Medilam in collaborazione con Associazione Culturale Golconda, GoWine e Top Congress presenta:


"Actionfire " terza mostra del progetto
"Medilam apre le sue porte all'arte"
un nuovo modo per avvicinare il mondo dell'Arte a quello delle Aziende, da una idea di Umberto Flauto



Giovedì 5 giugno alle 19,00 presso la sede della Medilam s.r.l., si inaugurerà la mostra dell'artista Eduardo Giannattasio, presentata dal critico d'arte Giada Caliendo.

"Actionfire", è questo è il nome della terza mostra che fa parte del progetto "MEDILAM APRE LE PORTE ALL'ARTE", ideato e organizzato da Umberto Flauto. Giannattasio è un artista che lavora con il fuoco, che dipinge e crea con il fuoco, questa sua particolarità lo ha portato prima in Francia e poi negli Stati Uniti.

La sua padronanza del fuoco e dei colori - scrive Giada Caliendo- è affascinante al punto tale da credere che sia lui a guidare la fiamma. In effetti parte di quella danza incandescente è realmente gestita dall'artista ma la parte più interessante della sua sperimentazione è la libertà di movimento delle lingue di fuoco, quel bruciare la superficie senza distruggere ma creare. Eduardo lavora a questa tecnica da alcuni anni e solo con la sperimentazione continua è riuscito a mettere a punto quello che oggi è il suo divenire.

Il suo è un linguaggio antico, dato dalla storia della creazione delle cose, appunto da quella trasformazione che diventa genesi con il fuoco.


Questo progetto vuole essere, sulla falsariga di iniziative già avvenute in altre parti d'Italia, un modo per avvicinare l'arte alle aziende alla scoperta di nuovi contenitori e di nuove forme di crescita culturale.

La mostra è la prima di una serie di altre "personali" che si alterneranno durante l'anno lungo un percorso di cultura che l'Azienda ha deciso di realizzare. La Medilam, azienda che si occupa di medicina del lavoro, sicurezza, ambiente e formazione, ha subito raccolto l'idea e i titolari, il Dr.Ansalone, il Dr.Paolillo e il Dr.Iannuzzi hanno creduto a tal punto a questa iniziativa da dedicare il calendario 2009 ed una serie di gadget promozionali sia agli artisti che si susseguiranno sia alle loro opere.