Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
E’ dell’artista il fin la meraviglia
Una rassegna dedicata ai giovani talenti formatisi nelle Accademie di Belle Arti e negli Istituti d’Alta Formazione Artistica specializzati in Visual Arts e Design. Il primo appuntamento è dedicato al Gruppo Radici, effervescente compagine di studenti dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino che si sono formati e coalizzati frequentando il corso del professor
Claudio Pieroni
Comunicato stampa
Segnala l'evento
E’ dell’artista il fin la meraviglia
Claudio Pieroni e il Gruppo Radici
a cura di Guido Curto
8 giugno – 29 luglio 2012
Inaugurazione 7 giugno, ore 19.00
“E’ del poeta il fin la meraviglia,
parlo dell’eccellente e non del goffo,
chi non sa far stupir, vada alla striglia!”
Gian Battista Marino, 1608
Giovedì 7 giugno inaugura alla Mirafiori Galerie la prima mostra del ciclo
espositivo E’ dell’artista il fin la meraviglia, a cura di Guido Curto. Una rassegna
dedicata ai giovani talenti formatisi nelle Accademie di Belle Arti e negli Istituti
d’Alta Formazione Artistica specializzati in Visual Arts e Design.
Il primo appuntamento è dedicato al Gruppo Radici, effervescente compagine di studenti
dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino - Federica Beretta, Martina Cenna, Viktorija
Boguslavska, Giampiero de Gruttola, Giulia Gallo, Enrico Partengo, Serena Repetto, Ermal
Rexhepi, Elisa Sartori - che si sono formati e coalizzati frequentando il corso del professor
Claudio Pieroni, affermato artista romano da tre anni titolare della cattedra di Pittura
all’Albertina.
Pieroni (nato nel 1959 a Civitavecchia e diplomatosi all’Accademia di Belle Arti di Roma) è
un artista che opera a 360 gradi, utilizzando la pittura, ma anche l’installazione, il video, la
fotografia, il disegno. E come lui fanno anche i suoi allievi, in piena autonomia espressiva.
Perché l’Arte non può avere rigidi limiti iconografici o stilistici, in quanto nasce da una
libera istanza interiore, estetica ed etica, che non deve soggiacere a committenze o a mode
correlate al mercato.
Per suggellare questa rassegna in uno slogan, il curatore Guido Curto rivisita
un celebre verso di Giovan Battista Marino (Napoli 1569 - 1625): “E’ del poeta il fin la
meraviglia, parlo dell’eccellente e non del goffo, chi non sa far stupir, vada alla striglia!”
(da La Murtoleide: Fischiate, Torino 1608). Verso scritto proprio a Torino dal massimo
esponente della poesia barocca in Italia. Perché il napoletano Marino nel 1608 si era
trasferito nella capitale del Ducato di Savoia invitato alla corte da Carlo Emanuele I, e qui
ebbe un ruolo fondamentale nell'intensa politica culturale voluta dal duca.
Per il Marino si trattò di un periodo turbolento, funestato dalla rivalità col poeta Gaspare
Murtola (segretario del duca), col quale il Marino scambiò sonetti ingiuriosi. Circa un anno
dopo il suo arrivo a Torino, il Marino fu insignito da Carlo Emanuele I del cavalierato dei
Santi Maurizio e Lazzaro, massima onorificenza sabauda. Il Murtola, esasperato dallo
scherno del rivale, nella notte tra il 1 e il 2 febbraio 1609 attentò alla sua vita scaricandogli
addosso cinque colpi di pistola. Il Marino, rimasto illeso, avrebbe avuto parte preponderante
nella successiva scarcerazione dello sventurato rivale; ma sarebbe stato a sua volta,
per motivi mai del tutto chiariti, incarcerato dopo poco tempo. Nello stesso 1609, su
segnalazione dell'altro suo nemico giurato, Tommaso Stigliani, l'Inquisizione apriva un
fascicolo su di lui.
Questa lunga chiosa per stigmatizzare come già allora gli artisti fossero personaggi
inquieti e passionali, ma anche per connotare con radici storiche un ciclo di mostre tutto
dedicato ai giovani artisti che credono ancor oggi nell’aspetto poetico e “meraviglioso”
dell’Arte.
È dell’artista il fin la meraviglia
A cura di Guido Curto
Inaugurazione 7 giugno, ore 19.00
8 giugno – 29 luglio 2012
Mirafiori Galerie - Mirafiori Motor Village
Piazza Cattaneo, Torino
Ingresso libero
Dal lunedi al sabato 9.00-20.00 orario continuato
Domenica 9.30-13.30 / 14.30-20.00
www.mirafiorimotorvillage.it
Ufficio Stampa
Emanuela Bernascone
tel 011 19714998 – mob 335256829
info@emanuelabernascone.com
www.emanuelabernascone.com
Claudio Pieroni e il Gruppo Radici
a cura di Guido Curto
8 giugno – 29 luglio 2012
Inaugurazione 7 giugno, ore 19.00
“E’ del poeta il fin la meraviglia,
parlo dell’eccellente e non del goffo,
chi non sa far stupir, vada alla striglia!”
