Il 5 Aprile 5 artisti celebrano il matrimonio. È l'anniversario di nozze dei galleristi, il quinto, per combinazione, e nell'ambito di PhotoFestival 2007 ai fotografi Daniela Cavallo, Gianluca Chiodi, Francesco Corbetta, Philip S. Doughty e Stefania Romano è assegnato il confronto con l'unione eterna.



Daniela Cavallo raccoglie nelle atmosfere sospese che la caratterizzano due piccoli acrobati su un filo spinato. È la difficoltà della relazione ad essere simbolicamente messa in scena. Ma anche la bellezza del movimento, l'equilibrio magico di cui due persone sanno essere capaci.



Il lavoro di Gianluca Chiodi condivide la solennità delle composizioni rinascimentali: la sua tecnica, fatta di encausto su base fotografica, consente effetti speciali. Affida a due nature morte la resa simbolica di colori e sensualità non sempre in primo piano.



Francesco Corbetta ha fatto delle architetture e delle inversioni cromatiche la sua cifra stilistica. La costruzione delle sue immagini passa sempre dalla decostruzione dei loro elementi, e i suoi personaggi si trovano sdoppiati, in cammino verso uno sfondo incerto.



L'americano, italiano d'adozione, Philip S. Doughty guarda alla fotografia in senso quasi tradizionale. La sua ricerca ruota principalmente intorno a luce e movimento, di cui, si sa, in un matrimonio c'è sempre bisogno.



La siciliana Stefania Romano costruisce microstorie fatte di rimandi. Le sue figure hanno pose scenografiche ma sempre dolci, sfumate fino a lasciare in luce solo una parziale direzione cui l'artista concede di guardare.



"E vissero per sempre felici e contenti" è il titolo della mostra. Ottimista, come in fondo, nonostante le incertezze, qualsiasi inizio di vita a due.