazionali e ha rappresentato la Danimarca alla Biennale di Johannesburg nel 1995 con un progetto in collaborazione con William Kentridge, presentato nello stesso anno a Roma nell'ambito di Projected Artists-Obiettivo Roma, a cura dello Studio Stefania Miscetti e di 2RC Edizioni d'Arte.
In questa mostra personale Doris Bloom espone una nuova serie di dipinti e fotografie che testimoniano ed evidenziano la complessa relazione vissuta dall'artista nel continuo confronto tra realtà e culture di natura profondamente diversa.
Il soggetto della serie di dieci fotografie (1995) in mostra è la violenza, vissuta come ricordo d'infanzia del Sudafrica: immagini ricostruite in tableaux vivants, che potrebbero essere scambiate addirittura per reali documenti, testimoniano i frammenti di un'esperienza che Bloom ha portato in sé dalla prima infanzia e che solo adesso, dopo molti anni di residenza in Danimarca e dopo la caduta dell'apartheid, si sente pronta a rivelare visivamente.
Il ricordo svela le crepe esistenti nell'ordine ferreo che il regime dell'apartheid cercava di imporre sulla cultura e che si aprirono con violenza ancora maggiore quando il controllo s'indebolì: non solo la violenza dei Bianchi contro i Neri ma anche la violenza che si diffuse tra gli stessi Neri. Per Bloom questi eventi brutali non si limitano soltanto al contesto umano ma fanno parte di uno strano patto con la natura sudafricana nella sua interezza: è la natura stessa che in realtà rivela il suo volto violento quando il vecchio ordine delle cose fallisce.
Nei tre dipinti (2003) di grandi dimensioni (Columbia in Texas, cm.160 x 205; Good hope in a bottle, cm.160 x 205, Welsh Bell II, cm. 200 x 300) emergono i temi ricorrenti dell'universo pittorico di Bloom - la memoria, il caos, la decadenza e la rinascita - che prendono forma attraverso simbologie classiche e arcaiche appartenenti alle due culture tra le quali si colloca la sua esperienza artistica.
La mostra è realizzata nell'ambito della terza edizione del festival FotoGrafia.
Doris Bloom è presente nella collettiva di fotografia sudafricana Sugar in the Petrol, curata dalla stessa artista con Stefania Miscetti, in mostra presso la British School at Rome, via Gramsci 61, da Lunedì 5 aprile fino al 4 giugno 2004. Info: 06: 32649385 - 1
Doris Bloom
Nata a Vereeningen, Sudafica, nel 1954. Vive e lavora tra la Danimarca e il Sudafrica.
Mostre pesonali (selezione)
2003 ³Myths of Origin², Ringstedgalleriet, Ringsted, Denmark
2002 ³Chronology of Bloom III², Galerie Asbæk, Copenhagen
2001 Vejle Kunstmuseum, Vejle, Denmark
2000 "Smell", Galerie Dahlsgaard, Århus
1999 "Newspaper Pictures", Galerie Asbæk, Copenhagen
1998 "2 x 22, A Smeller's Sense", Galerie Asbæk, Copenhagen
1997 "Luoghi", Sønderborg Slot by Sønderjyllands Kunstmuseum
1996 "Snakes & Ladders", DCA Gallery, New York
1995 "Geography & Memory" Africus Johannesburg Art Biennale, con William Kentridge
"Projected Artists", Studio Stefania Miscetti, con William Kentridge
1994 "Morild", Gl. Holtegaard Foundation, Copenhagen
1993 Gemeente Museum, Arnhem, Holland
1992 Sønderjyllands Kunstmuseum, Toender, Denmark
1991 "Ma Nian", Franz Pedersens Kunsthandel, Horsens, Denmark
1990 Ringsted Kunstforening, Ringsted, Denmark
