Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Elena Sevi – Sangue vivo
Sono opere plasmate nell’argilla o dipinte su tela, in cui a dominare è il sapore di una classicità ricercata e ricostruita mai in maniera acritica, con l’intento di raccontare il presente. Quelle proposte dall’artista sono immagini, imponenti eppure fragili, senza tempo ma calate nel presente, per suggerire emozioni legate alla contemporaneità
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Domenica 10 novembre 2013, alle ore 11,00 a Frosinone, presso la Villa Comunale, si inaugura la personale di Elena Sevi Sangue vivo, curata da Loredana Rea nell’ambito del ciclo espositivo progettato e diretto da Alfio Borghese.
La mostra, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Frosinone, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Provincia, rimarrà aperta fino al 19 novembre dal martedì alla domenica dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 12,00.
Per questa esposizione Elena Sevi un percorso che si snoda tra scultura e pittura, seguendo il filo tenace di una riflessione sull’identità femminile.
Sono opere plasmate nell’argilla o dipinte su tela, in cui a dominare è il sapore di una
classicità ricercata e ricostruita mai in maniera acritica, con l’intento di raccontare il
presente. Quelle proposte dall’artista sono immagini, imponenti eppure fragili, senza
tempo ma calate nel presente, per suggerire emozioni legate alla contemporaneità.
Come scrive Loredana Rea nel testo critico di presentazione “si propongono come presenze
algide ed enigmatiche, allusive e poetiche al tempo stesso, materializzazione dello stare
al mondo e di ogni imponderabile sommovimento dell’anima, offerto allo sguardo, eppure velato con pudicizia, come se fosse misura di ogni divenire. In esse lo spazio del vissuto e quello della memoria collettiva si mescolano inscindibilmente, a delineare la dimensione metaforica di una differente possibilità di vivere” per affermare la difficoltà di un quotidiano troppo spesso disattento ai valori fondanti dell’umanità. Alludono infatti alla condizione della donna, che malgrado il progresso continua ad essere oggetto di sopraffazioni e violenze, segnando con il sangue la vita di ognuno.
La mostra, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Frosinone, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Provincia, rimarrà aperta fino al 19 novembre dal martedì alla domenica dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 12,00.
Per questa esposizione Elena Sevi un percorso che si snoda tra scultura e pittura, seguendo il filo tenace di una riflessione sull’identità femminile.
Sono opere plasmate nell’argilla o dipinte su tela, in cui a dominare è il sapore di una
classicità ricercata e ricostruita mai in maniera acritica, con l’intento di raccontare il
presente. Quelle proposte dall’artista sono immagini, imponenti eppure fragili, senza
tempo ma calate nel presente, per suggerire emozioni legate alla contemporaneità.
Come scrive Loredana Rea nel testo critico di presentazione “si propongono come presenze
algide ed enigmatiche, allusive e poetiche al tempo stesso, materializzazione dello stare
al mondo e di ogni imponderabile sommovimento dell’anima, offerto allo sguardo, eppure velato con pudicizia, come se fosse misura di ogni divenire. In esse lo spazio del vissuto e quello della memoria collettiva si mescolano inscindibilmente, a delineare la dimensione metaforica di una differente possibilità di vivere” per affermare la difficoltà di un quotidiano troppo spesso disattento ai valori fondanti dell’umanità. Alludono infatti alla condizione della donna, che malgrado il progresso continua ad essere oggetto di sopraffazioni e violenze, segnando con il sangue la vita di ognuno.
10
novembre 2013
Elena Sevi – Sangue vivo
Dal 10 al 19 novembre 2013
arte contemporanea
Location
VILLA COMUNALE
Frosinone, Via Marco Tullio Cicerone, 22, (Frosinone)
Frosinone, Via Marco Tullio Cicerone, 22, (Frosinone)
Vernissage
10 Novembre 2013, h 11
Autore
Curatore