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Eco Ri-uso
Nell’esposizione di Eco – Design tutte le opere esposte sono rigorosamente realizzate con materiali di recupero e di scarto.
Comunicato stampa
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COMUNICATO STAMPA
ESPOSIZIONI COLLETTIVE DI ECO-ARTE E DI ECO DESIGN
TITOLI: ARTE " La Materia Ri-Nata " DESIGN " Eco Ri-Uso"
ARTISTI
Arte : Massimo Biagini - Elena Bonuglia - Luigi Cigola
Mauro Crisari - Publia Cruciani - Maurizio Falcocchio" Falbri"
Giovanni Lupi - Maria Carla Mancinelli - Jacopo Mandich
Chiara Manenti - Riccardo Natili - Filippo Odorisio
Antonio Petronzi - Alessandro Pomponi
Design : Hila Barzilay - Eugenia Benelli - Carmen Bjornald
Celso Francisco Cardoso - Formespazio Cigola
Patrizia Corvaglia - Emilio Giusti -Elisa Lo Bello
Sonia Mazzoli - Rossella Morra - Heidi’s Recycled Bags
Tommaso Petillo - Risio Piera - Carla Sacco
Stefania Spinello - Lavinia Tucciarelli - MelanieTrucco
DOVE: GARD Galleria Arte Roma Design
Via Dei Conciatori 3/i (giardino interno) – Roma (Metro Piramide)
QUANDO: Dal 13 al 30 Marzo 2009
ORARI: dalle 16,00 alle 19,30 - dal lunedì al venerdì
( altri giorni e orari su appuntamento)
INGRESSO: Libero
PATROCINIO: Comune Di Roma Municipio RMXI
A CURA DI: Sonia Mazzoli
Info: 06.5759475 – 340.3884778 – soniagard@gmail.com
wwwgalleriagard.com
La GARD Galleria Arte Roma Design unica realtà romana, situata nell’ex zona del porto fluviale tra il Gazometro e la Piramide Cestia, rivolta alla promozione e divulgazione di opere realizzate da artisti emergenti e design auto-prodotto, realizzato con una particolare attenzione all’eco-compatibile e all’ecologia, riattesta anche quest’anno il suo impegno per quanto concerne le tematiche ambientali con
l' esposizioni di design dal titolo “Eco ri-uso”, e di arte dal titolo “La materia ri-nata”. Entrambe le mostre giunte alla nona edizione. evidenziano come l’arte e il design siano capaci di ridare dignità a quei materiali che spesso vengono scartati.
Una ricerca che vuole debilitare i sensi e portare il fruitore a porsi delle domande, eventi rivolti alla creatività, all’inventiva e al rispetto dell’ambiente, dove si presentano opere esclusivamente realizzate con materiale di recupero.Altro scopo della galleria è offrire visibilità ai soggetti che più stentano a portare a conoscenza del pubblico il loro lavoro intellettuale; tra questi ci sono i giovani artisti il cui lavoro incentrandosi, su teorie di ricerca ed avanguardia, viene spesso isolato dal contesto generale e reso quasi del tutto invisibile al grande pubblico
Sez Arte - In esposizione opere di:
Massimo Biagini : Nasce nel 1972, ha sempre avuto già da bambino una spiccata creatività, ha frequentato il corso di laurea in Architettura, ma ha sempre avuto una vena artistica che andava oltre la forma statica ed equilibrata della realtà. Le sue opere rispecchiano sempre il suo stato d’animo e si collocano in uno spirito che richiama la materia e il riciclo. Vengono usati nei suoi quadri e nelle sue opere artistiche materiali il cui scopo di essere è ben diverso da quello di diventare arte; bende per fasciature, lustrini, sassi, gesso, stucco, vernici di ogni tipo….Tutto questo viene plasmato in opere che non hanno solo dell’astratto, ma che vogliono raccontare lo stato d’animo dell’artista, che vogliono rappresentare ciò in cui Massimo Biagini crede; un modo di esprimersi il suo che rende particolari ma spesso incomprese alcune opere, proprio perché concepite in maniera informale ma non prive di concettualità.
Elena Bonuglia: Bonuel la sua firma, vive e lavora a Roma. Sculture, pittosculture, leggerissimi gioielli-scultura, sculture luminose sono alcune delle sue creazioni. Realizzate in cartapesta a strati o in pasta, spesso associata a vetro, argento, mosaico, legno, nelle sue opere l’artista fonde l’utilizzo dell’arte antica di questa tecnica allo stile contemporaneo dell’immagine. Nel 2008 vince il 2° Premio ex-aequo del Concorso d’Arte Contemporanea “Lune di Primavera”. Nel 2007 la scultura “L’inconcepibile esercizio” viene pubblicata come illustrazione nel libro di poesie “Trafficante di colori” di Claudio Alvigini ed. Lieto Colle. Dal 2008 fa parte degli artisti presenti nel sito della: COMIECO - Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica. Ha al suo attivo molte collaborazioni con artisti diversi, anche nel campo dello spettacolo, e numerose esposizioni in sedi istituzionali e gallerie italiane ed estere ( Roma, Capranica, Mantova, Torino, Parigi, Varsavia, Zamosc ).
Luigi Cigola : Nasce a Brescia il 28 -03 -52 , consegue il diplomato maestro d’arte all’istituto statale d’arte di Castelmassa (rovigo) successivamente si iscrive all’accademia di Brera senza aver terminato. Esordisce negli anni ’70 in una collettiva a Trapani partecipa ad alcune manifestazioni minori ma esprime la sua creatività nella realizzazione di locali alternativi che gestisce direttamente. Crea installazioni per intrattenimenti ma la sua specializzazione , fin dagli anni ’70, sono i gioielli che inventa utilizzando materiali vari e le ispirazioni dai contatti con le filosofie orientali da viaggi ed esperienze dirette. Arriva a Roma nel 2000 dove trova l’ambiente e l’ispirazione ideale per estrinsecare la propria creatività che si esprime attraveso un nuovo incontro: il plexiglass. Realizza gioielli lampade ed altro, così nasce pure il suo incontro con il riciclo.
Mauro Crisari : Nasce a Roma il 24-10-1959.
Dopo il diploma conseguito all’Istituto Tecnico per geometri “Leon Battista Alberti” alla fine degli anni 70, si iscrive alla facoltà di Architettura di “Fontanella Borghese” dove frequenta per tre anni i corsi senza terminare il percorso universitario. Entra nell’azienda di famiglia nel settore degli allestimenti scenografici e fieristici. Dal 1993 è titolare di una agenzia di comunicazione e pubblicità la Cami Eventi
Da sempre affascinato dal mondo dell’arte contemporanea, le sue opere attingono costantemente dalla cultura grafica e dal mondo della comunicazione.
Mauro Crisari viene definito un artista vicino alla street art, meglio definibile come una new pop art. Attualmente vive e lavora a Roma dove partecipa alla realizzazione di grandi eventi di primarie aziende italiane ed internazionali.
Publia Cruciani : Nasce nel 1965 a Roma, città dove attualmente risiede.
Dopo gli studi Liceali si diploma presso l’Istituto Europeo di Design ed immediatamente dopo, si interessa attivamente di arte visiva e approfondisce le sue ricerche nel campo delle arti figurative e del design con particolare interesse per la comunicazione visiva.
