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È una congiunzione leggera
Quattro artisti, quattro percorsi definiti e ben distinti, riuniti in una collettiva che vorrebbe muovere una riflessione sulla diversità e sul suo senso nella contemporaneità. È una congiunzione leggera li mette in dialogo tra loro: un filo sottile li lega e li coordina.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Galleria Marconi di Cupra Marittima domenica 26 febbraio alle 18.00 presenta È una congiunzione leggera, mostra collettiva, a cura di Dario Ciferri, che propone le opere di Giovanni Alfano, Sonia Bruni, Luigi Grassi, Angelo Maisto. La mostra è organizzata da Galleria Marconi e Marche Centro d’Arte.
È una congiunzione leggera è il terzo appuntamento della rassegna Di versi diversi?, che accompagnerà la Galleria Marconi durante la stagione espositiva 2016/2017. La Galleria Marconi si trova in c.so Vittorio Emanuele II n°70 a Cupra Marittima. È una congiunzione leggera potrà essere visitata fino al 25 marzo 2016 con i seguenti orari: lunedì – sabato 16.30 - 19.30.
“Quattro artisti, quattro percorsi definiti e ben distinti, riuniti in una collettiva che vorrebbe muovere una riflessione sulla diversità e sul suo senso nella contemporaneità. Giovanni Alfano, Sonia Bruni, Luigi Grassi, Angelo Maisto considerati individualmente sono distanti tra loro, per ricerca, tecnica, percorsi artistici. Alfano insinua la sua riflessione tra le pieghe dell’animo umano, nei meandri nascosti e la racconta con estrema poesia. Bruni attraverso gioco e cultura riflette sul dolore e sull’handicap, quello quotidiano, quello che ciascuno di noi vive. Grassi racconta, quasi documentaristicamente, il mondo esterno, fatto di volti, luoghi, spazi, lo sorprende ingabbiato, sacro, segreto. Maisto documenta un universo che sgorga dalla sua mente, lo crea e lo cataloga, quasi a ricomporre i pezzi della nostra immaginazione. È una congiunzione leggera li mette in dialogo tra loro, perché tanta diversità è solo presunta e i quattro artisti presentano un elemento forte di dialogo tra loro: raccontano la realtà che li circonda, in tutta la sua varietà, ciascuno dal proprio punto di vista e con il proprio linguaggio. Un filo sottile li lega e li coordina, se li congiunge o mette in contrapposizione, se li disgiunge o li correla, non importa perché l’incontro delle loro opere permette la costruzione di un periodo che di proposizione in proposizione racconta l’uomo, il suo spazio e il suo tempo”. (Dario Ciferri)
“Cambiamo prospettiva sulle cose, cerchiamo di ritrovare un senso alle parole diverso da quello che normalmente diamo loro, arricchire lo sguardo, il senso, il tempo. Con i molti anni di attività che ho alle spalle, ho imparato che c’è sempre qualcosa da imparare, ecco vorrei che Di versi diversi? fosse la possibilità che ci si offre di riuscire a vedere le cose da un’altra direzione. Il verso è una prospettiva, è il percorso che facciamo e che dobbiamo avere la possibilità di modificare. La nostra società è fatta di versi diversi che si incrociano e che permettono agli uomini di progredire. Cosa c’entra l’arte in tutto questo? Tutto: l’arte è ricerca, amore, linguaggio, ma soprattutto è un percorso che non può fermarsi all’apparenza, al comodo, allo scontato, proprio perché guarda all’anima dell’uomo. E verso poi è anche poesia e questo vorrà dir pur qualcosa…” (Franco Marconi)
È una congiunzione leggera è il terzo appuntamento della rassegna Di versi diversi?, che accompagnerà la Galleria Marconi durante la stagione espositiva 2016/2017. La Galleria Marconi si trova in c.so Vittorio Emanuele II n°70 a Cupra Marittima. È una congiunzione leggera potrà essere visitata fino al 25 marzo 2016 con i seguenti orari: lunedì – sabato 16.30 - 19.30.
“Quattro artisti, quattro percorsi definiti e ben distinti, riuniti in una collettiva che vorrebbe muovere una riflessione sulla diversità e sul suo senso nella contemporaneità. Giovanni Alfano, Sonia Bruni, Luigi Grassi, Angelo Maisto considerati individualmente sono distanti tra loro, per ricerca, tecnica, percorsi artistici. Alfano insinua la sua riflessione tra le pieghe dell’animo umano, nei meandri nascosti e la racconta con estrema poesia. Bruni attraverso gioco e cultura riflette sul dolore e sull’handicap, quello quotidiano, quello che ciascuno di noi vive. Grassi racconta, quasi documentaristicamente, il mondo esterno, fatto di volti, luoghi, spazi, lo sorprende ingabbiato, sacro, segreto. Maisto documenta un universo che sgorga dalla sua mente, lo crea e lo cataloga, quasi a ricomporre i pezzi della nostra immaginazione. È una congiunzione leggera li mette in dialogo tra loro, perché tanta diversità è solo presunta e i quattro artisti presentano un elemento forte di dialogo tra loro: raccontano la realtà che li circonda, in tutta la sua varietà, ciascuno dal proprio punto di vista e con il proprio linguaggio. Un filo sottile li lega e li coordina, se li congiunge o mette in contrapposizione, se li disgiunge o li correla, non importa perché l’incontro delle loro opere permette la costruzione di un periodo che di proposizione in proposizione racconta l’uomo, il suo spazio e il suo tempo”. (Dario Ciferri)
“Cambiamo prospettiva sulle cose, cerchiamo di ritrovare un senso alle parole diverso da quello che normalmente diamo loro, arricchire lo sguardo, il senso, il tempo. Con i molti anni di attività che ho alle spalle, ho imparato che c’è sempre qualcosa da imparare, ecco vorrei che Di versi diversi? fosse la possibilità che ci si offre di riuscire a vedere le cose da un’altra direzione. Il verso è una prospettiva, è il percorso che facciamo e che dobbiamo avere la possibilità di modificare. La nostra società è fatta di versi diversi che si incrociano e che permettono agli uomini di progredire. Cosa c’entra l’arte in tutto questo? Tutto: l’arte è ricerca, amore, linguaggio, ma soprattutto è un percorso che non può fermarsi all’apparenza, al comodo, allo scontato, proprio perché guarda all’anima dell’uomo. E verso poi è anche poesia e questo vorrà dir pur qualcosa…” (Franco Marconi)
26
febbraio 2017
È una congiunzione leggera
Dal 26 febbraio al 25 marzo 2017
arte contemporanea
Location
GALLERIA FRANCO MARCONI
Cupra Marittima, Corso Vittorio Emanuele, 70, (Ascoli Piceno)
Cupra Marittima, Corso Vittorio Emanuele, 70, (Ascoli Piceno)
Orario di apertura
da lunedì a sabato 16.30 - 19.30
Vernissage
26 Febbraio 2017, ore 18.00
Autore
Curatore