Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Dystopia
Gli artisti di “Dystopia” danno sfogo, con opere dissimili in tecniche ed espressività, per urlare al mondo ciò che non va
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Tortona Creativity
in collaborazione con Studio Iroko
presenta Dystopia - Disfunzioni e malesseri
a cura di Roberto Quagliarella e Alessandro Neckels
Testi di Veronica Riva
Studio Iroko Via Voghera 11B - Milano 20144
Dal 11 al 21 Dicembre 2008 ore 16.00 - 20.00
Vernissage Giovedì 11 Dicembre ore 18.00 - 22.00
Finissage Domenica 21 Dicembre ore 18.00 - 22.00
Opere di Fabrizio Pozzoli, Valeria Diamanti, Sigis Vinylism, Luca Matti, Matthias Gephart, Ruth LeGear, Stefania Sciama, Agostina Pallone, Ludmilla Radchenko, Quaro, Katia Dilella, Gabriele Poli, Manusch Badaracco, Alice Arisu, Gianpaolo Ciurlo, Andre Gond, Federica Valvassori, Manuele Colongo, Leonardo Giacomo Borgese, Umberto Voxci
Giunto alla sua terza edizione, con la mostra “Dystopia”, l’intenzione di Scekerè è quello proporci, senza falsi buonismi, i mali della società contemporanea.
Lo scekerè è uno strumento africano formato da una zucca svuotata rivestita all’esterno da una rete di semi. Agitandolo produce un suono fastidioso e penetrante, a cui non si può restare indifferenti. Questo è il proposito della mostra: non passare inosservata, fare riflettere sulle problematiche sociali, politiche, religiose. Scuotere l’attenzione dell’osservatore per sensibilizzarlo ai malesseri e alle disfunzioni del mondo. Farlo uscire dal torpore dell’individualismo.
Gli artisti di “Dystopia” danno sfogo, con opere dissimili in tecniche ed espressività, per urlare al mondo ciò che non va.
I temi proposti sono tra i più disparati, ma ad un più attento esame, rispecchiano la provenienza da una stessa società malata, malsana, ormai insanabile?!
Mancanza di valori, potere dei soldi, consumismo, malattia, violenza, alienazione, guerre, distruzione dell’ambiente sono solo alcuni dei problemi che ci accompagnano per mano ogni giorno.
In un mondo rapito da incontenibile desiderio di sempre più grandi conquiste, l’uomo sente il bisogno di trovare punti saldi a cui aggrapparsi. Difficile farlo in una società dove domina l’apparenza, l’ipocrisia, la falsità.
La società è scivolata in un pericoloso conformismo cieco di fronte alle complessità della realtà contemporanea. Non considera le differenze culturali, religiose, politiche, forti sentimenti di diverse appartenenze che devono convivere. Falsi moralisti propongono sterili dibattiti che dovrebbero salvare il mondo, senza mai giungere a fatti risolutivi concreti. Questa è dimostrazione di una clausura intellettuale che spende tante parole sulle problematiche e disfunzioni che in fondo non conosce, o non vuole riconoscere. Uno stato di cose che genera malcontenti e ritorsioni: ribellioni, fanatismi, terrorismi. Ma anche abbandono di fiducia, perdita dei veri valori, incomunicabilità, disarmo intellettuale che trovano sfogo nell’indifferenza, nell’indolenza, nell’apatia, E’ sempre più difficile cercare di costruire ipotesi positive per il futuro.
“Dystopia” cerca di denunciare questo stato di fatto. Richiamare l’attenzione al vivere contemporaneo. O al sopravvivere?
In questo mondo dove tutto fugge, gli artisti immortalano nelle loro opere realtà scomode e inquietanti, obbligano l’osservatore a rispecchiarsi nelle immagini. A pensare che quanto vede è lo specchio della sua condizione. Scekerè vuol tener viva l’attenzione e farci interrogare su discorsi profondi, fastidiosi e difficili che anacronisticamente vorremmo lontani da noi.
