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Elena Salvini Pierallini – Imprevedibile quel qualcosa che scopro
Otto macro-argomenti (1. Nero – 2. Luci e ombre – 3. Giallo – 4. Tronchi, gufi e lune – 5. Semi e foglie – 6. Corazza, sassi e trasparenza – 7. Smemorande e fili – 8. Scale e lettori), ciascuno dei quali rappresentato da una serie multiforme di opere
Comunicato stampa
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"Il libro per Elena Salvini Pierallini si trasforma in un percorso, in un viaggio continuo. I “Libri in piedi” sono “libri d’artista”, elaborati tutti a mano, ovviamente in un solo esemplare, montati a “organetto”, così che possano essere disposti, appunto, “in piedi”, a coglierne, con un solo sguardo, in una lunga striscia piegata, il variato, ricco contenuto. In questa serie di libri si manifesta, infatti, in una continua variazione, tutto il mondo espressivo dell’autrice che tende a coinvolgere, nella sua complessità, il significato della (sua) vita e, attraverso quella, i tanti significati della natura, della terra, i tanti segreti del cielo, maturati attraverso una cultura millenaria, e quelli dell’universo intero...
Un'altra componente del lavoro di questa artista, è la fotografia, cui Elena Salvini Pierallini affida la memoria quotidiana dei suoi affetti, del suo vivere, della sua incessante curiosità, che l'ha portata, infaticabile, in giro per il mondo, a scoprirne sempre nuovi aspetti e a raccogliere, per una sua stimolante collezione ‘in progress’, anche piccolissime testimonianze che si faranno, di volta in volta, temi e forme nei suoi lavori (si tratta di sassi, di conchiglie, di legnetti ‘lavorati’ dal mare, dal sole, dal vento, e di foglie, fiori, bacche…).
E, a legare il tutto in una trama sottile e costante (che è la trama della vita, quel gomitolo che le Parche svolgono per ognuno), c'è il filo che si ricollega al ricamo, e che si fa rete, struttura della raffigurazione, gestualità astraente. I fili sembrano voler trattenere e commentare i suoi assemblaggi, intrecciando tra loro le diverse pagine, nelle quali la fotografia si unisce, appunto, a piccoli reperti, sottolineando percorsi divaricati ma coerenti, intessendo raggi di luce, facendo, infine, di questi libri, vere opere plastiche, tridimensionali. I libri d’artista, si riportano, tutti, alla ricchezza della memoria, una memoria continuamente contaminata, intrecciata, fatta di rimandi e di sovrapposizioni […]"
(Tratto da Lara-Vinca Masini, Libri in piedi, Maschietto editore, 2002)
Un'altra componente del lavoro di questa artista, è la fotografia, cui Elena Salvini Pierallini affida la memoria quotidiana dei suoi affetti, del suo vivere, della sua incessante curiosità, che l'ha portata, infaticabile, in giro per il mondo, a scoprirne sempre nuovi aspetti e a raccogliere, per una sua stimolante collezione ‘in progress’, anche piccolissime testimonianze che si faranno, di volta in volta, temi e forme nei suoi lavori (si tratta di sassi, di conchiglie, di legnetti ‘lavorati’ dal mare, dal sole, dal vento, e di foglie, fiori, bacche…).
E, a legare il tutto in una trama sottile e costante (che è la trama della vita, quel gomitolo che le Parche svolgono per ognuno), c'è il filo che si ricollega al ricamo, e che si fa rete, struttura della raffigurazione, gestualità astraente. I fili sembrano voler trattenere e commentare i suoi assemblaggi, intrecciando tra loro le diverse pagine, nelle quali la fotografia si unisce, appunto, a piccoli reperti, sottolineando percorsi divaricati ma coerenti, intessendo raggi di luce, facendo, infine, di questi libri, vere opere plastiche, tridimensionali. I libri d’artista, si riportano, tutti, alla ricchezza della memoria, una memoria continuamente contaminata, intrecciata, fatta di rimandi e di sovrapposizioni […]"
(Tratto da Lara-Vinca Masini, Libri in piedi, Maschietto editore, 2002)
03
marzo 2018
Elena Salvini Pierallini – Imprevedibile quel qualcosa che scopro
Dal 03 al 31 marzo 2018
arte contemporanea
Location
BIBLIOTECA SAN GIORGIO
Pistoia, Via Sandro Pertini, (Pistoia)
Pistoia, Via Sandro Pertini, (Pistoia)
Orario di apertura
Lunedì 14-19
Martedì 9-19
Vernissage
3 Marzo 2018, Ore 17.00
Autore
Curatore