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Dreaming Palermo. Tracce di memoria
150 fotografie in bianco e nero, di grande formato, per lo più anonime, scelte dai curatori in quell’immenso serbatoio della memoria collettiva cittadina che sono gli archivi fotografici Pubbliphoto, Scafidi, Glaviano (e non solo), per raccontare la città nel ventennio che va dai primi anni Cinquanta al 1970.
Comunicato stampa
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Sarà inaugurata sabato 14 novembre alle 18.30 a Palermo DREAMING PALERMO, TRACCE di MEMORIA, la mostra fotografica a cura di Mario Bellone e Valeria Ferrante che introduce e precede di qualche settimana l’anteprima del film documentario DREAMING PALERMO diretto dallo stesso Bellone.
150 fotografie in bianco e nero, di grande formato, per lo più anonime, scelte dai curatori in quell’immenso serbatoio della memoria collettiva cittadina che sono gli archivi fotografici Pubbliphoto, Scafidi, Glaviano (e non solo), per raccontare la città nel ventennio che va dai primi anni Cinquanta al 1970. Una Palermo sognata nella vitalità di una stagione di profondi mutamenti sociali e culturali, con uno sguardo attento all’irrompere sulla scena cittadina della musica americana così come della contestazione politica nelle strade e nelle università. Una Palermo attraversata da personaggi che hanno fatto la storia della musica, da Oscar Peterson a Ella Fitzgerald, da Louis Armstrong, a Milt Jackson e una musica che esce dai teatri e sembra segnare una strada di modernità.
“Palermo è stata per più di dieci anni un sogno di vitalità politica, culturale e sociale, una “festa mobile” e una collettività in movimento che affermava diritti civili inauditi a suon di jazz e pop, nei teatri e nelle piazze, nei night, negli stadi” come afferma Vito Bianco nel testo introduttivo del catalogo.
150 fotografie in bianco e nero, di grande formato, per lo più anonime, scelte dai curatori in quell’immenso serbatoio della memoria collettiva cittadina che sono gli archivi fotografici Pubbliphoto, Scafidi, Glaviano (e non solo), per raccontare la città nel ventennio che va dai primi anni Cinquanta al 1970. Una Palermo sognata nella vitalità di una stagione di profondi mutamenti sociali e culturali, con uno sguardo attento all’irrompere sulla scena cittadina della musica americana così come della contestazione politica nelle strade e nelle università. Una Palermo attraversata da personaggi che hanno fatto la storia della musica, da Oscar Peterson a Ella Fitzgerald, da Louis Armstrong, a Milt Jackson e una musica che esce dai teatri e sembra segnare una strada di modernità.
“Palermo è stata per più di dieci anni un sogno di vitalità politica, culturale e sociale, una “festa mobile” e una collettività in movimento che affermava diritti civili inauditi a suon di jazz e pop, nei teatri e nelle piazze, nei night, negli stadi” come afferma Vito Bianco nel testo introduttivo del catalogo.
14
novembre 2009
Dreaming Palermo. Tracce di memoria
Dal 14 novembre al 13 dicembre 2009
fotografia
Location
LOFT COMUNICAZIONE E ARTI VISIVE
Palermo, Via Sammuzzo, 35, (Palermo)
Palermo, Via Sammuzzo, 35, (Palermo)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato, ore 16.00-20.00
domenica, ore 10.00 -13.00
Vernissage
14 Novembre 2009, ore 18,30
Curatore