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E così via all’infinito. Logica e antropologia
Nell’ambito del progetto “I was driven on and on”, l’Istituto Svizzero di Roma è lieto di annunciare la
presentazione del nuovo libro del filosofo Paolo Virno, con un intervento dell’autore. Introduce Felice Cimatti (Università della Calabria).
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Paolo Virno
E così via allʼinfinito. Logica e antropologia
Presentazione del libro
E così via allʼinfinito. Logica e antropologia (Bollati
e Boringhieri, 2010)
Giovedì 17 febbraio 2011
ore 18.30
Interviene: Paolo Virno
Introduce: Felice Cimatti, Prof. di Filosofia del
Linguaggio (Università della Calabria)
Istituto Svizzero di Roma
Sala Conferenze
Via Ludovisi 48
00187 Roma
T. +39 06 420 42 620
Ingresso libero
Lʼincontro è il primo degli appuntamenti in
programma per “I was driven on and on", un
progetto a cura di Filipa Ramos
Nell’ambito del progetto “I was driven on and on”, l’Istituto Svizzero di Roma è lieto di annunciare la
presentazione del nuovo libro del filosofo Paolo Virno, con un intervento dell’autore.
Introduce Felice Cimatti (Università della Calabria).
Problematico, instabile, plastico, pericoloso: la sua storia naturale attesta al di là di ogni dubbio che l’animale umano è,
costitutivamente, tutto questo. Ma niente come il requisito biologico che lo distingue dalle altre specie, ossia la capacità di
articolare suoni provvisti di significato, è oggetto di visioni che ne semplificano l’irriducibile e perturbante ambivalenza. Se
negli auspici dei teorici cuorcontenti il linguaggio infatti si presta di buon grado a comporre i conflitti, agli occhi dei
disincantati – di cui Hobbes è il capostipite – si riduce a strumento aggressivo, «tromba di guerra e di sedizione». Da filosofo
del linguaggio che riflette da tempo nel solco di un’antropologia materialistica, Paolo Virno fa leva invece proprio sulle
strutture del pensiero verbale che più sfuggono alla rigidità degli opposti.
Gli interessano in particolare i dispositivi logici capaci di esibire la giuntura tra regioni astratte e ambito percettivo-pulsionale,
e quindi di gettar luce sulla trama delle passioni umane. Un dispositivo fondamentale è il regresso all’infinito, in base al quale
ci chiediamo il perché di qualcosa, e poi il perché del perché, e così via in un risalimento senza fine. Inclini a tale vortice per
attitudine mentale e prassi, noi viventi dotati di parola sappiamo però interrompere in diverse maniere la marcia a ritroso, ed
è uno dei gesti che ci caratterizza in quanto uomini. Ancora una volta, il linguaggio assume la duplice valenza etica di
rischioso squilibrio e forza che trattiene dal baratro.
Paolo Virno (Napoli, 1952) insegna Filosofia del linguaggio all’Università di Roma Tre. Tra i suoi
saggi: Parole con parole. Poteri e limiti del linguaggio (1995), Esercizi di esodo. Linguaggio e azione politica
(2002) e Grammatica della moltitudine. Per una analisi delle forme di vita contemporanee (2002); Il
ricordo del presente. Saggio sul tempo storico (1999), Quando il verbo si fa carne. Linguaggio e natura
umana (2003) e Motto di spirito e azione innovativa. Per una logica del cambiamento (2005).
Felice Cimatti (Roma, 1959), insegna Filosofia del linguaggio e Filosofia della mente all’Università della
Calabria. È uno dei conduttori del programma radiofonico di attualità culturale Fahrenheit (Radio 3).
Scrive saltuariamente per il quotidiano Il manifesto e per l’inserto Tuttoscienze de La Stampa.
I was driven on and on è un programma che indaga le possibilità di dialogo tra chiusura interiore e
desiderio verso l’altro. Queste due forze contraddittorie appaiono fondamentali per comprendere un
tratto ricorrente della creazione artistica e della riflessione critica negli intellettuali svizzeri, attraverso
l’analisi delle modalità secondo cui questi articolano una relazione tra i territori intimi e familiari e quelli
esterni ed estranei, nel dialogo tra il nuovo e il conosciuto. Il progetto traccia una mappa di tendenze e
atteggiamenti che attraverso il loro carattere liminare e inquietante possono cadere facilmente nelle
categorie più direttamente collegate della follia, dell’ossessione e del comportamento maniacale. Il
programma si sviluppa interamente sulle tre sedi dell’ISR.
Prossimi appuntamenti:
Venezia, marzo - aprile 2011
Archivi, donazioni e collezioni: cosa preservare da cosa e per chi?
Il ciclo di incontri si divide in quattro temi principali: la costituzione di un archivio; la creazione di un archivio; l’archivio
condiviso (conservazione e collocazione); l’archivio e la produzione del sapere.
Milano, Autunno 2011
Herbert Distel, La Stazione 1990.
Installazione sonora presso l’Hangar Bicocca di Milano.
