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Eldi Veizaj – Agape (L’amore incondizionato)
In questa mostra faremo un viaggio alla scoperta dell’amore incondizionato, Agape.
Per Veizaj la pittura è la migliore terapia per conoscere il proprio corpo perché permette, così come la scrittura e la musica, di scavare nella profondità dell’anima.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
TESTO
In questa mostra faremo un viaggio alla scoperta dell’amore incondizionato, Agape,
sentimento che l’artista sperimenta.
Veizaj Nasce nel 1984 a Fier, in Albania ed è proprio qui che nasce il suo amore per i ritratti.
Poiché non c’era la possibilità di studiare arte, Veizaj passava delle ore dopo la scuola nelle
residenze per anziani, immergendosi negli sguardi, nella sofferenza e nell’abbandono che qui
incontrava.
Tutti elementi che alla fine si traducevano in tracce nella carta, in un atto di affetto e
complicità.
Per Veizaj la pittura è la migliore terapia per conoscere il proprio corpo perché permette, così
come la scrittura e la musica, di scavare nella profondità dell’anima.
La sua tecnica si avvicina all’espressionismo tedesco con colori acidi, forti e dissonanti, con
campiture piatte in contrasto tra loro.
Si intravede un segno grafico che tende sensibilmente verso una volontà graffiante e sviluppa
una forma di comunicazione riconducibile al vedo-non vedo.
Non è facile scoprire quello che nascondono le figure che Veizaj con delicatezza posa sulle
tele, in un gesto di corteggiamento timido, come chiedendo il permesso per non disturbare i
loro movimenti.
Attraverso il colore, le forme fluide che ci fanno nuotare in un mare di forme sinuose, i colori,
le luci e le ombre, traspare la sofferenza, spesso la rabbia che nasconde il dolore e
l’impotenza di non riuscire ad urlare.
In certe opere Veizaj sembra voler negare ai suoi ritratti la possibilità di parlare. Come se
fosse preferibile non esporre le emozioni. Forse per la concezione sbagliata che la società ha
sulla dimensione “femminile”. Una dimensione per lo più privata, declinata nella cura del
particolare, dove Il senso prevalente è il tatto legato alla carezza, al gesto che guarisce.
Laddove invece la dimensione maschile è spesso, per convenzione, legata al dominio e
all’apparenza esterna.
In queste opere troviamo un Veizaj protettivo, geloso dei suoi affetti. Per lui ognuno di noi, al
proprio interno, ha dei tatuaggi incisi prima che potessimo fare una scelta. La sfida è quella di
trovare un equilibrio tra questi segni e le impronte che si fanno “astratte”, senza vergognarsi
delle forme che creano. Perché quella è la nostra storia. Sotto quei numerosi strati di pelle si
nasconde la delicatezza, la generosità e l’amore di Veizaj per il proprio lavoro.
Lorena Zuniga
Dal 4 al 24 Marzo 2023 Spazio b5 ospiterà la mostra di Eldi Veizaj, a cura di Spazio b5.
L’ARTISTA
Eldi Veizaj
Nasce nel 1984 a Fier, in Albania. Diplomato in pittura presso l'Accademia di Belle arti
Clementina di Bologna nel febbraio 2008 con una tesi monografica dal titolo “Kanun”.
2011 Partecipazione allo stand Adiacenze, Fiera
THE OTHERS, Torino
Vincitore Primo Premio ROLLING STONE
MAGAZINE con il video Gjarpri, The Others, Torino
2012 Biennale RONCAGLIA 2012 XXXII edizione
PASSATO PROSSIMO Contemporary Party 2012,
Art White Night, ARTE FIERA OFF.
2014 Mostra collettiva in occasione dei cinquant'anni dalla morte di Giorgio Morandi
(1890-1964), "Grizzana Ricorda Morandi"
Grizzana Morandi. A cura di Eleonora Frattarolo.