Lavora nel sociale con carceri e ragazzi disagiati fino a fondare nel 2004 la cooperativa sociale “Iranozoi”, promuove lo sviluppo e la diffusione della comunicazione grafico/creativa, che considera un bene culturale di fondamentale interesse sociale.
Le sue opere sono create con tutto e niente, ovunque riesce a treovare spunto e a far nasere le sue splendide creature, non usa altro che pezzi riciclati principalmente sulle spiaggie.
Maurizio Falcocchio: In arte Falbri, nasce a Roma il 26 Maggio 1975, sin da piccolo dimostra un notevole talento per il disegno e la pittura. Pur intraprendendo studi tecnici ed economici, continua a coltivare il suo interesse per l'arte. I primi quadri risalgono al 2003, e rappresentano in modo essenziale concetti, stati d'animo, frasi e sensazioni di tutti giorni filtrati attraverso la sensibilità di un artista eclettico.
Ispirandosi a Maestri come Dalì e De Chirico, riporta nelle sue opere, figure dalle sembianze umane, prevalentemente con forme femminili, senza volto e paesaggi surreali metafisici.
Giovanni Lupi: Nasce a Roma nel 1969 è autore, regista, operatore di cortometraggi e documentari, scrittore di poesie, racconti e romanzi. Come hobby fa l’avvocato.
Comincia a dipingere tre anni fa il frigorifero e la lavatrice. Utilizza poi, come tele, ante di armadio trovate accanto ai cassonetti sulle quali assembla lattine, fili elettrici, scatole di tonno e tutto ciò che viene scartato. Nulla è perduto. Cinque scatole di tonno, cinque cd, cinque fili elettrici sbocciano in fiore. Frammenti di vetro diventano aerei o vele di navi. Oggetti dalle forme particolari sono utilizzati come stencil. I colori sono spalmati senza uso del pennello. Dai quadri emerge allegria, disperazione, ordine, disarmonia, ma soprattutto gioco. Giovanni Lupi dipinge perché vivere tra i propri quadri e vederli nelle case altrui lo rende felice.
Maria Carla Mancinelli: Nasce a Roma, dove vive e lavora. È laureata in archeologia. Da sempre appassionata alla pittura, in particolare a Paul Klee, ha disegnato e dipinto, fin da bambina, utilizzando soprattutto l’acquarello e frequentando corsi di approfondimento su questa tecnica. Tre anni fa, dopo una illuminante mostra su Robert Rauschenberg, ha iniziato a realizzare quadri riciclando materiali di risulta, come stoffe, legno, ferro, carta, organizzandoli su supporti anch’essi prevalentemente di recupero.
Jacopo Mandich: Nasce a Roma 30.03.1979 laureato in scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma nel 2005. Si occupa da anni di scultura con materiali di recupero specializzandosi nella lavorazione del ferro e del legno, ma sperimentando con tutti i materiali. Collabora e partecipa con gruppi e singoli artisti alla realizzazione di spettacoli, eventi, esposizioni e laboratori legati al riciclaggio artistico e alla sensibilizzazione eco-solidale. La forte passione per la materia, l’esaltazione della bellezza della natura il profondo legame con il mondo onirico sono cucite insieme in un vortice d’energia che rapisce e conquista l’osservatore. Assemblando scarti metallici: legacci, ritagli industriali, brandelli di macchine da scrivere ecc. con legno scolpito, rimediato dalle potature e abbattimenti urbani, da forma alle sensazioni e all’emozioni animando misteriose creature antropomorfe e masse dinamiche. La libertà espressiva è accentuata dall’uso di materiali “poveri” da i quali lo scultore, estrae l’essenza energetica e la potenza alchemica. Le storie assorbite e sopite nei “detriti” della nostra civiltà sono i simboli di cui si compone il suo linguaggio ludico e grottesco. Trascinando dal passato forse ancestrali si propone con la necessaria attenzione eco-sostenibile contemporanea, di ispirare l’osservatore a giocare verso la libertà.
Chiara Manenti: Nata a Lima (Perù) nel 1979. Fin da piccola dimostra spiccate attitudini per il disegno e per la pittura. All'età di sette anni dopo una visita al museo d'arte di San Paolo( Brasile) dedicata a Tadini, Rossello e Pozzati,curata dal professore Flavio Caroli e organizzata dal padre, allora direttore dell'Istituto Italiano di Cultura.Chiara colpita dai quadri di Tadini dipinse un grande pagliaccio dandone notizia all'artista milanese. Dopo qualche mese il maestro Tadini le inviò un'opera a lei espressamente dedicata. Da allora si dedica alla pittura, tenendola gelosamente per sè fino al 2009. Alla sua seconda esposizione si confronta con il tema del riciclo riuscendo perfettamente a centrarne la filosofia
Riccardo Natili: Nasce a Roma 11 -3 -50, dove vive e lavora. Si forma agli studi scientifico umanistici e svolge fino al 1992 l'attività di commercialista e menager creando il primo circuito radiofonico privato in Italia ( Radio Luna ) organizza tournè e commercia materiali per edilizia. A seguito di uma crisi esistenziale e familiare disegna a mano libera per circa un anno indefessamente e quindi sempre terapeuticamente passa al colore.Vive una vita mentre asciuga completamente asservito alla missione del comunicatore si sente un nomade bene metropolitano migra tra il frigorifero dell' ex Mattatoio al Garden House ai piedi del monte parioli confluisce nel progetto Natural-contatto fonda L'Imago con i goiovani laureandi dell'accademia i Mac-garage dove crea eventi e manifestazioni.
Filippo Odorisio : Nasce a Pescina il 5/4/1988.
In lui maturano precocemente la curiosità e lo spirito artistico, i quali si trasformano ben presto in devozione e gusto deciso per la materia aristica. L'estro dell'artista è affascinato particolarmente dalla pittura astratta e gestuale, alla quale si unisce in un compendio assolutamente originale, l'interesse per la trasformazione e il modellamento dei più svariati materiali, che catturano lo sguardo dello spettatore che rimane imprigionato dall'esplosione cromatica apparentemente casuale ma del tutto sapiente ed articolata. Definisce la propria arte "Art No Stop", per richiamare un ciclo ispirativo continuo, un flusso inarrestabile di colore che ci prende nel fervore di una indelebile e profonda pennellata.
Antonio Petronzi: Nasce a S. Paolo Di Civitate in provincia di Foggia il 25 - 4 - 1953, dopo un’affermata carriera come manager pubblicitario esperto in comunicazione e marketing in Puglia e a livello Europeo, decide di dedicarsi ad altro. Si trasferisce a Roma nel 1999, con un progetto pilota, adottato dal Comune di Roma " Contatto Graffiti " che unisce l'Arte a temi sociali, contemporaneamente si accosta alla scultura prevalentemente realizzata con il riciclo di materiali diversi che reperisce casualmente in diversi luoghi.
A muoverlo è l’idea che il senso può cambiare anche nel rispetto della sostanza e che l’anima degli oggetti debba essere comunque rispettata, il movimento del recupero è secondo lui inserito nella simbolica limitazione degli sprechi,vero danno della modernità, da combattere, concettualmente e fattivamente con il riciclaggio, che solo può conservare e riconsegnare nuova dignità alle cose, cose considerate decedute e quindi morte.
