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Eldorato
Suo portali del Duomo e su quelli di altre chiese del centro storico Giovanni De Gara, artista fiorentino, realizzerà la sua opera Eldorato. L’installazione, costituita da coperte termiche dorate applicate sui portali delle chiese, ci parlerà di arte, storia, spiritualità e soprattutto umanità.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il progetto Eldorato nasce nel 2018, da un'idea dell'artista fiorentino Giovanni De Gara.
L'installazione prende vita sui portali delle chiese e degli edifici pubblici, evocando valori universali e simboli della nostra storia spirituale e civile.
L'operazione gioca sugli aspetti di ambiguità del materiale, che a dispetto della sua colorazione dorata si rivela essere una coperta termica. Non c'è riferimento allo sfarzo, se non in senso ironico. L'oro celeste dei mosaici e delle stuccature che rivestono gli interni delle chiese preannunciando le glorie celesti si tramuta in qualcosa di diverso. La luce dorata adesso è quella della coperta termica. È in quel bagliore che si ritrova la salvezza.
L'Eldorato di De Gara trasforma i portali delle chiese in un simbolo d'inclusione, un abbraccio accogliente.
Come l'alchimista che cerca la metamorfosi del piombo in oro, De Gara tenta di elevare l'oggetto a simbolo.
Fin dall'antichità le porte rappresentano il passaggio spaziale e temporale, fisico e allegorico da uno stato a un altro. Perché questo avvenga, però, è necessaria una condizione: che le porte siano aperte
Aperte come le porte della vita del beato Girotti, che per gli altri ha sacrificato se stesso.
da un progetto di Giovanni De Gara
a cura di Jacopo Di Marco
L'installazione prende vita sui portali delle chiese e degli edifici pubblici, evocando valori universali e simboli della nostra storia spirituale e civile.
L'operazione gioca sugli aspetti di ambiguità del materiale, che a dispetto della sua colorazione dorata si rivela essere una coperta termica. Non c'è riferimento allo sfarzo, se non in senso ironico. L'oro celeste dei mosaici e delle stuccature che rivestono gli interni delle chiese preannunciando le glorie celesti si tramuta in qualcosa di diverso. La luce dorata adesso è quella della coperta termica. È in quel bagliore che si ritrova la salvezza.
L'Eldorato di De Gara trasforma i portali delle chiese in un simbolo d'inclusione, un abbraccio accogliente.
Come l'alchimista che cerca la metamorfosi del piombo in oro, De Gara tenta di elevare l'oggetto a simbolo.
Fin dall'antichità le porte rappresentano il passaggio spaziale e temporale, fisico e allegorico da uno stato a un altro. Perché questo avvenga, però, è necessaria una condizione: che le porte siano aperte
Aperte come le porte della vita del beato Girotti, che per gli altri ha sacrificato se stesso.
da un progetto di Giovanni De Gara
a cura di Jacopo Di Marco
24
aprile 2024
Eldorato
Dal 24 aprile al primo maggio 2024
arte contemporanea
Location
SEDI VARIE – Alba
Alba, (Cuneo)
Alba, (Cuneo)
Orario di apertura
Tutto il giorno
Autore
Curatore
Autore testo critico
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