2015 Mostra personale "Quando dipingo, dipingo profondo" presso Whitelight Art
Gallery (Milano), a cura di Martina Cavallari
2018 Mostra collettiva "Maledetti Albanesi" presso
Casa del Mantegna - Mantova. A cura di Luigi Marastoni e Sebastiano Zanetti,
Associazione
"Le aquile di Mantova"
Fiera SetUp (Bologna), stand Spazio Vibra.
2022 Hidden Displays 1975-2020. Progetti non realizzati a Bologna.
Un progetto di MoRE. a Museum of Refused and Unrealised Art Projects, a cura di
Elisabetta Modena e Valentina Rossi
Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna Project
Room
7 ottobre 2021 – 9 gennaio 2022
SPAZIO B5
Spazio b5 Studio Store Creativo è nato nel 2018, nel centro di Bologna, da un’idea di
Lorena Zuñiga Aguilera (architetto cilena) e Michele Levis (fotografo veneziano). Due
professionisti che hanno messo a disposizione le proprie esperienze per trasformare
un’ex galleria d’arte in uno spazio dedicato ai creativi. Uno spazio che sia la vetrina per
artisti e designer più o meno affermati. Inoltre lo studio fornisce consulenza professionale
per la realizzazione di progetti legati all’architettura, all’interior design e alla fotografia.
INFORMAZIONI UTILI
TITOLO: Agape [L’amore incondizionato]
DI: Eldi Veizaj
A CURA DI: Spazio b5
QUANDO: dal 4 Marzo al 24 Marzo 2023
DOVE: Spazio b5 – Vicolo Cattani 5/b, Bologna
INGRESSO LIBERO
ORARI DI APERTURA: Lunedì a Sabato dalle 16:00 alle 19:00
CONTATTI
MAIL: info@spaziob5.com
TEL: 051 0566878
SITO: www.spaziob5.com
FACEBOOK: www.facebook.com/spaziob5/
INSTAGRAM: www.instagram.com/spazio_b5/
SITO WEB ARTISTA
ELDI VEIZAJ : https://www.instagram.com/explore/tags/eldiveizajart/
In questa mostra faremo un viaggio alla scoperta dell’amore incondizionato, Agape,
sentimento che l’artista sperimenta.
Veizaj Nasce nel 1984 a Fier, in Albania ed è proprio qui che nasce il suo amore per i ritratti.
Poiché non c’era la possibilità di studiare arte, Veizaj passava delle ore dopo la scuola nelle
residenze per anziani, immergendosi negli sguardi, nella sofferenza e nell’abbandono che qui
incontrava.
Tutti elementi che alla fine si traducevano in tracce nella carta, in un atto di affetto e
complicità.
Per Veizaj la pittura è la migliore terapia per conoscere il proprio corpo perché permette, così
come la scrittura e la musica, di scavare nella profondità dell’anima.
La sua tecnica si avvicina all’espressionismo tedesco con colori acidi, forti e dissonanti, con
campiture piatte in contrasto tra loro.
Si intravede un segno grafico che tende sensibilmente verso una volontà graffiante e sviluppa
una forma di comunicazione riconducibile al vedo-non vedo.
Non è facile scoprire quello che nascondono le figure che Veizaj con delicatezza posa sulle
tele, in un gesto di corteggiamento timido, come chiedendo il permesso per non disturbare i
loro movimenti.
Attraverso il colore, le forme fluide che ci fanno nuotare in un mare di forme sinuose, i colori,
le luci e le ombre, traspare la sofferenza, spesso la rabbia che nasconde il dolore e
l’impotenza di non riuscire ad urlare.
In certe opere Veizaj sembra voler negare ai suoi ritratti la possibilità di parlare. Come se
fosse preferibile non esporre le emozioni. Forse per la concezione sbagliata che la società ha
sulla dimensione “femminile”. Una dimensione per lo più privata, declinata nella cura del
particolare, dove Il senso prevalente è il tatto legato alla carezza, al gesto che guarisce.
Laddove invece la dimensione maschile è spesso, per convenzione, legata al dominio e
all’apparenza esterna.
