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Ed Atkins
Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea inaugura la personale dell’artista inglese Ed Atkins in collaborazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. La mostra si sviluppa al terzo piano del Castello di Rivoli e alla Fondazione Sandretto. Al Castello di Rivoli sono presentate le opere Even Pricks, 2013, Warm, Warm, Warm Spring Mouths, 2013, Ribbons, 2014, Counting I & II, 2014, Hisser, 2015 e Happy Birthday!!!, 2014, oltre a nuovi interventi dell’artista. Alla Fondazione Sandretto è presentata l’opera Safe Conduct, 2016, con nuovi elementi scultorei a parete
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Ed Atkins
a cura di Carolyn Christov-Bakargiev e Marianna Vecellio
Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
Periodo: 27 settembre 2016 – 29 gennaio 2017
Inaugurazione lunedì 26 settembre 2016, ore 20.00
Ed Atkins
a cura di Carolyn Christov-Bakargiev e Irene Calderoni
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Periodo: 27 settembre 2016 – 29 gennaio 2017
Inaugurazione lunedì 26 settembre 2016, ore 18.30
Anteprima per la stampa: lunedì 26 settembre 2016
ore 11.00 Castello di Rivoli
ore 15.00 Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea inaugura la personale dell’artista inglese Ed Atkins
in collaborazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. La mostra si sviluppa al terzo piano
del Castello di Rivoli e alla Fondazione Sandretto.
Al Castello di Rivoli sono presentate le opere Even Pricks, 2013, Warm, Warm, Warm Spring Mouths,
2013, Ribbons, 2014, Counting I & II, 2014, Hisser, 2015 e Happy Birthday!!!, 2014, oltre a nuovi
interventi dell’artista. Alla Fondazione Sandretto è presentata l’opera Safe Conduct, 2016, con nuovi
elementi scultorei a parete.
Attraverso i suoi video, testi e disegni Ed Atkins (Oxford, 1982) mette istintivamente in scena le
modalità con cui i linguaggi contemporanei – dalla poetica del bathos all’estetica CGI – cercano di
convogliare e restituire esperienze sensoriali di forte potenza emotiva. Il lavoro di Atkins è allo stesso
tempo diagnosi inquietante di un presente sempre più mediato dal digitale e assurda profezia di un
tempo a venire; è scettico rispetto alle promesse della tecnologia eppure suggerisce la possibilità di
recuperare la soggettività dell’individuo attraverso una beffa genuina dell’odio e dell’amore, nella
sospensione di quel sentimentalismo isterico che pervade le vite disperate dei suoi surrogati.
La retrospettiva, allestita in cinque sale al terzo piano del Castello, si sviluppa come un allestimento
olistico mediante una disposizione innovativa di opere che coniugano in un indistinto narrativo
immagini, spazio, suono, linguaggio e colore e fanno vivere al visitatore un’esperienza immersiva,
ipnotica e iperreale.
La mostra intende soffermarsi sulla combinazione tra fisicità e assenza che trova riscontro nella
dimensione fantasmagorica del luogo espositivo: un antico castello “sotto incantesimo”, forse abitato
da fantasmi, espressione di un’intangibilità materiale che l’artista sembra riscontrare nella realtà
prodotta dall’alta definizione e dalla cultura digitale.
Afferma Carolyn Christov-Bakargiev: “L’originalità della rassegna sta nell’allestimento voluto
dall’artista, che si sofferma sulle caratteristiche emozionali, storiche e architettoniche dello spazio in
cui la mostra si sviluppa. Se l’edificio è un corpo, il cervello è all’ultimo piano, nel sottotetto, dove Ed
Atkins vuole stare, il centro neurologico del pensiero e degli affetti dell’edificio-corpo. Le ampie sale,
con i loro soffitti di travi in legno a vista e la colonna centrale del camino ascendente in mattoni rossi -
un tempo adibite a caserma - restituiscono un luogo metaforico, ancestrale, in cui presenza e assenza
rimandano alla sensazione di una casa “stregata” tra antico e contemporaneo”.