Alessandro Pomponi: nasce a Roma il 21/10/1959, dove risiede con la mia famiglia a Fonte Nuova (RM), dipendente di una società di leasing a livello nazionale dove si occupa di Gestione Risorse Umane. Possiede un diploma di liceo artistico ed'è un modesto collezionista d’arte, ha una discreta raccolta di arte africana e colleziona biglietti da visita (dal 1700 al 1900). Negli ultimi anni “accumula” e “ricicla” materiale trasformandolo in “pittosculture”. Non ha mai partecipato a mostre, non è mai apparso in cataloghi o in riviste d’arte. Ora, ha voglia di far vedere alla gente quello che crea. Amante dell’arte informale, dell’action painting americana (nelle sue opere il colore sgocciola!), dell’arte primitiva, di Pierre Fernandez Arman e degli artisti del Nouveau Realisme, di Enrico Baj, di tutti quegli artisti che nella loro arte ri-usano oggetti del quotidiano. Si, la sua è una vera e propria RICICLARTE.
Sez Design - In esposizione opere di:
Hila Barzilay: Nasce il 7-10-79 , in Israele .Ha sempre avuto una sfrenata passione per il colore, la moda e il gusto di creare. Nel 2003 decide di venire in Italia per cominciare un percorso di studi, consegue il diploma di stilista nella Accademia di Moda e Costuma " La Koefia" . Due anni dopo inizia creare delle collezioni di cappelli,disegnate e realizzate interamente da lei usando come materia principale il feltro, Così gli Accessori iniziano ad avere un peso importante nel suo percorso artistico travolgendola completamente.Decide di partire per l' India, spinta dal fascino del luogo , ma anche incuriosita dai Colori sgargianti del posto, tutto ciò le ispira una collezione di Borse, le tonalità dei tessuti sono talmente variegate e intense da farle progettare un modello di borse dupleface " spacyspace" , che possa consentire un doppio utilizzo a seconda dell'occasione. Tornata in Italia, continua su questo filone distribuendo in diversi negozi romani le sue creazioni, inoltre inizia a sperimentare accessori utilizzando materiali di scarto, come Pvc, Zanzariere etc. etc.e presentandoli per la prima volta nell'esposizione Eco Ri-Uso 2009, organizzata dalla GARD Galleria Arte Roma Design. Attualmente vive in Israele.
Eugenia Benelli: Architetto e concept designer si occupa di interazione, partecipazione ed esperienze non convenzionali che traduce sotto forma di ibridazioni/forme ludiche di
Architettura, Design, Information & Communication Technology e Arte Collaborativa.
La sua ricerca è tesa a trovare risposte a problemi reali, innovando comportamenti e
suggerendo prospettive “diverse” aperte all’interpretazione individuale dell’utente finale.
Carmen Bjornald : Nasce in Germania da madre tedesca e padre Liberiano, cresce in Svezia a Goteborg dove passa l’infanzia. Si diploma in Design e Ricerca dei tessuti. Arriva in Italia negli primi anni 80 con. Lavora come indossatrice/modella e contemporaneamente entra nel “Peter Jack Band”, famoso gruppo pop degli anni 80. Dopo 2 anni, lascia la formazione per dedicarsi completamente alla moda. Sfila per alcuni degli stilisti più prestigiosi al mondo. La carriera rallenta all’inizio degli anni 90 per lasciare spazio a famiglia e figli. Nel 2006, torna a visitare un paese lontano che le è rimasto nel cuore e prende coscienza di un problema diventato ormai globale: lo smaltimento dei rifiuti. Nasce così l’idea di disegnare una linea di accessori, utilizzando materiali di scarto di vario genere… Paper collection
Celso Francisco Cardoso nasce in Brasile nel 1966. Attore ,ballerino, performer e costumista, inizia le sue esperienze e contaminazioni con il teatro, con la danza e con il circo. La ricca creatività espressiva della sua terra di origine, si esprime nei suoi lavori per il teatro e la danza ma anche per gli accessori che, vivendo in Italia, inizia a realizzare. Pensando alla donna italiana, ma anche europea, che ama le cose raffinate e allo stesso tempo desidera creazioni uniche, artistiche e personali, Celso ha ideato e prodotto i suoi "pezzi unici". I suoi accessori infatti sono creazioni artistiche realizzate con pietre naturali soprattutto provenienti dal Brasile cristalli o vetri di murano e tessuti dai colori cangianti o caldi che ricordano le stagioni della natura lavorati secondo una tecnica brasiliana chiamata "fuxico". Gioielli e accessori unici realizzati completamente a mano.
Patrizia Corvaglia : appassionata di cristallo terapia realizza opere con argento e pietre dure, cristalli, quarzi ed altro ancora, sottolineando rigorosamente le qualità della pietra e costruendole intorno un gioiello. I questa occasione la sua ricerca la porta a costruire una collezione intorno a sassi comuni e altri elementi della natura rivisti e impreziositi con la sua splendida tecnica di lavorazione dell’argento.
Emilio Giusti nasce a Roma dove vive e lavora, frequenta il primo anno all’Istituto d’Arte di Via Conte Verde, nel ’68, sotto la guida di Piero Sadun, Eliseo Mattiacci. L’anno successivo l’Istituto per la Cinematografia e Televisione, dove consegue il diploma in scenografia. Dopo qualche collaborazione cinematografica decide di dedicarsi all’Arte, partecipa a diverse mostre, facendo un’Arte molto vicina alla Graffity Art americana. Dopo un periodo di pausa durato qualche anno, ripresenta le sue opere in mostre importanti in Italia e a New York. Il suo lavoro attuale si può definire “New Pop” è ispirato a tematiche sociali di vita quotidiana spesso nelle sue opere si trovano elementi derivanti dai media giornalistici.
Da sempre appassionato di Riciclo dipinge su supporti spesso di recupero , cartelloni
pubblicitari raccolti nelle edicole, tavole, formiche, ante di armadi, porte, segioline di design recuperate, creando poi una stratificazione di elementi incollati ed assemblati , che viene completata con interventi pittorici ad acrilico, pastelli e smalti.
Elisa Lo Bello: Nasce come grafica pubblicitaria, dopo una lunga esperienza lavorativa come cartografa, si avvicina all'Arte, in principio prediligendo la tecnica dell'acquerello e nella sua continua ricerca di espressioni artistiche in cui identificarsi, si specializza nella progettazione ed elaborazione di opere e manufatti adottando le tecniche del: Raku ( Giapponese), Bucchero ( Etrusca), Vetrofusione. Il queste diverse tecniche riesce ad esprimere tutta la sua manualità e creatività, a volte realizzando delle opere con l'applicazioni di due tra queste ed un risultato finale davvero unico. Nel tempo trasmette queste tecniche anche a i suoi allievi nei numerosi laboratori seminari da lei svolti. Ha partecipato a numerose esposizioni di Arte e di artigianato in spazzi pubbliche e gallerie private. Per quattro anni è stata socia della GARD Galleria Arte Roma Design, come Responsabile dei laboratori.
Rossella Morra: appassionata di moda, realizza accessori con materiali vari come: argento, pietre dure e cristalli ma soprattutto utilizza paste modellanti abbinata a lane e tessuti
riciclati.
