Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Elena Molena – Orizzonti interiori. Spazi, tempi e stati dell’anima
L’esposizione raccoglie tutte le più significative opere dal 2007 ad oggi secondo un percorso teso a rilevare l’evoluzione creativa, l’esercizio e la sperimentazione mirabile di linguaggi e combinazioni delle diverse tecniche calcografiche dell’artista
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Inaugura sabato 12 maggio 2012 alle ore 18 presso il Centro di Cultura La Medusa di Este (PD)
la mostra
ELENA MOLENA -ORIZZONTI INTERIORI -Spazi, tempi e stati dell’anima
con le opere più recenti di Elena Molena realizzate dal 2007 al 2012. Introdurrà Carla Chiara Frigo.
L’esposizione raccoglie tutte le più significative opere dal 2007 ad oggi secondo un percorso teso a rilevare
l’evoluzione creativa, l’esercizio e la sperimentazione mirabile di linguaggi e combinazioni delle diverse tecniche
calcografiche dell’artista. Docente di Tecniche dell’Incisione all’Accademia di Belle Arti di Venezia, Elena Molena ha
ricevuto già importanti segnalazioni e riconoscimenti nel mondo della grafica d’arte.
La realtà rappresentata nelle sue incisioni è quella che distrattamente cade sotto i nostri occhi quotidianamente e fa parte
cioè dell’orizzonte visivo più radicato della nostra esistenza: Molena però la presenta cogliendone sia l’aspetto estetico
sia quello più espressivo, con toni disincantati e al contempo con una lucida focalizzazione sulle trame e le tessiture
spaziali dei segni lasciati dalla nostra civiltà industriale in un paesaggio fortemente antropizzato. I soggetti sono infatti
spesso le periferie dei quartieri urbani attuali o gli ambienti dismessi dell’archeologia industriale. Sembra che l’uomo,
la cui immagine raramente o mai appare, sia evocato attraverso le tracce che lascia sul territorio alludendo così alla sua
anima contemporanea.
Si tratta di tessiture aeree e leggere, ombre evanescenti che si alternano a potenti controluce di strutture che informano
e ‘segnano’ lo spazio vuoto e luminoso. Interessante la rielaborazione visionaria di questi scorci, ma anche la riflessione
dell’artista sul concetto di tempo articolato secondo diverse categorie: quello della percezione ottica, della visione
interiore, della sedimentazione stratigrafica della memoria o della storia degli edifici e infine i tempi dell’esecuzione
delle varie tecniche sulla lastra che diviene luogo di accadimenti ovvero di eventi.
Tra le opere più emblematiche si citano L’impossibile (2008) per la vertigine prospettica e la potenza di strutturazione
dello spazio, Via Prenestina (2010) per il contrasto fra la luminosità crepuscolare del cielo solcato dagli scuri tralicci
da una parte e per la ricchezza di texture segnica del fondo dall’altra; Soluzione di continuità (2011) invece presenta un
vortice spaziale che risucchia le architetture in ferro di solida consistenza o di umbratile trasparenza in una spazialità
dilatata e infinita.
Appunti romani (2011) e L’anima (2012) sono invece frutto di scatti creativi che si avvantaggiano della tecnica incisoria
per realizzare originali libri d’artista, liberando definitivamente questo linguaggio dal ricordo della sua originaria
funzione seriale.
Catalogo con testi critici di: Luca Caburlotto, Carla Chiara Frigo e Giuliano Santini
La Medusa Centro di Cultura, via Garibaldi 23, Este
Tel. e fax 0429 603080 www.lamedusa-este.it lamedusa.este@libero.it
www.elenamolena.it
la mostra
ELENA MOLENA -ORIZZONTI INTERIORI -Spazi, tempi e stati dell’anima
con le opere più recenti di Elena Molena realizzate dal 2007 al 2012. Introdurrà Carla Chiara Frigo.
L’esposizione raccoglie tutte le più significative opere dal 2007 ad oggi secondo un percorso teso a rilevare
l’evoluzione creativa, l’esercizio e la sperimentazione mirabile di linguaggi e combinazioni delle diverse tecniche
calcografiche dell’artista. Docente di Tecniche dell’Incisione all’Accademia di Belle Arti di Venezia, Elena Molena ha
ricevuto già importanti segnalazioni e riconoscimenti nel mondo della grafica d’arte.
La realtà rappresentata nelle sue incisioni è quella che distrattamente cade sotto i nostri occhi quotidianamente e fa parte
cioè dell’orizzonte visivo più radicato della nostra esistenza: Molena però la presenta cogliendone sia l’aspetto estetico
sia quello più espressivo, con toni disincantati e al contempo con una lucida focalizzazione sulle trame e le tessiture
spaziali dei segni lasciati dalla nostra civiltà industriale in un paesaggio fortemente antropizzato. I soggetti sono infatti
spesso le periferie dei quartieri urbani attuali o gli ambienti dismessi dell’archeologia industriale. Sembra che l’uomo,
la cui immagine raramente o mai appare, sia evocato attraverso le tracce che lascia sul territorio alludendo così alla sua
anima contemporanea.
Si tratta di tessiture aeree e leggere, ombre evanescenti che si alternano a potenti controluce di strutture che informano
e ‘segnano’ lo spazio vuoto e luminoso. Interessante la rielaborazione visionaria di questi scorci, ma anche la riflessione
dell’artista sul concetto di tempo articolato secondo diverse categorie: quello della percezione ottica, della visione
interiore, della sedimentazione stratigrafica della memoria o della storia degli edifici e infine i tempi dell’esecuzione
delle varie tecniche sulla lastra che diviene luogo di accadimenti ovvero di eventi.
Tra le opere più emblematiche si citano L’impossibile (2008) per la vertigine prospettica e la potenza di strutturazione
dello spazio, Via Prenestina (2010) per il contrasto fra la luminosità crepuscolare del cielo solcato dagli scuri tralicci
da una parte e per la ricchezza di texture segnica del fondo dall’altra; Soluzione di continuità (2011) invece presenta un
vortice spaziale che risucchia le architetture in ferro di solida consistenza o di umbratile trasparenza in una spazialità
dilatata e infinita.
Appunti romani (2011) e L’anima (2012) sono invece frutto di scatti creativi che si avvantaggiano della tecnica incisoria
per realizzare originali libri d’artista, liberando definitivamente questo linguaggio dal ricordo della sua originaria
funzione seriale.
Catalogo con testi critici di: Luca Caburlotto, Carla Chiara Frigo e Giuliano Santini
La Medusa Centro di Cultura, via Garibaldi 23, Este
Tel. e fax 0429 603080 www.lamedusa-este.it lamedusa.este@libero.it
www.elenamolena.it
12
maggio 2012
Elena Molena – Orizzonti interiori. Spazi, tempi e stati dell’anima
Dal 12 maggio al 02 giugno 2012
disegno e grafica
Location
CENTRO DI CULTURA LA MEDUSA
Este, Via Giuseppe Garibaldi, 23, (Padova)
Este, Via Giuseppe Garibaldi, 23, (Padova)
Orario di apertura
lunedì-sabato 16:30-18:30
Vernissage
12 Maggio 2012, ore 18
Autore
Curatore