L’architettura contemporanea della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ospita invece l’opera più
recente dell’artista, Safe Conduct, 2016, un’installazione video a tre canali le cui immagini riprendono i
filmati degli aeroporti che illustrano ai viaggiatori le procedure da seguire per passare i controlli di
sicurezza. Oltre all’installazione video, Atkins presenterà una serie di nuovi lavori grafici collegati
all’opera Safe Conduct. Alla Fondazione Sandretto, aggiunge Christov-Bakargiev, “il protagonista dà
corpo allo stato d’ansia che caratterizza la nostra epoca di paure e vulnerabilità e al contempo di
eccessi di controlli negli spazi pubblici che, sebbene abbiano la finalità di garantire la nostra sicurezza,
finiscono con il ledere la nostra privacy. Il confine sempre più labile tra ciò che sembra reale e ciò che
lo è davvero è uno dei temi trattati dall’artista, nonché un tratto distintivo della società digitale, in cui
tutto è mediato”.
In occasione della mostra sarà pubblicato per i tipi di Skira un catalogo a cura di Marianna Vecellio e
Carolyn Christov-Bakargiev. Il corpo principale del volume è costituito da una vasta sezione concepita
e assemblata da Atkins come un libro d’artista, fatta di immagini, testi ed elementi grafici provenienti
dai tanti universi descritti nei suoi video, o da essi ispirati. Ai nuovi saggi delle due curatrici, di Irene
Calderoni e Chiara Vecchiarelli si affiancano una cronologia scientifica e una vasta antologia con
scritti inediti di Atkins, contributi critici di Kirsty Bell, Melissa Gronlund, Martin Herbert, Leslie Jamison,
Joe Luna, Jeff Nagy, Mike Sperlinger e Patrick Ward e interviste all’artista realizzate da Katie
Guggenheim, Hans Ulrich Obrist, Beatrix Ruf e Richard Whitby.
CASTELLO DI RIVOLI MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA
Piazza Mafalda di Savoia – 10098 Rivoli (TO)
www.castellodirivoli.org
Orari: da martedì a venerdì 10.00 – 17.00, sabato e domenica 10.00 – 19.00, lunedì chiuso
Biglietti: intero € 6,50 – ridotto € 4,50
Ufficio Stampa Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
Manuela Vasco press@castellodirivoli.org + 39.0119565209
Consulente Comunicazione Internazionale
Rhiannon Pickles PR rhiannon@picklespr.com + 31.615821202
FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO
Via Modane 16 – 10141 Torino
www.fsrr.org
Orari: giovedì 20.00 – 23.00 (ingresso gratuito), venerdì, sabato e domenica 12.00 – 19.00
Biglietti: intero € 5 – ridotto € 3
Ufficio Stampa Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Silvio Salvo silvio.salvo@fsrr.org + 39.0113797632
a cura di Carolyn Christov-Bakargiev e Marianna Vecellio
Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
Periodo: 27 settembre 2016 – 29 gennaio 2017
Inaugurazione lunedì 26 settembre 2016, ore 20.00
Ed Atkins
a cura di Carolyn Christov-Bakargiev e Irene Calderoni
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Periodo: 27 settembre 2016 – 29 gennaio 2017
Inaugurazione lunedì 26 settembre 2016, ore 18.30
Anteprima per la stampa: lunedì 26 settembre 2016
ore 11.00 Castello di Rivoli
ore 15.00 Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea inaugura la personale dell’artista inglese Ed Atkins
in collaborazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. La mostra si sviluppa al terzo piano
del Castello di Rivoli e alla Fondazione Sandretto.
Al Castello di Rivoli sono presentate le opere Even Pricks, 2013, Warm, Warm, Warm Spring Mouths,
2013, Ribbons, 2014, Counting I & II, 2014, Hisser, 2015 e Happy Birthday!!!, 2014, oltre a nuovi
interventi dell’artista. Alla Fondazione Sandretto è presentata l’opera Safe Conduct, 2016, con nuovi
elementi scultorei a parete.
Attraverso i suoi video, testi e disegni Ed Atkins (Oxford, 1982) mette istintivamente in scena le
modalità con cui i linguaggi contemporanei – dalla poetica del bathos all’estetica CGI – cercano di
convogliare e restituire esperienze sensoriali di forte potenza emotiva. Il lavoro di Atkins è allo stesso
tempo diagnosi inquietante di un presente sempre più mediato dal digitale e assurda profezia di un
tempo a venire; è scettico rispetto alle promesse della tecnologia eppure suggerisce la possibilità di
recuperare la soggettività dell’individuo attraverso una beffa genuina dell’odio e dell’amore, nella
sospensione di quel sentimentalismo isterico che pervade le vite disperate dei suoi surrogati.
La retrospettiva, allestita in cinque sale al terzo piano del Castello, si sviluppa come un allestimento
olistico mediante una disposizione innovativa di opere che coniugano in un indistinto narrativo
immagini, spazio, suono, linguaggio e colore e fanno vivere al visitatore un’esperienza immersiva,
ipnotica e iperreale.
