Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Due Passi
Sulla strada – fonte inesauribile d’ispirazione – lontano dalle rotte più battute, a contatto con la natura e con la città che appaiono diverse da come normalmente le vede l’occhio distratto, di chi non ha il tempo e la voglia di soffermarsi sui particolari.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La collettiva di fotografia Due passi presenta gli scatti di otto giovani artisti che hanno fatto della macchina fotografica un terzo occhio, con il quale guardare la realtà. Ma da un’altra prospettiva. Quella di uno sguardo che va oltre i canoni classici della documentazione turistica del paesaggio da cartolina.
In mostra non ci sono le immagini di chiese, cattedrali, piazze, palazzi e monumenti storici facilmente riconoscibili, e nemmeno le vedute più caratteristiche del fiume e del Parco del Ticino. Pietro Albertelli, Francesca Dionigi, Elisa Laboranti, Marco Lachi, Simone Ludovico, Pieranna Scagliotti, Elena Sconfietti e Gianpiero Todaro scelgono di fare passeggiate attente a cogliere elementi e sensazioni della vita della città, e di tutto ciò che la circonda. Come dei flâneurs contemporanei camminano e osservano, senza meta, aperti alla possibilità di farsi rapire da un attimo imperdibile, pur nella sua banalità: da una suora a passeggio con un frate, da un rudere immerso nella nebbia, da un angolo dimenticato lungo una statale, dalla solitudine di un uomo che vive vicino al fiume.
Marco Lachi è presente con una serie inedita sul progetto legato al fiume; Pieranna Scagliotti sviluppa la sua ricerca lungo la statale dei Giovi EX 35; Elena Sconfietti utilizza come approccio al modo di fotografare quello di “un flâneur non romantico”, per le vie di Pavia. Simone Ludovico, sempre ispirato dalla strada e dall'atto di camminare, presenta una serie di immagini che sono come “impronte o tracce”; Pietro Albertelli, unico che propone un serie in bianco e nero, si lascia guidare dalle suggestioni che incontra nei suoi percorsi; Gianpiero Todaro fotografa in modo assiduo l'area denominata il "confluente" dove il Naviglio si connette al Ticino; Francesca Dionigi, percorrendo il Naviglio, realizza dei ritratti in posa, mentre Elisa Laboranti si è concentrata sulle attività commerciali, in particolare sui chioschi ancora attivi.
Due passi nasce per dare la possibilità ai nuovi fotografi di esporre la propria ricerca; parte degli autori hanno seguito il corso di Fotografia allo Spazio Geco di Pavia, altri più strutturati lavorano sul territorio già da tempo – spiega Marco Lachi – docente del Corso. L’atto di fotografare è accompagnato da quello del camminare, dandosi un tempo per osservare e quindi registrare senza preconcetti luoghi, talvolta non legati ai percorsi turistici o ai grandi eventi. Alcuni autori lavorano in modo più libero, altri con un processo più analitico, quasi come uno studio ragionato sul territorio, ed è proprio in questa differenza che si genera un interessante confronto.
In mostra non ci sono le immagini di chiese, cattedrali, piazze, palazzi e monumenti storici facilmente riconoscibili, e nemmeno le vedute più caratteristiche del fiume e del Parco del Ticino. Pietro Albertelli, Francesca Dionigi, Elisa Laboranti, Marco Lachi, Simone Ludovico, Pieranna Scagliotti, Elena Sconfietti e Gianpiero Todaro scelgono di fare passeggiate attente a cogliere elementi e sensazioni della vita della città, e di tutto ciò che la circonda. Come dei flâneurs contemporanei camminano e osservano, senza meta, aperti alla possibilità di farsi rapire da un attimo imperdibile, pur nella sua banalità: da una suora a passeggio con un frate, da un rudere immerso nella nebbia, da un angolo dimenticato lungo una statale, dalla solitudine di un uomo che vive vicino al fiume.
Marco Lachi è presente con una serie inedita sul progetto legato al fiume; Pieranna Scagliotti sviluppa la sua ricerca lungo la statale dei Giovi EX 35; Elena Sconfietti utilizza come approccio al modo di fotografare quello di “un flâneur non romantico”, per le vie di Pavia. Simone Ludovico, sempre ispirato dalla strada e dall'atto di camminare, presenta una serie di immagini che sono come “impronte o tracce”; Pietro Albertelli, unico che propone un serie in bianco e nero, si lascia guidare dalle suggestioni che incontra nei suoi percorsi; Gianpiero Todaro fotografa in modo assiduo l'area denominata il "confluente" dove il Naviglio si connette al Ticino; Francesca Dionigi, percorrendo il Naviglio, realizza dei ritratti in posa, mentre Elisa Laboranti si è concentrata sulle attività commerciali, in particolare sui chioschi ancora attivi.
Due passi nasce per dare la possibilità ai nuovi fotografi di esporre la propria ricerca; parte degli autori hanno seguito il corso di Fotografia allo Spazio Geco di Pavia, altri più strutturati lavorano sul territorio già da tempo – spiega Marco Lachi – docente del Corso. L’atto di fotografare è accompagnato da quello del camminare, dandosi un tempo per osservare e quindi registrare senza preconcetti luoghi, talvolta non legati ai percorsi turistici o ai grandi eventi. Alcuni autori lavorano in modo più libero, altri con un processo più analitico, quasi come uno studio ragionato sul territorio, ed è proprio in questa differenza che si genera un interessante confronto.
07
febbraio 2015
Due Passi
Dal 07 al 22 febbraio 2015
fotografia
Location
SPAZIO PER LE ARTI CONTEMPORANEE DEL BROLETTO
Pavia, Piazza Della Vittoria, 27, (Pavia)
Pavia, Piazza Della Vittoria, 27, (Pavia)
Orario di apertura
giovedì – domenica 16 – 19
Vernissage
7 Febbraio 2015, ore 18
Autore
Curatore