Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Elena Mutinelli – Forti profili
Mostra personale
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Saranno esposte opere inedite di ELENA MUTUNELLI tra sculture e disegni dal carattere incisivo a volte inquietante.
Forti profili fusi nei tratti che parlano dell’uomo.
In questo barocco virtuale ancora una volta l’avventura più coraggiosa è affondare a piene mani nel territorio della “tradizione” per confrontarsi col nuovo mediante la rara connotazione individuale dell’artista di oggi nella sapienza del fare e il sentimento della ricerca, con l’umiltà dello
studio e delle prove.
Il graffio, la firma di questa mostra non è solo la cifra stilistica che rappresenta e definisce l’artista ma è l’affermazione visibile del carattere predatorio della realtà, espresso nelle sculture e disegni così vivi e intensi di Elena Mutinelli. Per la città di Pisa esce dal suo studio una sezione di pochissimi disegni di grande formato tenuta nascosta dai galleristi che la rappresentano, eseguita in grande anticipo rispetto al tema dell’Expo e più che mai attuale.
In forti profili la Mutinelli si mette a nudo lontano da ragioni di mercato, qui il coraggio diremmo unico è il carattere cannibalesco predatorio del rapporto col cibo che trasfigura il corpo stesso in un graffiante gesto di matita grassa quanto i corpi rubati dallo sguardo dell’artista dal vero. Elena li ha voluti come sempre nudi veri senza scatto di fronte a lei, rubando l’atto.
Dall’introduzione alla mostra della curatrice Jolanda Pietrobelli :
“Elena Mutinelli ha capito che la trasmissione energetica necessaria alla scultura avviene prima di tutto attraverso le mani, il soffio, il pensiero positivo. La mano non a caso è strumento di guarigione, al centro di essa esiste un punto (il terzo del meridiano del pericardio) dal quale fuoriesce energia. La mano è anche strumento del pensiero, perché l’intenzione si manifesta proprio attraverso lei, che lo rende concreto. La mano scrive, la mano traduce quel che il pensiero muove nel cuore. Nella tradizione ebraica la mano-yod è legata alla conoscenza-yoda-io conosco e si esprime anche con io amo.
Le mani accarezzano, le mani amano, le mani nascondono il mistero del dominio esoterico. Le mani sono felicità o turbamento. Le mani sono importanti. Nelle mani è racchiuso il mondo di Dio.”
Jolanda Pietrobelli
L'evento è curato da Jolanda Pietrobelli. Per l'occasione è stato redatto un numero speciale della rivista d'arte on line che sarà scaricabile gratuitamente dal sito
www.libreriacristinapietrobelli.it
Forti profili fusi nei tratti che parlano dell’uomo.
In questo barocco virtuale ancora una volta l’avventura più coraggiosa è affondare a piene mani nel territorio della “tradizione” per confrontarsi col nuovo mediante la rara connotazione individuale dell’artista di oggi nella sapienza del fare e il sentimento della ricerca, con l’umiltà dello
studio e delle prove.
Il graffio, la firma di questa mostra non è solo la cifra stilistica che rappresenta e definisce l’artista ma è l’affermazione visibile del carattere predatorio della realtà, espresso nelle sculture e disegni così vivi e intensi di Elena Mutinelli. Per la città di Pisa esce dal suo studio una sezione di pochissimi disegni di grande formato tenuta nascosta dai galleristi che la rappresentano, eseguita in grande anticipo rispetto al tema dell’Expo e più che mai attuale.
In forti profili la Mutinelli si mette a nudo lontano da ragioni di mercato, qui il coraggio diremmo unico è il carattere cannibalesco predatorio del rapporto col cibo che trasfigura il corpo stesso in un graffiante gesto di matita grassa quanto i corpi rubati dallo sguardo dell’artista dal vero. Elena li ha voluti come sempre nudi veri senza scatto di fronte a lei, rubando l’atto.
Dall’introduzione alla mostra della curatrice Jolanda Pietrobelli :
“Elena Mutinelli ha capito che la trasmissione energetica necessaria alla scultura avviene prima di tutto attraverso le mani, il soffio, il pensiero positivo. La mano non a caso è strumento di guarigione, al centro di essa esiste un punto (il terzo del meridiano del pericardio) dal quale fuoriesce energia. La mano è anche strumento del pensiero, perché l’intenzione si manifesta proprio attraverso lei, che lo rende concreto. La mano scrive, la mano traduce quel che il pensiero muove nel cuore. Nella tradizione ebraica la mano-yod è legata alla conoscenza-yoda-io conosco e si esprime anche con io amo.
Le mani accarezzano, le mani amano, le mani nascondono il mistero del dominio esoterico. Le mani sono felicità o turbamento. Le mani sono importanti. Nelle mani è racchiuso il mondo di Dio.”
Jolanda Pietrobelli
L'evento è curato da Jolanda Pietrobelli. Per l'occasione è stato redatto un numero speciale della rivista d'arte on line
www.libreriacristinapietrobelli.it
24
aprile 2015
Elena Mutinelli – Forti profili
Dal 24 aprile al 04 maggio 2015
arte contemporanea
Location
SOPRA LE LOGGE
Pisa, Via Degli Uffizi, (Pisa)
Pisa, Via Degli Uffizi, (Pisa)
Orario di apertura
dalle ore 16.00 alle ore 20.00, chiuso il lunedì. Tutti i giorni su appuntamento
Vernissage
24 Aprile 2015, ore 18.30
Autore
Curatore