1989 Studio E, Roma
1988 Obalne Galerije, Istria, Yugoslavia
1987 Franz Pedersens Kunsthandel, Horsens, Denmark
1986 Studio E, Roma
1985 Franz Pedersens Kunsthandel, Horsens, Denmark
1983 Galerie Admiralgade, Copenhagen
1982 Trevor Coleman Gallery, Johannesburg
1981 Galerie Admiralgade, Copenhagen
Mostre collettive (selezione)
2004 ³Sted//Place², Johannesburg Art Gallery e Oliewenhuis Museum, Bloemfontein
2003 ³Cairo International Art Biennale²
³Place//Sted², Galerie Asbæk & Kastrupgaard Samlingen, Copenhagen
2002 Museum for Religious Art, Lemvig, Denmark
2001 "Decembristerne" Den Frie, Copenhagen
2000 "Provocations" Royal Scandinavia, Copenhagen
1999 "Decembristerne" Den Frie, Copenhagen
"Danish Art," Potznan, Poland
1996 "Out of Africa" Contemporary Danish Art, South African National Gallery, ¼Cape Town
1995 "Contemporary Danish Art", National Art Gallery, Beijing, China
1994 "Decembristerne", Den Frie, Copenhagen
1993 "Nordisk Grafik Union", Oslo Kunstforening, Norway
1992 "Spejlbilleder", The National Portrait Gallery, Fredensborg Slot, Denmark
1991 "Artae", Ferrara, Rome & Milan, Italy
1989 "Danske Grafikere", Nicolai, Copenhagen
1988 Royal Collection of Prints and Drawings, Copenhagen
1987 "Nuovi territori dell'arte: Europa/America", Franca Villa & Rome
1986 "Europaprijs", Stedelijke Museum Oostende, Belgium
1985 "Danske Grafikere", Vejle Kunstmuseum, Denmark
1984 "Charlottenborg Autumn", Charlottenborg, Copenhagen
"Europaprijs", Stedelijke Museum Oostende, Belgium
In questa mostra personale Doris Bloom espone una nuova serie di dipinti e fotografie che testimoniano ed evidenziano la complessa relazione vissuta dall'artista nel continuo confronto tra realtà e culture di natura profondamente diversa.
Il soggetto della serie di dieci fotografie (1995) in mostra è la violenza, vissuta come ricordo d'infanzia del Sudafrica: immagini ricostruite in tableaux vivants, che potrebbero essere scambiate addirittura per reali documenti, testimoniano i frammenti di un'esperienza che Bloom ha portato in sé dalla prima infanzia e che solo adesso, dopo molti anni di residenza in Danimarca e dopo la caduta dell'apartheid, si sente pronta a rivelare visivamente.
Il ricordo svela le crepe esistenti nell'ordine ferreo che il regime dell'apartheid cercava di imporre sulla cultura e che si aprirono con violenza ancora maggiore quando il controllo s'indebolì: non solo la violenza dei Bianchi contro i Neri ma anche la violenza che si diffuse tra gli stessi Neri. Per Bloom questi eventi brutali non si limitano soltanto al contesto umano ma fanno parte di uno strano patto con la natura sudafricana nella sua interezza: è la natura stessa che in realtà rivela il suo volto violento quando il vecchio ordine delle cose fallisce.
Nei tre dipinti (2003) di grandi dimensioni (Columbia in Texas, cm.160 x 205; Good hope in a bottle, cm.160 x 205, Welsh Bell II, cm. 200 x 300) emergono i temi ricorrenti dell'universo pittorico di Bloom - la memoria, il caos, la decadenza e la rinascita - che prendono forma attraverso simbologie classiche e arcaiche appartenenti alle due culture tra le quali si colloca la sua esperienza artistica.
La mostra è realizzata nell'ambito della terza edizione del festival FotoGrafia.