Sonia Mazzoli : . Nata a Roma il , 30 – 12 – 67, inizia il suo percorso creativo giovanissima, manipolando argilla in un ambiente familiare artistico e creativo che assieme al gusto di creare dal nulla, le da la spinta iniziale. Consegue il Diploma di Maestro d’Arte, all’Istituto Statale d’Arte “ Silvio D’Amico “ di Roma e frequenta l'Accademia di Belle Arti di Roma. Inizia creando collezione di monili, accessori, sculture e complementi d’arredo, realizzate con materiali tradizionali per poi proseguire con le sue sperimentazioni con disparati materiali, già dai primi lavori ha una spiccata predilezione per il riciclo. Le sue principali fonti di approvvigionamento sono le discariche, i negozi specializzati e la mania di conservare sempre tutto.
Nel 1995 è socia fondatrice della GARD Galleria Arte Roma Design .
Heidi’s Recycled Bags: Anima e corpo di questo progetto è Heidi Ritsch classe ’73 che ha utilizzato la sua straordinaria capacità di ricerca per unire la necessità di sensibilizzare il consumo consapevole ad una ricerca estetica che manca nel mondo in crescita esponenziale del mercato del riciclo. Le borse sono create da Adeart ,un laboratorio di bolzano che realizza borse ecologiche utilizzando materiale recuperato,queste vengono create trasformando camere d’aria usate di camion e trattori. Gli accessori,tratti da diversi settori,ambienti e correnti di pensiero,vengono usati in modo anticonvenzionale rispetto alla loro funzione originale:cinture di sicurezza,bulloni antenne di alluminio,e spesso con la collaborazione di artisti esterni,vengono creati accessori in legno,cristallo o ceramica per collezioni esclusive e limitate.
Tommaso Petillo: Nasce a Roma il 30 settembre 1975. Si diploma grafico pubblicitario e segue un corso di operatore di stampa serigrafica, lavorando nell’industria per diversi anni.
Dal 1996 contribuisce alla formazione di collettivi di giovani artisti: lo S.B.A.
(Sodalizio Brodaglie Alternative),l'Alternativa delle arti Contemporanee, "Artrosi" difficolta' di movimenti artistici. Nello 1998 crea il marchio Tommydesign® ,una linea di oggetti per l'arredamento autoprodotti, pezzi unici e serie limitate. Comincia a lavorare attivamente con GARD, galleria d'arte e design a Roma che dal 1995 opera nel campo dell' autoproduzione dell'arte e del design italiani. Nel 2003 si trasferisce a Glasgow, dove consegue un HNC (Higher National Certificate) in Integrated Product Design al Metropolitan College.
Da sempre impegnato nello sviluppo di un design sostenibile, dal 1998 si concentra sull’ utilizzo di materiali di scarto per la creazione di oggetti di arredamento e su diversi sistemi di assemblaggio per evitare l’uso di sostanze inquinanti. Vive e lavora a Glasgow.
Risio Piera: Nasce il 19/09/1981 a Tocco da Casauria in provincia di Pescara.Trascorre la sua infanzia a Casale di Cocullo in provincia di L’Aquila dove tuttora vive e risiede. Dal carattere ribelle in adolescenza,all’età di 15 anni decide di abbandonare gli studi classici per dedicarsi a quelli artistici. Si diploma così nel 2001 all’Istituto Statale D’Arte G. Mazara di Sulmona nell’Arte Applicata Della Ceramica. Dopo aver conosciuto la Gard inizia un percorso di scambio e confronto con altri artisti e con molteplici forme d’arte , si sviluppa in lei una forte curiosità verso nuovi materiali ed inizia a frequentare corsi di specializzazione per apprendere nuove tecniche. L’idea di non buttare niente e riutilizzare tutto ciò che andrebbe a nuocere all’ecosistema del pianeta,l’affascina a tal punto da andare alla ricerca di tutto ciò che viene buttato. Da quì ,ogni materiale,ogni oggetto,ogni forma è buona per essere reinterpretata!
Carla Sacco: Nasce e vive a Roma dal 1953.
Dal 1987 pratica e successivamente insegna le discipline dello Yoga evolutivo presso il Mandala –Scuola di Normodinamica di Roma. Dal 2003 studia l’arte dell’ Ikebana (composizione floreale giapponese) presso l’antica scuola Ikenobo di Kyoto. Da entrambe le discipline trae ispirazione il suo lavoro, che confluisce nella linea Sachen , gioelli ideati e realizzati con materiali poveri, dove la pratica meditativa nell’uso minuzioso dei filati si abbina alla mescolanza dei colori e delle forme derivata dall’arte dell’Ikebana.
Utilizza lane e cotoni, corde e metallo.
Stefania Spinello: Nasce nel '60, frequenta i primi due anni del liceo artistico a Milano dove comincia a realizzare i primi lavori che sono essenzialmente disegni a carboncino e seppia. Continua gli
studi a Roma , in via di Ripetta, e segue nel contempo, corsi di ceramica , di pittura su stoffa e vetro. Dopo il diploma un periodo molto lungo di inoperosità creativa ma dal 2000, l'amore per l'arte in genere e il bisogno di cercare di incanalare l' impulso di originare, la spinge a dedicarsi a tempo pieno ad una produzione varia di oggetti per l'arredamento. Da quattro anni la sua passione si indirizza verso la creazione di manufatti da indossare , scoprendo in quest'ultimi la sua vera vocazione. Predilige unire più materiali insieme( lana, stoffa ,plastica ,resina vetro e altro)legandoli con gusto e semplicità.
Lavinia Tucciarelli - Nasce ad Anagni nel 1985, ha sempre avuto una passione incontenibile per le attivita creative. Si diploma all' I.S.A. di Anagni, poi allo I.E.D di Roma, sezione " Fashion Design" con il progetto di Tesi denominato " Micro Macro Limite Estremo".
Stimolata dal riciclo e dagli eventi d'Arte al tema dedicati, realizzata una collezione esclusivamente al Femminile, con un'accessorio prettamente Maschile la CRAVATTA, con questa partecipa alla mostra della Galleria GARD " Eco-Riuso" 2008, inserita nel progetto " Uno sguardo dal ponte " promosso dalla Regione Lazio e dall'Ass. A.T.C.L.
Partecipa inoltre al concorso Marte Live 2008 , posizionandosi al secondo posto.
La collezione è stata inoltre fotografata in esclusiva da Paolo Soriani noto fotografo di moda. In Arte si firma Mitzi
MelanieTrucco: é una giovane designer italo-olandese che ha sviluppato nel suo percorso
progettuale un particolare interesse nei confronti dell’Eco_riuso. Attraverso le sue proposte di “Ready made”, vuole comunicare un diverso modo di osservare e apprezzare materiali di scarto e oggetti quotidiani, manipolandone la funzione d’origine per ridonare valore anche a ciò che apparentemente sembra inutilizzabile Seguendo questo obiettivo, i suoi oggetti assumono quasi l’aspetto di piccoli “camaleonti urbani” che nascono con una funzione ma attraverso la creatività ed il lavoro artigianale ne assumono un’altra, del tutto nuova ed inaspettata.