La mostra intende soffermarsi sulla combinazione tra fisicità e assenza che trova riscontro nella
dimensione fantasmagorica del luogo espositivo: un antico castello “sotto incantesimo”, forse abitato
da fantasmi, espressione di un’intangibilità materiale che l’artista sembra riscontrare nella realtà
prodotta dall’alta definizione e dalla cultura digitale.
Afferma Carolyn Christov-Bakargiev: “L’originalità della rassegna sta nell’allestimento voluto
dall’artista, che si sofferma sulle caratteristiche emozionali, storiche e architettoniche dello spazio in
cui la mostra si sviluppa. Se l’edificio è un corpo, il cervello è all’ultimo piano, nel sottotetto, dove Ed
Atkins vuole stare, il centro neurologico del pensiero e degli affetti dell’edificio-corpo. Le ampie sale,
con i loro soffitti di travi in legno a vista e la colonna centrale del camino ascendente in mattoni rossi -
un tempo adibite a caserma - restituiscono un luogo metaforico, ancestrale, in cui presenza e assenza
rimandano alla sensazione di una casa “stregata” tra antico e contemporaneo”.
L’architettura contemporanea della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ospita invece l’opera più
recente dell’artista, Safe Conduct, 2016, un’installazione video a tre canali le cui immagini riprendono i
filmati degli aeroporti che illustrano ai viaggiatori le procedure da seguire per passare i controlli di
sicurezza. Oltre all’installazione video, Atkins presenterà una serie di nuovi lavori grafici collegati
all’opera Safe Conduct. Alla Fondazione Sandretto, aggiunge Christov-Bakargiev, “il protagonista dà
corpo allo stato d’ansia che caratterizza la nostra epoca di paure e vulnerabilità e al contempo di
eccessi di controlli negli spazi pubblici che, sebbene abbiano la finalità di garantire la nostra sicurezza,
finiscono con il ledere la nostra privacy. Il confine sempre più labile tra ciò che sembra reale e ciò che
lo è davvero è uno dei temi trattati dall’artista, nonché un tratto distintivo della società digitale, in cui
tutto è mediato”.
In occasione della mostra sarà pubblicato per i tipi di Skira un catalogo a cura di Marianna Vecellio e
Carolyn Christov-Bakargiev. Il corpo principale del volume è costituito da una vasta sezione concepita
e assemblata da Atkins come un libro d’artista, fatta di immagini, testi ed elementi grafici provenienti
dai tanti universi descritti nei suoi video, o da essi ispirati. Ai nuovi saggi delle due curatrici, di Irene
Calderoni e Chiara Vecchiarelli si affiancano una cronologia scientifica e una vasta antologia con
scritti inediti di Atkins, contributi critici di Kirsty Bell, Melissa Gronlund, Martin Herbert, Leslie Jamison,
Joe Luna, Jeff Nagy, Mike Sperlinger e Patrick Ward e interviste all’artista realizzate da Katie
Guggenheim, Hans Ulrich Obrist, Beatrix Ruf e Richard Whitby.
CASTELLO DI RIVOLI MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA
Piazza Mafalda di Savoia – 10098 Rivoli (TO)
www.castellodirivoli.org
Orari: da martedì a venerdì 10.00 – 17.00, sabato e domenica 10.00 – 19.00, lunedì chiuso
Biglietti: intero € 6,50 – ridotto € 4,50
Ufficio Stampa Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
Manuela Vasco press@castellodirivoli.org + 39.0119565209
Consulente Comunicazione Internazionale
Rhiannon Pickles PR rhiannon@picklespr.com + 31.615821202
FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO
Via Modane 16 – 10141 Torino
www.fsrr.org
Orari: giovedì 20.00 – 23.00 (ingresso gratuito), venerdì, sabato e domenica 12.00 – 19.00
Biglietti: intero € 5 – ridotto € 3
Ufficio Stampa Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Silvio Salvo silvio.salvo@fsrr.org + 39.0113797632
26
settembre 2016
Ed Atkins
Dal 26 settembre 2016 al 29 gennaio 2017
arte contemporanea
Location
FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO
Torino, Via Modane, 16, (Torino)
Torino, Via Modane, 16, (Torino)
Biglietti
intero € 5 – ridotto € 3
Orario di apertura
giovedì 20.00 – 23.00 (ingresso gratuito), venerdì, sabato e domenica 12.00 – 19.00
Vernissage
26 Settembre 2016, h 18.30
Autore
Curatore