Doris Bloom è presente nella collettiva di fotografia sudafricana Sugar in the Petrol, curata dalla stessa artista con Stefania Miscetti, in mostra presso la British School at Rome, via Gramsci 61, da Lunedì 5 aprile fino al 4 giugno 2004. Info: 06: 32649385 - 1
Doris Bloom
Nata a Vereeningen, Sudafica, nel 1954. Vive e lavora tra la Danimarca e il Sudafrica.
Mostre pesonali (selezione)
2003 ³Myths of Origin², Ringstedgalleriet, Ringsted, Denmark
2002 ³Chronology of Bloom III², Galerie Asbæk, Copenhagen
2001 Vejle Kunstmuseum, Vejle, Denmark
2000 "Smell", Galerie Dahlsgaard, Århus
1999 "Newspaper Pictures", Galerie Asbæk, Copenhagen
1998 "2 x 22, A Smeller's Sense", Galerie Asbæk, Copenhagen
1997 "Luoghi", Sønderborg Slot by Sønderjyllands Kunstmuseum
1996 "Snakes & Ladders", DCA Gallery, New York
1995 "Geography & Memory" Africus Johannesburg Art Biennale, con William Kentridge
"Projected Artists", Studio Stefania Miscetti, con William Kentridge
1994 "Morild", Gl. Holtegaard Foundation, Copenhagen
1993 Gemeente Museum, Arnhem, Holland
1992 Sønderjyllands Kunstmuseum, Toender, Denmark
1991 "Ma Nian", Franz Pedersens Kunsthandel, Horsens, Denmark
1990 Ringsted Kunstforening, Ringsted, Denmark
1989 Studio E, Roma
1988 Obalne Galerije, Istria, Yugoslavia
1987 Franz Pedersens Kunsthandel, Horsens, Denmark
1986 Studio E, Roma
1985 Franz Pedersens Kunsthandel, Horsens, Denmark
1983 Galerie Admiralgade, Copenhagen
1982 Trevor Coleman Gallery, Johannesburg
1981 Galerie Admiralgade, Copenhagen
Mostre collettive (selezione)
2004 ³Sted//Place², Johannesburg Art Gallery e Oliewenhuis Museum, Bloemfontein
2003 ³Cairo International Art Biennale²
³Place//Sted², Galerie Asbæk & Kastrupgaard Samlingen, Copenhagen
2002 Museum for Religious Art, Lemvig, Denmark
2001 "Decembristerne" Den Frie, Copenhagen
2000 "Provocations" Royal Scandinavia, Copenhagen
1999 "Decembristerne" Den Frie, Copenhagen
"Danish Art," Potznan, Poland
1996 "Out of Africa" Contemporary Danish Art, South African National Gallery, ¼Cape Town
1995 "Contemporary Danish Art", National Art Gallery, Beijing, China
1994 "Decembristerne", Den Frie, Copenhagen
1993 "Nordisk Grafik Union", Oslo Kunstforening, Norway
1992 "Spejlbilleder", The National Portrait Gallery, Fredensborg Slot, Denmark
1991 "Artae", Ferrara, Rome & Milan, Italy
1989 "Danske Grafikere", Nicolai, Copenhagen
1988 Royal Collection of Prints and Drawings, Copenhagen
1987 "Nuovi territori dell'arte: Europa/America", Franca Villa & Rome
1986 "Europaprijs", Stedelijke Museum Oostende, Belgium
1985 "Danske Grafikere", Vejle Kunstmuseum, Denmark
1984 "Charlottenborg Autumn", Charlottenborg, Copenhagen
"Europaprijs", Stedelijke Museum Oostende, Belgium
06
aprile 2004
Doris Bloom – Sod – Myth of Origin and Other African Stories
Dal 06 aprile all'otto maggio 2004
fotografia
Location
STUDIO STEFANIA MISCETTI
Roma, Via Delle Mantellate, 14, (Roma)
Roma, Via Delle Mantellate, 14, (Roma)
Orario di apertura
dalle ore 16 alle 20, dal Martedì al Sabato
Vernissage
6 Aprile 2004, ore 18.30. performance ore 19.30
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