ESPOSIZIONI COLLETTIVE DI ECO-ARTE E DI ECO DESIGN
TITOLI: ARTE " La Materia Ri-Nata " DESIGN " Eco Ri-Uso"
ARTISTI
Arte : Massimo Biagini - Elena Bonuglia - Luigi Cigola
Mauro Crisari - Publia Cruciani - Maurizio Falcocchio" Falbri"
Giovanni Lupi - Maria Carla Mancinelli - Jacopo Mandich
Chiara Manenti - Riccardo Natili - Filippo Odorisio
Antonio Petronzi - Alessandro Pomponi
Design : Hila Barzilay - Eugenia Benelli - Carmen Bjornald
Celso Francisco Cardoso - Formespazio Cigola
Patrizia Corvaglia - Emilio Giusti -Elisa Lo Bello
Sonia Mazzoli - Rossella Morra - Heidi’s Recycled Bags
Tommaso Petillo - Risio Piera - Carla Sacco
Stefania Spinello - Lavinia Tucciarelli - MelanieTrucco
DOVE: GARD Galleria Arte Roma Design
Via Dei Conciatori 3/i (giardino interno) – Roma (Metro Piramide)
QUANDO: Dal 13 al 30 Marzo 2009
ORARI: dalle 16,00 alle 19,30 - dal lunedì al venerdì
( altri giorni e orari su appuntamento)
INGRESSO: Libero
PATROCINIO: Comune Di Roma Municipio RMXI
A CURA DI: Sonia Mazzoli
Info: 06.5759475 – 340.3884778 – soniagard@gmail.com
wwwgalleriagard.com
La GARD Galleria Arte Roma Design unica realtà romana, situata nell’ex zona del porto fluviale tra il Gazometro e la Piramide Cestia, rivolta alla promozione e divulgazione di opere realizzate da artisti emergenti e design auto-prodotto, realizzato con una particolare attenzione all’eco-compatibile e all’ecologia, riattesta anche quest’anno il suo impegno per quanto concerne le tematiche ambientali con
l' esposizioni di design dal titolo “Eco ri-uso”, e di arte dal titolo “La materia ri-nata”. Entrambe le mostre giunte alla nona edizione. evidenziano come l’arte e il design siano capaci di ridare dignità a quei materiali che spesso vengono scartati.
Una ricerca che vuole debilitare i sensi e portare il fruitore a porsi delle domande, eventi rivolti alla creatività, all’inventiva e al rispetto dell’ambiente, dove si presentano opere esclusivamente realizzate con materiale di recupero.Altro scopo della galleria è offrire visibilità ai soggetti che più stentano a portare a conoscenza del pubblico il loro lavoro intellettuale; tra questi ci sono i giovani artisti il cui lavoro incentrandosi, su teorie di ricerca ed avanguardia, viene spesso isolato dal contesto generale e reso quasi del tutto invisibile al grande pubblico
Sez Arte - In esposizione opere di:
Massimo Biagini : Nasce nel 1972, ha sempre avuto già da bambino una spiccata creatività, ha frequentato il corso di laurea in Architettura, ma ha sempre avuto una vena artistica che andava oltre la forma statica ed equilibrata della realtà. Le sue opere rispecchiano sempre il suo stato d’animo e si collocano in uno spirito che richiama la materia e il riciclo. Vengono usati nei suoi quadri e nelle sue opere artistiche materiali il cui scopo di essere è ben diverso da quello di diventare arte; bende per fasciature, lustrini, sassi, gesso, stucco, vernici di ogni tipo….Tutto questo viene plasmato in opere che non hanno solo dell’astratto, ma che vogliono raccontare lo stato d’animo dell’artista, che vogliono rappresentare ciò in cui Massimo Biagini crede; un modo di esprimersi il suo che rende particolari ma spesso incomprese alcune opere, proprio perché concepite in maniera informale ma non prive di concettualità.
Elena Bonuglia: Bonuel la sua firma, vive e lavora a Roma. Sculture, pittosculture, leggerissimi gioielli-scultura, sculture luminose sono alcune delle sue creazioni. Realizzate in cartapesta a strati o in pasta, spesso associata a vetro, argento, mosaico, legno, nelle sue opere l’artista fonde l’utilizzo dell’arte antica di questa tecnica allo stile contemporaneo dell’immagine. Nel 2008 vince il 2° Premio ex-aequo del Concorso d’Arte Contemporanea “Lune di Primavera”. Nel 2007 la scultura “L’inconcepibile esercizio” viene pubblicata come illustrazione nel libro di poesie “Trafficante di colori” di Claudio Alvigini ed. Lieto Colle. Dal 2008 fa parte degli artisti presenti nel sito della: COMIECO - Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica. Ha al suo attivo molte collaborazioni con artisti diversi, anche nel campo dello spettacolo, e numerose esposizioni in sedi istituzionali e gallerie italiane ed estere ( Roma, Capranica, Mantova, Torino, Parigi, Varsavia, Zamosc ).
Luigi Cigola : Nasce a Brescia il 28 -03 -52 , consegue il diplomato maestro d’arte all’istituto statale d’arte di Castelmassa (rovigo) successivamente si iscrive all’accademia di Brera senza aver terminato. Esordisce negli anni ’70 in una collettiva a Trapani partecipa ad alcune manifestazioni minori ma esprime la sua creatività nella realizzazione di locali alternativi che gestisce direttamente. Crea installazioni per intrattenimenti ma la sua specializzazione , fin dagli anni ’70, sono i gioielli che inventa utilizzando materiali vari e le ispirazioni dai contatti con le filosofie orientali da viaggi ed esperienze dirette. Arriva a Roma nel 2000 dove trova l’ambiente e l’ispirazione ideale per estrinsecare la propria creatività che si esprime attraveso un nuovo incontro: il plexiglass. Realizza gioielli lampade ed altro, così nasce pure il suo incontro con il riciclo.
Mauro Crisari : Nasce a Roma il 24-10-1959.
Dopo il diploma conseguito all’Istituto Tecnico per geometri “Leon Battista Alberti” alla fine degli anni 70, si iscrive alla facoltà di Architettura di “Fontanella Borghese” dove frequenta per tre anni i corsi senza terminare il percorso universitario. Entra nell’azienda di famiglia nel settore degli allestimenti scenografici e fieristici. Dal 1993 è titolare di una agenzia di comunicazione e pubblicità la Cami Eventi
Da sempre affascinato dal mondo dell’arte contemporanea, le sue opere attingono costantemente dalla cultura grafica e dal mondo della comunicazione.
Mauro Crisari viene definito un artista vicino alla street art, meglio definibile come una new pop art. Attualmente vive e lavora a Roma dove partecipa alla realizzazione di grandi eventi di primarie aziende italiane ed internazionali.
Publia Cruciani : Nasce nel 1965 a Roma, città dove attualmente risiede.
Dopo gli studi Liceali si diploma presso l’Istituto Europeo di Design ed immediatamente dopo, si interessa attivamente di arte visiva e approfondisce le sue ricerche nel campo delle arti figurative e del design con particolare interesse per la comunicazione visiva.
Lavora nel sociale con carceri e ragazzi disagiati fino a fondare nel 2004 la cooperativa sociale “Iranozoi”, promuove lo sviluppo e la diffusione della comunicazione grafico/creativa, che considera un bene culturale di fondamentale interesse sociale.
