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Dreaming Italia
Un viaggio alla scoperta dei luoghi più intimi
del nostro Paese, ispirata alle campagne di rilevamento del territorio storiche, condotta da cinquanta fotografi professionisti, di tutte le età
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In un’epoca in cui il concetto di Nazione è reso, al tempo stesso, superfluo alla luce della globalizzazione, o sopravvalutato
dalle logiche nazionalistiche, il percorso espositivo propone una ricerca dell’identità italiana attraverso i paesaggi, i volti e le
storie personali. Un’attività che ha coinvolto cinquanta autori professionisti, ciascuno dei quali ha partecipato con una
propria immagine ‘emblema’ dell’Italia; una pluralità di visioni per narrare un sistema vario e complesso, in continua
trasformazione, che rendono la fotografia uno strumento per esplorare le criticità contemporanee e offrire spunti di
riflessione, oltre lo stereotipo, le logiche semplicistiche, didascaliche, o meramente descrittive dei posti. Un lavoro sociale,
come sociale è tutta l’arte, che ha come riferimento le campagne di rilevamento del territorio, maturate in gran parte dopo
la Seconda Guerra Mondiale, quando la fotografia cominciò a rappresentare maggiormente il punto di vista dell’autore,
acquisendo così lo status di ricerca. «L’aspetto più interessante di questa operazione, dai forti risvolti sociologici e
antropologici, è la rottura di qualunque schema generazionale. Hanno, infatti, risposto all’appello professionisti di ogni
età, anche con quaranta anni di riconosciuta carriera – dice Francesco Ciotola, che confessa di aver sempre avuto il
pallino per le campagne di rilevamento del territorio, inaugurate all’inizio del Novecento negli Stati Uniti e più tardi in
Francia – Campagne come la Security Farm Administration e la Datar ad esempio, rappresentano il punto di partenza
per un autentico rinnovamento del welfare. Dai lavori di tutti gli artisti, emerge una forte malinconia, un elemento che
non era né annunciato, né preventivato e del quale si dovrebbe discutere». Alla sua prima edizione, Dreaming Italia
intende diventare un appuntamento annuale e formare, nel tempo, un archivio-collezione, fruibile al pubblico. Le immagini
accompagneranno i visitatori in un cammino scandito dal vissuto quotidiano; non semplici riproduzioni, ma rappresentazioni
soggettive della natura delle cose. Sguardi autoriali, intrisi di un vissuto propri, per suggerire una rivelazione al di là della
rappresentazione.
Gli Autori in Mostra:
Adelaide Di Nunzio, Andrea de Franciscis. Antonio Prochilo, Benedetto Grillone, Biagio Ippolito, Cecilia
Battimelli, Chiara Arturo, Ciro Battiloro, Claudia Mozzillo, Claudio Morelli, Corrado Costetti, Corrado
Pastore, Cristina Cusani, David De La Cruz, Davide Scognamiglio, Diego De Dominicis, Fausto
Palomba, Francesco Ciotola, Francesca Rao, Fulvio Ambrosio, Giovanni Ruggiero, Giovanni Scotti, Giuseppe
Ricciardi, Marco Iannaccone, Ilaria Abbiento, Ilaria Tortoriello, Irene Maria Di Palma, Luca Anzani, Luca Di
Martino, Luigi Fedullo, Luigi Grassi, Marco Ghidelli, Maria Avallone, Mario Laporta, Mattia Meirana, Michele
Salvezza, Nicola Casamassima, Nico Vigenti, Roberta Basile, Salvatore Pastore, Salvino Campos, Serena
Petricelli, Sergio Riccio, Stefania Piccioni, Stefano Cardone, Stefano Di Martino, Susy D'Urzo, Vera
Maone, Vincenzo Pagliuca, Roberto Salomone
dalle logiche nazionalistiche, il percorso espositivo propone una ricerca dell’identità italiana attraverso i paesaggi, i volti e le
storie personali. Un’attività che ha coinvolto cinquanta autori professionisti, ciascuno dei quali ha partecipato con una
propria immagine ‘emblema’ dell’Italia; una pluralità di visioni per narrare un sistema vario e complesso, in continua
trasformazione, che rendono la fotografia uno strumento per esplorare le criticità contemporanee e offrire spunti di
riflessione, oltre lo stereotipo, le logiche semplicistiche, didascaliche, o meramente descrittive dei posti. Un lavoro sociale,
come sociale è tutta l’arte, che ha come riferimento le campagne di rilevamento del territorio, maturate in gran parte dopo
la Seconda Guerra Mondiale, quando la fotografia cominciò a rappresentare maggiormente il punto di vista dell’autore,
acquisendo così lo status di ricerca. «L’aspetto più interessante di questa operazione, dai forti risvolti sociologici e
antropologici, è la rottura di qualunque schema generazionale. Hanno, infatti, risposto all’appello professionisti di ogni
età, anche con quaranta anni di riconosciuta carriera – dice Francesco Ciotola, che confessa di aver sempre avuto il
pallino per le campagne di rilevamento del territorio, inaugurate all’inizio del Novecento negli Stati Uniti e più tardi in
Francia – Campagne come la Security Farm Administration e la Datar ad esempio, rappresentano il punto di partenza
per un autentico rinnovamento del welfare. Dai lavori di tutti gli artisti, emerge una forte malinconia, un elemento che
non era né annunciato, né preventivato e del quale si dovrebbe discutere». Alla sua prima edizione, Dreaming Italia
intende diventare un appuntamento annuale e formare, nel tempo, un archivio-collezione, fruibile al pubblico. Le immagini
accompagneranno i visitatori in un cammino scandito dal vissuto quotidiano; non semplici riproduzioni, ma rappresentazioni
soggettive della natura delle cose. Sguardi autoriali, intrisi di un vissuto propri, per suggerire una rivelazione al di là della
rappresentazione.
Gli Autori in Mostra:
Adelaide Di Nunzio, Andrea de Franciscis. Antonio Prochilo, Benedetto Grillone, Biagio Ippolito, Cecilia
Battimelli, Chiara Arturo, Ciro Battiloro, Claudia Mozzillo, Claudio Morelli, Corrado Costetti, Corrado
Pastore, Cristina Cusani, David De La Cruz, Davide Scognamiglio, Diego De Dominicis, Fausto
Palomba, Francesco Ciotola, Francesca Rao, Fulvio Ambrosio, Giovanni Ruggiero, Giovanni Scotti, Giuseppe
Ricciardi, Marco Iannaccone, Ilaria Abbiento, Ilaria Tortoriello, Irene Maria Di Palma, Luca Anzani, Luca Di
Martino, Luigi Fedullo, Luigi Grassi, Marco Ghidelli, Maria Avallone, Mario Laporta, Mattia Meirana, Michele
Salvezza, Nicola Casamassima, Nico Vigenti, Roberta Basile, Salvatore Pastore, Salvino Campos, Serena
Petricelli, Sergio Riccio, Stefania Piccioni, Stefano Cardone, Stefano Di Martino, Susy D'Urzo, Vera
Maone, Vincenzo Pagliuca, Roberto Salomone
29
novembre 2017
Dreaming Italia
Dal 29 novembre all'undici dicembre 2017
fotografia
arte moderna
arte moderna
Location
CASTEL DELL’OVO
Napoli, Via Luculliana, (Napoli)
Napoli, Via Luculliana, (Napoli)
Orario di apertura
lunedì-sabato 10.00-18.00, domenica 10.00-13.30
Vernissage
29 Novembre 2017, h 17
Curatore