Gian Battista Marino, 1608
Giovedì 7 giugno inaugura alla Mirafiori Galerie la prima mostra del ciclo
espositivo E’ dell’artista il fin la meraviglia, a cura di Guido Curto. Una rassegna
dedicata ai giovani talenti formatisi nelle Accademie di Belle Arti e negli Istituti
d’Alta Formazione Artistica specializzati in Visual Arts e Design.
Il primo appuntamento è dedicato al Gruppo Radici, effervescente compagine di studenti
dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino - Federica Beretta, Martina Cenna, Viktorija
Boguslavska, Giampiero de Gruttola, Giulia Gallo, Enrico Partengo, Serena Repetto, Ermal
Rexhepi, Elisa Sartori - che si sono formati e coalizzati frequentando il corso del professor
Claudio Pieroni, affermato artista romano da tre anni titolare della cattedra di Pittura
all’Albertina.
Pieroni (nato nel 1959 a Civitavecchia e diplomatosi all’Accademia di Belle Arti di Roma) è
un artista che opera a 360 gradi, utilizzando la pittura, ma anche l’installazione, il video, la
fotografia, il disegno. E come lui fanno anche i suoi allievi, in piena autonomia espressiva.
Perché l’Arte non può avere rigidi limiti iconografici o stilistici, in quanto nasce da una
libera istanza interiore, estetica ed etica, che non deve soggiacere a committenze o a mode
correlate al mercato.
Per suggellare questa rassegna in uno slogan, il curatore Guido Curto rivisita
un celebre verso di Giovan Battista Marino (Napoli 1569 - 1625): “E’ del poeta il fin la
meraviglia, parlo dell’eccellente e non del goffo, chi non sa far stupir, vada alla striglia!”
(da La Murtoleide: Fischiate, Torino 1608). Verso scritto proprio a Torino dal massimo
esponente della poesia barocca in Italia. Perché il napoletano Marino nel 1608 si era
trasferito nella capitale del Ducato di Savoia invitato alla corte da Carlo Emanuele I, e qui
ebbe un ruolo fondamentale nell'intensa politica culturale voluta dal duca.
Per il Marino si trattò di un periodo turbolento, funestato dalla rivalità col poeta Gaspare
Murtola (segretario del duca), col quale il Marino scambiò sonetti ingiuriosi. Circa un anno
dopo il suo arrivo a Torino, il Marino fu insignito da Carlo Emanuele I del cavalierato dei
Santi Maurizio e Lazzaro, massima onorificenza sabauda. Il Murtola, esasperato dallo
scherno del rivale, nella notte tra il 1 e il 2 febbraio 1609 attentò alla sua vita scaricandogli
addosso cinque colpi di pistola. Il Marino, rimasto illeso, avrebbe avuto parte preponderante
nella successiva scarcerazione dello sventurato rivale; ma sarebbe stato a sua volta,
per motivi mai del tutto chiariti, incarcerato dopo poco tempo. Nello stesso 1609, su
segnalazione dell'altro suo nemico giurato, Tommaso Stigliani, l'Inquisizione apriva un
fascicolo su di lui.
Questa lunga chiosa per stigmatizzare come già allora gli artisti fossero personaggi
inquieti e passionali, ma anche per connotare con radici storiche un ciclo di mostre tutto
dedicato ai giovani artisti che credono ancor oggi nell’aspetto poetico e “meraviglioso”
dell’Arte.
È dell’artista il fin la meraviglia
A cura di Guido Curto
Inaugurazione 7 giugno, ore 19.00
8 giugno – 29 luglio 2012
Mirafiori Galerie - Mirafiori Motor Village
Piazza Cattaneo, Torino
Ingresso libero
Dal lunedi al sabato 9.00-20.00 orario continuato
Domenica 9.30-13.30 / 14.30-20.00
www.mirafiorimotorvillage.it
Ufficio Stampa
Emanuela Bernascone
tel 011 19714998 – mob 335256829
info@emanuelabernascone.com
www.emanuelabernascone.com
07
giugno 2012
E’ dell’artista il fin la meraviglia
Dal 07 giugno al 29 luglio 2012
arte contemporanea
Location
MIRAFIORI GALERIE
Torino, Piazza Riccardo Cattaneo, 9, (Torino)
Torino, Piazza Riccardo Cattaneo, 9, (Torino)
Orario di apertura
Dal lunedi al sabato 9.00-20.00. Domenica 9.30-13.30 / 14.30-20
Vernissage
7 Giugno 2012, ore 19
Ufficio stampa
EMANUELA BERNASCONE
Autore
Curatore