Le sue opere sono create con tutto e niente, ovunque riesce a treovare spunto e a far nasere le sue splendide creature, non usa altro che pezzi riciclati principalmente sulle spiaggie.
Maurizio Falcocchio: In arte Falbri, nasce a Roma il 26 Maggio 1975, sin da piccolo dimostra un notevole talento per il disegno e la pittura. Pur intraprendendo studi tecnici ed economici, continua a coltivare il suo interesse per l'arte. I primi quadri risalgono al 2003, e rappresentano in modo essenziale concetti, stati d'animo, frasi e sensazioni di tutti giorni filtrati attraverso la sensibilità di un artista eclettico.
Ispirandosi a Maestri come Dalì e De Chirico, riporta nelle sue opere, figure dalle sembianze umane, prevalentemente con forme femminili, senza volto e paesaggi surreali metafisici.
Giovanni Lupi: Nasce a Roma nel 1969 è autore, regista, operatore di cortometraggi e documentari, scrittore di poesie, racconti e romanzi. Come hobby fa l’avvocato.
Comincia a dipingere tre anni fa il frigorifero e la lavatrice. Utilizza poi, come tele, ante di armadio trovate accanto ai cassonetti sulle quali assembla lattine, fili elettrici, scatole di tonno e tutto ciò che viene scartato. Nulla è perduto. Cinque scatole di tonno, cinque cd, cinque fili elettrici sbocciano in fiore. Frammenti di vetro diventano aerei o vele di navi. Oggetti dalle forme particolari sono utilizzati come stencil. I colori sono spalmati senza uso del pennello. Dai quadri emerge allegria, disperazione, ordine, disarmonia, ma soprattutto gioco. Giovanni Lupi dipinge perché vivere tra i propri quadri e vederli nelle case altrui lo rende felice.
Maria Carla Mancinelli: Nasce a Roma, dove vive e lavora. È laureata in archeologia. Da sempre appassionata alla pittura, in particolare a Paul Klee, ha disegnato e dipinto, fin da bambina, utilizzando soprattutto l’acquarello e frequentando corsi di approfondimento su questa tecnica. Tre anni fa, dopo una illuminante mostra su Robert Rauschenberg, ha iniziato a realizzare quadri riciclando materiali di risulta, come stoffe, legno, ferro, carta, organizzandoli su supporti anch’essi prevalentemente di recupero.
Jacopo Mandich: Nasce a Roma 30.03.1979 laureato in scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma nel 2005. Si occupa da anni di scultura con materiali di recupero specializzandosi nella lavorazione del ferro e del legno, ma sperimentando con tutti i materiali. Collabora e partecipa con gruppi e singoli artisti alla realizzazione di spettacoli, eventi, esposizioni e laboratori legati al riciclaggio artistico e alla sensibilizzazione eco-solidale. La forte passione per la materia, l’esaltazione della bellezza della natura il profondo legame con il mondo onirico sono cucite insieme in un vortice d’energia che rapisce e conquista l’osservatore. Assemblando scarti metallici: legacci, ritagli industriali, brandelli di macchine da scrivere ecc. con legno scolpito, rimediato dalle potature e abbattimenti urbani, da forma alle sensazioni e all’emozioni animando misteriose creature antropomorfe e masse dinamiche. La libertà espressiva è accentuata dall’uso di materiali “poveri” da i quali lo scultore, estrae l’essenza energetica e la potenza alchemica. Le storie assorbite e sopite nei “detriti” della nostra civiltà sono i simboli di cui si compone il suo linguaggio ludico e grottesco. Trascinando dal passato forse ancestrali si propone con la necessaria attenzione eco-sostenibile contemporanea, di ispirare l’osservatore a giocare verso la libertà.
Chiara Manenti: Nata a Lima (Perù) nel 1979. Fin da piccola dimostra spiccate attitudini per il disegno e per la pittura. All'età di sette anni dopo una visita al museo d'arte di San Paolo( Brasile) dedicata a Tadini, Rossello e Pozzati,curata dal professore Flavio Caroli e organizzata dal padre, allora direttore dell'Istituto Italiano di Cultura.Chiara colpita dai quadri di Tadini dipinse un grande pagliaccio dandone notizia all'artista milanese. Dopo qualche mese il maestro Tadini le inviò un'opera a lei espressamente dedicata. Da allora si dedica alla pittura, tenendola gelosamente per sè fino al 2009. Alla sua seconda esposizione si confronta con il tema del riciclo riuscendo perfettamente a centrarne la filosofia
Riccardo Natili: Nasce a Roma 11 -3 -50, dove vive e lavora. Si forma agli studi scientifico umanistici e svolge fino al 1992 l'attività di commercialista e menager creando il primo circuito radiofonico privato in Italia ( Radio Luna ) organizza tournè e commercia materiali per edilizia. A seguito di uma crisi esistenziale e familiare disegna a mano libera per circa un anno indefessamente e quindi sempre terapeuticamente passa al colore.Vive una vita mentre asciuga completamente asservito alla missione del comunicatore si sente un nomade bene metropolitano migra tra il frigorifero dell' ex Mattatoio al Garden House ai piedi del monte parioli confluisce nel progetto Natural-contatto fonda L'Imago con i goiovani laureandi dell'accademia i Mac-garage dove crea eventi e manifestazioni.
Filippo Odorisio : Nasce a Pescina il 5/4/1988.
In lui maturano precocemente la curiosità e lo spirito artistico, i quali si trasformano ben presto in devozione e gusto deciso per la materia aristica. L'estro dell'artista è affascinato particolarmente dalla pittura astratta e gestuale, alla quale si unisce in un compendio assolutamente originale, l'interesse per la trasformazione e il modellamento dei più svariati materiali, che catturano lo sguardo dello spettatore che rimane imprigionato dall'esplosione cromatica apparentemente casuale ma del tutto sapiente ed articolata. Definisce la propria arte "Art No Stop", per richiamare un ciclo ispirativo continuo, un flusso inarrestabile di colore che ci prende nel fervore di una indelebile e profonda pennellata.
Antonio Petronzi: Nasce a S. Paolo Di Civitate in provincia di Foggia il 25 - 4 - 1953, dopo un’affermata carriera come manager pubblicitario esperto in comunicazione e marketing in Puglia e a livello Europeo, decide di dedicarsi ad altro. Si trasferisce a Roma nel 1999, con un progetto pilota, adottato dal Comune di Roma " Contatto Graffiti " che unisce l'Arte a temi sociali, contemporaneamente si accosta alla scultura prevalentemente realizzata con il riciclo di materiali diversi che reperisce casualmente in diversi luoghi.
A muoverlo è l’idea che il senso può cambiare anche nel rispetto della sostanza e che l’anima degli oggetti debba essere comunque rispettata, il movimento del recupero è secondo lui inserito nella simbolica limitazione degli sprechi,vero danno della modernità, da combattere, concettualmente e fattivamente con il riciclaggio, che solo può conservare e riconsegnare nuova dignità alle cose, cose considerate decedute e quindi morte.
