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Due voci dalla sperimentazione- Biagio Pancino / Maria Rosaria Amato
La mostra mette a confronto due diverse esperienze di ricerca e sperimentazione ceramica realizzate nelle fornaci a fascine d’età medievale del Museo. Due artisti che hanno trovato nel Museo “Città Creativa” un luogo d’incontro materico, espressivo, artistico.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nell’ambito della manifestazione Salerno Porte Aperte 2004 il Museo “Città Creativa” di Ogliara inaugura sabato 29 Maggio la mostra
“ Due voci dalla sperimentazione: Biagio Pancino, Maria Rosaria Amato” che
mette a confronto due diverse esperienze di ricerca e sperimentazione ceramica realizzate nelle fornaci a fascine d’età medievale del Museo. Due artisti che hanno trovato nel Museo “Città Creativa” un luogo d’incontro materico, espressivo, artistico.
Biagio Pancino , artista italo-francese attivo fin dagli anni settanta nel filone del concettuale, lavora da anni con il vegetale, eleggendolo ad opera d’arte. La sua ricerca dell’effetto effimero del colore ha trovato nella tradizione ceramica salernitana l’ispirazione per una nuova versione de L’etal (la bancarella), installazione già del 1975. Assistito da un gruppo di ceramisti salernitani, Pancino ha scelto di utilizzare il cotto rosso di Rufoli per realizzare gli elementi della sua coloratissima e originale installazione, che occuperà spazi interni ed esterni al Museo, per la visione dell’occhio di tutti come fossimo al souk, il mercatino arabo che egli vedeva abitualmente a Parigi dove abita.
Maria Rosaria Amato , ceramista d’oc, ha scelto invece di lavorare il cotto nero, un particolare impasto nato proprio presso le fornaci di Rufoli, utilizzato anche dall’architetto Chipperfield per la realizzazione di molti suoi progetti in Europa ed in U.S.A..
I suoi pannelli, le sue riggiole, animati da un figurativismo dal tono vagamente surreale e naif tanto da sembrare estratti da una sequenza di Tolkien, ricercano nuove tonalità cromatiche accentuando la naturale tendenza al verde del cotto nero di Ogliara, che ha tonalità differenti da quello vietrese.
“ Due voci dalla sperimentazione: Biagio Pancino, Maria Rosaria Amato” che
mette a confronto due diverse esperienze di ricerca e sperimentazione ceramica realizzate nelle fornaci a fascine d’età medievale del Museo. Due artisti che hanno trovato nel Museo “Città Creativa” un luogo d’incontro materico, espressivo, artistico.
Biagio Pancino , artista italo-francese attivo fin dagli anni settanta nel filone del concettuale, lavora da anni con il vegetale, eleggendolo ad opera d’arte. La sua ricerca dell’effetto effimero del colore ha trovato nella tradizione ceramica salernitana l’ispirazione per una nuova versione de L’etal (la bancarella), installazione già del 1975. Assistito da un gruppo di ceramisti salernitani, Pancino ha scelto di utilizzare il cotto rosso di Rufoli per realizzare gli elementi della sua coloratissima e originale installazione, che occuperà spazi interni ed esterni al Museo, per la visione dell’occhio di tutti come fossimo al souk, il mercatino arabo che egli vedeva abitualmente a Parigi dove abita.
Maria Rosaria Amato , ceramista d’oc, ha scelto invece di lavorare il cotto nero, un particolare impasto nato proprio presso le fornaci di Rufoli, utilizzato anche dall’architetto Chipperfield per la realizzazione di molti suoi progetti in Europa ed in U.S.A..
I suoi pannelli, le sue riggiole, animati da un figurativismo dal tono vagamente surreale e naif tanto da sembrare estratti da una sequenza di Tolkien, ricercano nuove tonalità cromatiche accentuando la naturale tendenza al verde del cotto nero di Ogliara, che ha tonalità differenti da quello vietrese.
29
maggio 2004
Due voci dalla sperimentazione- Biagio Pancino / Maria Rosaria Amato
Dal 29 maggio al 30 luglio 2004
arti decorative e industriali
Location
MUSEO CITTA’ CREATIVA DI OGLIARA
Salerno, Via Di Ogliara, 127/143, (Salerno)
Salerno, Via Di Ogliara, 127/143, (Salerno)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00
Vernissage
29 Maggio 2004, ore 19.00