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Dove gli angeli?
Intervento collettivo sulla tematica dell’angelo
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 16 dicembre, alle ore 19, presso il Centro Culturale Man Ray sarà inaugurata la mostra collettiva Dove gli angeli?, da un progetto di Wanda Nazzari, a cura di Roberta Vanali. Silvia Argiolas, Federico Carta, Simone Dulcis, Stefano Grassi, Satoshi Hirose, Guglielmo Massidda, Giuliano Sale, Monica Solinas, Beppe Vargiu sono i nove artisti invitati, tra pittori e fotografi, a riflettere sulla tematica dell’angelo attraverso un’opera dal formato di 60x200 centimetri.
Al di là da sterili quesiti sull’esistenza angelica, lungi dal voler essere una trasposizione della cosmologia cristiana, la figura dell’angelo, scevra dallo stereotipo collettivo - in quanto distante da quella che è la nostra conflittuale epoca - in rapporto all’evoluzione dell’atteggiamento umano davanti al divino, offre numerose possibilità di riflessione. In quest’ottica l’attenzione su un’entità vulnerabile come quella dell’angelo, intermediaria tra cielo e terra, si rivela appropriata a cogliere quegli aspetti più vicini alla natura umana che hanno ispirato gli angeli di Wenders, la cui attrazione per il mondo terreno confluisce nella rinuncia alla loro condizione di privilegio, o la visione di Jung che colloca la dimensione angelica nell’inconscio individuale mediante Filemone, fino a giungere alla sua estremizzazione incarnata dagli angeli ribelli, condannati alle catene dell’eternità e dall’angelo della morte che tutto occulta tra le sue impietose ali.
Angeli come chiavi simboliche della storia nell’interpretazione di Benjamin dell’Angelus Novus di Klee, con il viso rivolto al passato, avversato da una violenta tempesta incarnata dal progresso, come metafore della realtà sociale e della bestialità umana nell’Angelo sterminatore di Bunuel. Entità mediane in continua mutazione, tra l’essere e il non essere, frammentati tra il sacro ed il profano con la facoltà di ascendere quanto di precipitare, angeli postmoderni che trascendono da banali interpretazioni new age, nell’obiettivo di raccontare la nostra controversa epoca in una dimensione così vicina, così lontana da quella che è l’umana esistenza. (Roberta Vanali)
Al di là da sterili quesiti sull’esistenza angelica, lungi dal voler essere una trasposizione della cosmologia cristiana, la figura dell’angelo, scevra dallo stereotipo collettivo - in quanto distante da quella che è la nostra conflittuale epoca - in rapporto all’evoluzione dell’atteggiamento umano davanti al divino, offre numerose possibilità di riflessione. In quest’ottica l’attenzione su un’entità vulnerabile come quella dell’angelo, intermediaria tra cielo e terra, si rivela appropriata a cogliere quegli aspetti più vicini alla natura umana che hanno ispirato gli angeli di Wenders, la cui attrazione per il mondo terreno confluisce nella rinuncia alla loro condizione di privilegio, o la visione di Jung che colloca la dimensione angelica nell’inconscio individuale mediante Filemone, fino a giungere alla sua estremizzazione incarnata dagli angeli ribelli, condannati alle catene dell’eternità e dall’angelo della morte che tutto occulta tra le sue impietose ali.
Angeli come chiavi simboliche della storia nell’interpretazione di Benjamin dell’Angelus Novus di Klee, con il viso rivolto al passato, avversato da una violenta tempesta incarnata dal progresso, come metafore della realtà sociale e della bestialità umana nell’Angelo sterminatore di Bunuel. Entità mediane in continua mutazione, tra l’essere e il non essere, frammentati tra il sacro ed il profano con la facoltà di ascendere quanto di precipitare, angeli postmoderni che trascendono da banali interpretazioni new age, nell’obiettivo di raccontare la nostra controversa epoca in una dimensione così vicina, così lontana da quella che è l’umana esistenza. (Roberta Vanali)
16
dicembre 2005
Dove gli angeli?
Dal 16 dicembre 2005 al 21 gennaio 2006
Location
CENTRO CULTURALE MAN RAY
Cagliari, Via Campania, 26, (Cagliari)
Cagliari, Via Campania, 26, (Cagliari)
Vernissage
16 Dicembre 2005, ore 18
Autore
Curatore