Alessandro Pomponi: nasce a Roma il 21/10/1959, dove risiede con la mia famiglia a Fonte Nuova (RM), dipendente di una società di leasing a livello nazionale dove si occupa di Gestione Risorse Umane. Possiede un diploma di liceo artistico ed'è un modesto collezionista d’arte, ha una discreta raccolta di arte africana e colleziona biglietti da visita (dal 1700 al 1900). Negli ultimi anni “accumula” e “ricicla” materiale trasformandolo in “pittosculture”. Non ha mai partecipato a mostre, non è mai apparso in cataloghi o in riviste d’arte. Ora, ha voglia di far vedere alla gente quello che crea. Amante dell’arte informale, dell’action painting americana (nelle sue opere il colore sgocciola!), dell’arte primitiva, di Pierre Fernandez Arman e degli artisti del Nouveau Realisme, di Enrico Baj, di tutti quegli artisti che nella loro arte ri-usano oggetti del quotidiano. Si, la sua è una vera e propria RICICLARTE.
Sez Design - In esposizione opere di:
Hila Barzilay: Nasce il 7-10-79 , in Israele .Ha sempre avuto una sfrenata passione per il colore, la moda e il gusto di creare. Nel 2003 decide di venire in Italia per cominciare un percorso di studi, consegue il diploma di stilista nella Accademia di Moda e Costuma " La Koefia" . Due anni dopo inizia creare delle collezioni di cappelli,disegnate e realizzate interamente da lei usando come materia principale il feltro, Così gli Accessori iniziano ad avere un peso importante nel suo percorso artistico travolgendola completamente.Decide di partire per l' India, spinta dal fascino del luogo , ma anche incuriosita dai Colori sgargianti del posto, tutto ciò le ispira una collezione di Borse, le tonalità dei tessuti sono talmente variegate e intense da farle progettare un modello di borse dupleface " spacyspace" , che possa consentire un doppio utilizzo a seconda dell'occasione. Tornata in Italia, continua su questo filone distribuendo in diversi negozi romani le sue creazioni, inoltre inizia a sperimentare accessori utilizzando materiali di scarto, come Pvc, Zanzariere etc. etc.e presentandoli per la prima volta nell'esposizione Eco Ri-Uso 2009, organizzata dalla GARD Galleria Arte Roma Design. Attualmente vive in Israele.
Eugenia Benelli: Architetto e concept designer si occupa di interazione, partecipazione ed esperienze non convenzionali che traduce sotto forma di ibridazioni/forme ludiche di
Architettura, Design, Information & Communication Technology e Arte Collaborativa.
La sua ricerca è tesa a trovare risposte a problemi reali, innovando comportamenti e
suggerendo prospettive “diverse” aperte all’interpretazione individuale dell’utente finale.
Carmen Bjornald : Nasce in Germania da madre tedesca e padre Liberiano, cresce in Svezia a Goteborg dove passa l’infanzia. Si diploma in Design e Ricerca dei tessuti. Arriva in Italia negli primi anni 80 con. Lavora come indossatrice/modella e contemporaneamente entra nel “Peter Jack Band”, famoso gruppo pop degli anni 80. Dopo 2 anni, lascia la formazione per dedicarsi completamente alla moda. Sfila per alcuni degli stilisti più prestigiosi al mondo. La carriera rallenta all’inizio degli anni 90 per lasciare spazio a famiglia e figli. Nel 2006, torna a visitare un paese lontano che le è rimasto nel cuore e prende coscienza di un problema diventato ormai globale: lo smaltimento dei rifiuti. Nasce così l’idea di disegnare una linea di accessori, utilizzando materiali di scarto di vario genere… Paper collection
Celso Francisco Cardoso nasce in Brasile nel 1966. Attore ,ballerino, performer e costumista, inizia le sue esperienze e contaminazioni con il teatro, con la danza e con il circo. La ricca creatività espressiva della sua terra di origine, si esprime nei suoi lavori per il teatro e la danza ma anche per gli accessori che, vivendo in Italia, inizia a realizzare. Pensando alla donna italiana, ma anche europea, che ama le cose raffinate e allo stesso tempo desidera creazioni uniche, artistiche e personali, Celso ha ideato e prodotto i suoi "pezzi unici". I suoi accessori infatti sono creazioni artistiche realizzate con pietre naturali soprattutto provenienti dal Brasile cristalli o vetri di murano e tessuti dai colori cangianti o caldi che ricordano le stagioni della natura lavorati secondo una tecnica brasiliana chiamata "fuxico". Gioielli e accessori unici realizzati completamente a mano.
Patrizia Corvaglia : appassionata di cristallo terapia realizza opere con argento e pietre dure, cristalli, quarzi ed altro ancora, sottolineando rigorosamente le qualità della pietra e costruendole intorno un gioiello. I questa occasione la sua ricerca la porta a costruire una collezione intorno a sassi comuni e altri elementi della natura rivisti e impreziositi con la sua splendida tecnica di lavorazione dell’argento.
Emilio Giusti nasce a Roma dove vive e lavora, frequenta il primo anno all’Istituto d’Arte di Via Conte Verde, nel ’68, sotto la guida di Piero Sadun, Eliseo Mattiacci. L’anno successivo l’Istituto per la Cinematografia e Televisione, dove consegue il diploma in scenografia. Dopo qualche collaborazione cinematografica decide di dedicarsi all’Arte, partecipa a diverse mostre, facendo un’Arte molto vicina alla Graffity Art americana. Dopo un periodo di pausa durato qualche anno, ripresenta le sue opere in mostre importanti in Italia e a New York. Il suo lavoro attuale si può definire “New Pop” è ispirato a tematiche sociali di vita quotidiana spesso nelle sue opere si trovano elementi derivanti dai media giornalistici.
Da sempre appassionato di Riciclo dipinge su supporti spesso di recupero , cartelloni
pubblicitari raccolti nelle edicole, tavole, formiche, ante di armadi, porte, segioline di design recuperate, creando poi una stratificazione di elementi incollati ed assemblati , che viene completata con interventi pittorici ad acrilico, pastelli e smalti.
Elisa Lo Bello: Nasce come grafica pubblicitaria, dopo una lunga esperienza lavorativa come cartografa, si avvicina all'Arte, in principio prediligendo la tecnica dell'acquerello e nella sua continua ricerca di espressioni artistiche in cui identificarsi, si specializza nella progettazione ed elaborazione di opere e manufatti adottando le tecniche del: Raku ( Giapponese), Bucchero ( Etrusca), Vetrofusione. Il queste diverse tecniche riesce ad esprimere tutta la sua manualità e creatività, a volte realizzando delle opere con l'applicazioni di due tra queste ed un risultato finale davvero unico. Nel tempo trasmette queste tecniche anche a i suoi allievi nei numerosi laboratori seminari da lei svolti. Ha partecipato a numerose esposizioni di Arte e di artigianato in spazzi pubbliche e gallerie private. Per quattro anni è stata socia della GARD Galleria Arte Roma Design, come Responsabile dei laboratori.
Rossella Morra: appassionata di moda, realizza accessori con materiali vari come: argento, pietre dure e cristalli ma soprattutto utilizza paste modellanti abbinata a lane e tessuti
riciclati.