E così via allʼinfinito. Logica e antropologia
Presentazione del libro
E così via allʼinfinito. Logica e antropologia (Bollati
e Boringhieri, 2010)
Giovedì 17 febbraio 2011
ore 18.30
Interviene: Paolo Virno
Introduce: Felice Cimatti, Prof. di Filosofia del
Linguaggio (Università della Calabria)
Istituto Svizzero di Roma
Sala Conferenze
Via Ludovisi 48
00187 Roma
T. +39 06 420 42 620
Ingresso libero
Lʼincontro è il primo degli appuntamenti in
programma per “I was driven on and on", un
progetto a cura di Filipa Ramos
Nell’ambito del progetto “I was driven on and on”, l’Istituto Svizzero di Roma è lieto di annunciare la
presentazione del nuovo libro del filosofo Paolo Virno, con un intervento dell’autore.
Introduce Felice Cimatti (Università della Calabria).
Problematico, instabile, plastico, pericoloso: la sua storia naturale attesta al di là di ogni dubbio che l’animale umano è,
costitutivamente, tutto questo. Ma niente come il requisito biologico che lo distingue dalle altre specie, ossia la capacità di
articolare suoni provvisti di significato, è oggetto di visioni che ne semplificano l’irriducibile e perturbante ambivalenza. Se
negli auspici dei teorici cuorcontenti il linguaggio infatti si presta di buon grado a comporre i conflitti, agli occhi dei
disincantati – di cui Hobbes è il capostipite – si riduce a strumento aggressivo, «tromba di guerra e di sedizione». Da filosofo
del linguaggio che riflette da tempo nel solco di un’antropologia materialistica, Paolo Virno fa leva invece proprio sulle
strutture del pensiero verbale che più sfuggono alla rigidità degli opposti.
Gli interessano in particolare i dispositivi logici capaci di esibire la giuntura tra regioni astratte e ambito percettivo-pulsionale,
e quindi di gettar luce sulla trama delle passioni umane. Un dispositivo fondamentale è il regresso all’infinito, in base al quale
ci chiediamo il perché di qualcosa, e poi il perché del perché, e così via in un risalimento senza fine. Inclini a tale vortice per
attitudine mentale e prassi, noi viventi dotati di parola sappiamo però interrompere in diverse maniere la marcia a ritroso, ed
è uno dei gesti che ci caratterizza in quanto uomini. Ancora una volta, il linguaggio assume la duplice valenza etica di
rischioso squilibrio e forza che trattiene dal baratro.
Paolo Virno (Napoli, 1952) insegna Filosofia del linguaggio all’Università di Roma Tre. Tra i suoi
saggi: Parole con parole. Poteri e limiti del linguaggio (1995), Esercizi di esodo. Linguaggio e azione politica
(2002) e Grammatica della moltitudine. Per una analisi delle forme di vita contemporanee (2002); Il
ricordo del presente. Saggio sul tempo storico (1999), Quando il verbo si fa carne. Linguaggio e natura
umana (2003) e Motto di spirito e azione innovativa. Per una logica del cambiamento (2005).
Felice Cimatti (Roma, 1959), insegna Filosofia del linguaggio e Filosofia della mente all’Università della
Calabria. È uno dei conduttori del programma radiofonico di attualità culturale Fahrenheit (Radio 3).
Scrive saltuariamente per il quotidiano Il manifesto e per l’inserto Tuttoscienze de La Stampa.
I was driven on and on è un programma che indaga le possibilità di dialogo tra chiusura interiore e
desiderio verso l’altro. Queste due forze contraddittorie appaiono fondamentali per comprendere un
tratto ricorrente della creazione artistica e della riflessione critica negli intellettuali svizzeri, attraverso
l’analisi delle modalità secondo cui questi articolano una relazione tra i territori intimi e familiari e quelli
esterni ed estranei, nel dialogo tra il nuovo e il conosciuto. Il progetto traccia una mappa di tendenze e
atteggiamenti che attraverso il loro carattere liminare e inquietante possono cadere facilmente nelle
categorie più direttamente collegate della follia, dell’ossessione e del comportamento maniacale. Il
programma si sviluppa interamente sulle tre sedi dell’ISR.
Prossimi appuntamenti:
Venezia, marzo - aprile 2011
Archivi, donazioni e collezioni: cosa preservare da cosa e per chi?
Il ciclo di incontri si divide in quattro temi principali: la costituzione di un archivio; la creazione di un archivio; l’archivio
condiviso (conservazione e collocazione); l’archivio e la produzione del sapere.
Milano, Autunno 2011
Herbert Distel, La Stazione 1990.
Installazione sonora presso l’Hangar Bicocca di Milano.
17
febbraio 2011
E così via all’infinito. Logica e antropologia
17 febbraio 2011
presentazione
incontro - conferenza
incontro - conferenza
Location
ISTITUTO SVIZZERO DI ROMA
Roma, Via Ludovisi, 48, (Roma)
Roma, Via Ludovisi, 48, (Roma)
Vernissage
17 Febbraio 2011, ore 18.30
Editore
BOLLATI BORINGHIERI
Ufficio stampa
ALESSANDRA SANTERINI
Autore
Curatore