In queste opere troviamo un Veizaj protettivo, geloso dei suoi affetti. Per lui ognuno di noi, al
proprio interno, ha dei tatuaggi incisi prima che potessimo fare una scelta. La sfida è quella di
trovare un equilibrio tra questi segni e le impronte che si fanno “astratte”, senza vergognarsi
delle forme che creano. Perché quella è la nostra storia. Sotto quei numerosi strati di pelle si
nasconde la delicatezza, la generosità e l’amore di Veizaj per il proprio lavoro.
Lorena Zuniga
Dal 4 al 24 Marzo 2023 Spazio b5 ospiterà la mostra di Eldi Veizaj, a cura di Spazio b5.
L’ARTISTA
Eldi Veizaj
Nasce nel 1984 a Fier, in Albania. Diplomato in pittura presso l'Accademia di Belle arti
Clementina di Bologna nel febbraio 2008 con una tesi monografica dal titolo “Kanun”.
2011 Partecipazione allo stand Adiacenze, Fiera
THE OTHERS, Torino
Vincitore Primo Premio ROLLING STONE
MAGAZINE con il video Gjarpri, The Others, Torino
2012 Biennale RONCAGLIA 2012 XXXII edizione
PASSATO PROSSIMO Contemporary Party 2012,
Art White Night, ARTE FIERA OFF.
2014 Mostra collettiva in occasione dei cinquant'anni dalla morte di Giorgio Morandi
(1890-1964), "Grizzana Ricorda Morandi"
Grizzana Morandi. A cura di Eleonora Frattarolo.
2015 Mostra personale "Quando dipingo, dipingo profondo" presso Whitelight Art
Gallery (Milano), a cura di Martina Cavallari
2018 Mostra collettiva "Maledetti Albanesi" presso
Casa del Mantegna - Mantova. A cura di Luigi Marastoni e Sebastiano Zanetti,
Associazione
"Le aquile di Mantova"
Fiera SetUp (Bologna), stand Spazio Vibra.
2022 Hidden Displays 1975-2020. Progetti non realizzati a Bologna.
Un progetto di MoRE. a Museum of Refused and Unrealised Art Projects, a cura di
Elisabetta Modena e Valentina Rossi
Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna Project
Room
7 ottobre 2021 – 9 gennaio 2022
SPAZIO B5
Spazio b5 Studio Store Creativo è nato nel 2018, nel centro di Bologna, da un’idea di
Lorena Zuñiga Aguilera (architetto cilena) e Michele Levis (fotografo veneziano). Due
professionisti che hanno messo a disposizione le proprie esperienze per trasformare
un’ex galleria d’arte in uno spazio dedicato ai creativi. Uno spazio che sia la vetrina per
artisti e designer più o meno affermati. Inoltre lo studio fornisce consulenza professionale
per la realizzazione di progetti legati all’architettura, all’interior design e alla fotografia.
INFORMAZIONI UTILI
TITOLO: Agape [L’amore incondizionato]
DI: Eldi Veizaj
A CURA DI: Spazio b5
QUANDO: dal 4 Marzo al 24 Marzo 2023
DOVE: Spazio b5 – Vicolo Cattani 5/b, Bologna
INGRESSO LIBERO
ORARI DI APERTURA: Lunedì a Sabato dalle 16:00 alle 19:00
CONTATTI
MAIL: info@spaziob5.com
TEL: 051 0566878
SITO: www.spaziob5.com
FACEBOOK: www.facebook.com/spaziob5/
INSTAGRAM: www.instagram.com/spazio_b5/
SITO WEB ARTISTA
ELDI VEIZAJ : https://www.instagram.com/explore/tags/eldiveizajart/
04
febbraio 2023
Eldi Veizaj – Agape (L’amore incondizionato)
Dal 04 febbraio al 24 marzo 2023
arte contemporanea
personale
personale
Location
SPAZIO B5
Bologna, Vicolo Cattani , 5B, (Bologna)
Bologna, Vicolo Cattani , 5B, (Bologna)
Orario di apertura
da lunedì a sabato ore 16 - 19
Vernissage
4 Febbraio 2023, Ore 18.00
Sito web
Autore
Curatore
Autore testo critico
Produzione organizzazione