Veronica Riva
Tortona Creativity - Via Voghera 11B - Milano 20144 - www.tortonacreativity.com info@tortonacreativity.com - Tel. 02 89421385 - 338 1758436
Studio Iroko - Via Voghera 11B - Milano - www.studioiroko.com
Email: public@studioiroko.com
in collaborazione con Studio Iroko
presenta Dystopia - Disfunzioni e malesseri
a cura di Roberto Quagliarella e Alessandro Neckels
Testi di Veronica Riva
Studio Iroko Via Voghera 11B - Milano 20144
Dal 11 al 21 Dicembre 2008 ore 16.00 - 20.00
Vernissage Giovedì 11 Dicembre ore 18.00 - 22.00
Finissage Domenica 21 Dicembre ore 18.00 - 22.00
Opere di Fabrizio Pozzoli, Valeria Diamanti, Sigis Vinylism, Luca Matti, Matthias Gephart, Ruth LeGear, Stefania Sciama, Agostina Pallone, Ludmilla Radchenko, Quaro, Katia Dilella, Gabriele Poli, Manusch Badaracco, Alice Arisu, Gianpaolo Ciurlo, Andre Gond, Federica Valvassori, Manuele Colongo, Leonardo Giacomo Borgese, Umberto Voxci
Giunto alla sua terza edizione, con la mostra “Dystopia”, l’intenzione di Scekerè è quello proporci, senza falsi buonismi, i mali della società contemporanea.
Lo scekerè è uno strumento africano formato da una zucca svuotata rivestita all’esterno da una rete di semi. Agitandolo produce un suono fastidioso e penetrante, a cui non si può restare indifferenti. Questo è il proposito della mostra: non passare inosservata, fare riflettere sulle problematiche sociali, politiche, religiose. Scuotere l’attenzione dell’osservatore per sensibilizzarlo ai malesseri e alle disfunzioni del mondo. Farlo uscire dal torpore dell’individualismo.
Gli artisti di “Dystopia” danno sfogo, con opere dissimili in tecniche ed espressività, per urlare al mondo ciò che non va.
I temi proposti sono tra i più disparati, ma ad un più attento esame, rispecchiano la provenienza da una stessa società malata, malsana, ormai insanabile?!
Mancanza di valori, potere dei soldi, consumismo, malattia, violenza, alienazione, guerre, distruzione dell’ambiente sono solo alcuni dei problemi che ci accompagnano per mano ogni giorno.
In un mondo rapito da incontenibile desiderio di sempre più grandi conquiste, l’uomo sente il bisogno di trovare punti saldi a cui aggrapparsi. Difficile farlo in una società dove domina l’apparenza, l’ipocrisia, la falsità.
La società è scivolata in un pericoloso conformismo cieco di fronte alle complessità della realtà contemporanea. Non considera le differenze culturali, religiose, politiche, forti sentimenti di diverse appartenenze che devono convivere. Falsi moralisti propongono sterili dibattiti che dovrebbero salvare il mondo, senza mai giungere a fatti risolutivi concreti. Questa è dimostrazione di una clausura intellettuale che spende tante parole sulle problematiche e disfunzioni che in fondo non conosce, o non vuole riconoscere. Uno stato di cose che genera malcontenti e ritorsioni: ribellioni, fanatismi, terrorismi. Ma anche abbandono di fiducia, perdita dei veri valori, incomunicabilità, disarmo intellettuale che trovano sfogo nell’indifferenza, nell’indolenza, nell’apatia, E’ sempre più difficile cercare di costruire ipotesi positive per il futuro.
“Dystopia” cerca di denunciare questo stato di fatto. Richiamare l’attenzione al vivere contemporaneo. O al sopravvivere?
In questo mondo dove tutto fugge, gli artisti immortalano nelle loro opere realtà scomode e inquietanti, obbligano l’osservatore a rispecchiarsi nelle immagini. A pensare che quanto vede è lo specchio della sua condizione. Scekerè vuol tener viva l’attenzione e farci interrogare su discorsi profondi, fastidiosi e difficili che anacronisticamente vorremmo lontani da noi.
Veronica Riva
Tortona Creativity - Via Voghera 11B - Milano 20144 - www.tortonacreativity.com info@tortonacreativity.com - Tel. 02 89421385 - 338 1758436
Studio Iroko - Via Voghera 11B - Milano - www.studioiroko.com
Email: public@studioiroko.com
11
dicembre 2008
Dystopia
Dall'undici al 21 dicembre 2008
arte contemporanea
Location
STUDIO IROKO
Milano, Via Voghera, 11b, (Milano)
Milano, Via Voghera, 11b, (Milano)
Orario di apertura
dalle 16 alle 20
Vernissage
11 Dicembre 2008, dalle 18 alle 22
Sito web
www.tortonacreativity.com
Autore
Curatore