Sonia Mazzoli : . Nata a Roma il , 30 – 12 – 67, inizia il suo percorso creativo giovanissima, manipolando argilla in un ambiente familiare artistico e creativo che assieme al gusto di creare dal nulla, le da la spinta iniziale. Consegue il Diploma di Maestro d’Arte, all’Istituto Statale d’Arte “ Silvio D’Amico “ di Roma e frequenta l'Accademia di Belle Arti di Roma. Inizia creando collezione di monili, accessori, sculture e complementi d’arredo, realizzate con materiali tradizionali per poi proseguire con le sue sperimentazioni con disparati materiali, già dai primi lavori ha una spiccata predilezione per il riciclo. Le sue principali fonti di approvvigionamento sono le discariche, i negozi specializzati e la mania di conservare sempre tutto.
Nel 1995 è socia fondatrice della GARD Galleria Arte Roma Design .
Heidi’s Recycled Bags: Anima e corpo di questo progetto è Heidi Ritsch classe ’73 che ha utilizzato la sua straordinaria capacità di ricerca per unire la necessità di sensibilizzare il consumo consapevole ad una ricerca estetica che manca nel mondo in crescita esponenziale del mercato del riciclo. Le borse sono create da Adeart ,un laboratorio di bolzano che realizza borse ecologiche utilizzando materiale recuperato,queste vengono create trasformando camere d’aria usate di camion e trattori. Gli accessori,tratti da diversi settori,ambienti e correnti di pensiero,vengono usati in modo anticonvenzionale rispetto alla loro funzione originale:cinture di sicurezza,bulloni antenne di alluminio,e spesso con la collaborazione di artisti esterni,vengono creati accessori in legno,cristallo o ceramica per collezioni esclusive e limitate.
Tommaso Petillo: Nasce a Roma il 30 settembre 1975. Si diploma grafico pubblicitario e segue un corso di operatore di stampa serigrafica, lavorando nell’industria per diversi anni.
Dal 1996 contribuisce alla formazione di collettivi di giovani artisti: lo S.B.A.
(Sodalizio Brodaglie Alternative),l'Alternativa delle arti Contemporanee, "Artrosi" difficolta' di movimenti artistici. Nello 1998 crea il marchio Tommydesign® ,una linea di oggetti per l'arredamento autoprodotti, pezzi unici e serie limitate. Comincia a lavorare attivamente con GARD, galleria d'arte e design a Roma che dal 1995 opera nel campo dell' autoproduzione dell'arte e del design italiani. Nel 2003 si trasferisce a Glasgow, dove consegue un HNC (Higher National Certificate) in Integrated Product Design al Metropolitan College.
Da sempre impegnato nello sviluppo di un design sostenibile, dal 1998 si concentra sull’ utilizzo di materiali di scarto per la creazione di oggetti di arredamento e su diversi sistemi di assemblaggio per evitare l’uso di sostanze inquinanti. Vive e lavora a Glasgow.
Risio Piera: Nasce il 19/09/1981 a Tocco da Casauria in provincia di Pescara.Trascorre la sua infanzia a Casale di Cocullo in provincia di L’Aquila dove tuttora vive e risiede. Dal carattere ribelle in adolescenza,all’età di 15 anni decide di abbandonare gli studi classici per dedicarsi a quelli artistici. Si diploma così nel 2001 all’Istituto Statale D’Arte G. Mazara di Sulmona nell’Arte Applicata Della Ceramica. Dopo aver conosciuto la Gard inizia un percorso di scambio e confronto con altri artisti e con molteplici forme d’arte , si sviluppa in lei una forte curiosità verso nuovi materiali ed inizia a frequentare corsi di specializzazione per apprendere nuove tecniche. L’idea di non buttare niente e riutilizzare tutto ciò che andrebbe a nuocere all’ecosistema del pianeta,l’affascina a tal punto da andare alla ricerca di tutto ciò che viene buttato. Da quì ,ogni materiale,ogni oggetto,ogni forma è buona per essere reinterpretata!
Carla Sacco: Nasce e vive a Roma dal 1953.
Dal 1987 pratica e successivamente insegna le discipline dello Yoga evolutivo presso il Mandala –Scuola di Normodinamica di Roma. Dal 2003 studia l’arte dell’ Ikebana (composizione floreale giapponese) presso l’antica scuola Ikenobo di Kyoto. Da entrambe le discipline trae ispirazione il suo lavoro, che confluisce nella linea Sachen , gioelli ideati e realizzati con materiali poveri, dove la pratica meditativa nell’uso minuzioso dei filati si abbina alla mescolanza dei colori e delle forme derivata dall’arte dell’Ikebana.
Utilizza lane e cotoni, corde e metallo.
Stefania Spinello: Nasce nel '60, frequenta i primi due anni del liceo artistico a Milano dove comincia a realizzare i primi lavori che sono essenzialmente disegni a carboncino e seppia. Continua gli
studi a Roma , in via di Ripetta, e segue nel contempo, corsi di ceramica , di pittura su stoffa e vetro. Dopo il diploma un periodo molto lungo di inoperosità creativa ma dal 2000, l'amore per l'arte in genere e il bisogno di cercare di incanalare l' impulso di originare, la spinge a dedicarsi a tempo pieno ad una produzione varia di oggetti per l'arredamento. Da quattro anni la sua passione si indirizza verso la creazione di manufatti da indossare , scoprendo in quest'ultimi la sua vera vocazione. Predilige unire più materiali insieme( lana, stoffa ,plastica ,resina vetro e altro)legandoli con gusto e semplicità.
Lavinia Tucciarelli - Nasce ad Anagni nel 1985, ha sempre avuto una passione incontenibile per le attivita creative. Si diploma all' I.S.A. di Anagni, poi allo I.E.D di Roma, sezione " Fashion Design" con il progetto di Tesi denominato " Micro Macro Limite Estremo".
Stimolata dal riciclo e dagli eventi d'Arte al tema dedicati, realizzata una collezione esclusivamente al Femminile, con un'accessorio prettamente Maschile la CRAVATTA, con questa partecipa alla mostra della Galleria GARD " Eco-Riuso" 2008, inserita nel progetto " Uno sguardo dal ponte " promosso dalla Regione Lazio e dall'Ass. A.T.C.L.
Partecipa inoltre al concorso Marte Live 2008 , posizionandosi al secondo posto.
La collezione è stata inoltre fotografata in esclusiva da Paolo Soriani noto fotografo di moda. In Arte si firma Mitzi
MelanieTrucco: é una giovane designer italo-olandese che ha sviluppato nel suo percorso
progettuale un particolare interesse nei confronti dell’Eco_riuso. Attraverso le sue proposte di “Ready made”, vuole comunicare un diverso modo di osservare e apprezzare materiali di scarto e oggetti quotidiani, manipolandone la funzione d’origine per ridonare valore anche a ciò che apparentemente sembra inutilizzabile Seguendo questo obiettivo, i suoi oggetti assumono quasi l’aspetto di piccoli “camaleonti urbani” che nascono con una funzione ma attraverso la creatività ed il lavoro artigianale ne assumono un’altra, del tutto nuova ed inaspettata.
13
marzo 2009
Eco Ri-uso
Dal 13 al 30 marzo 2009
arte contemporanea
Location
GALLERIA GARD
Roma, Via Dei Conciatori, 3/I, (Roma)
Roma, Via Dei Conciatori, 3/I, (Roma)
Orario di apertura
da lunedi a venerdi 16.00 19.00
Vernissage
13 Marzo 2009, ore 18.30
Autore
Curatore