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Elio Waschimps
Opere 2003-2007
Comunicato stampa
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Con una significativa selezione della sua più recente produzione artistica, costituita da oli su tela di grandi, medie e piccole dimensioni, la galleria STUDIO 34 rende omaggio ad Elio Waschimps in occasione del compimento dei cinquant’anni di attività espositiva dell’autore.
Nei lavori in rassegna, dal primo del 2003 e poi sempre più sino all’ultimo dell’aprile 2007, affiorano con crescente evidenza le radici informali della sua potente figurazione neoespressionista che, unitamente alla forza del colore ed al progressivo intensificarsi del veicolo segnico, connotano l’artista come fondamentale crocevia fra tradizione e contemporaneità, fra la grande storia della pittura italiana ed europea e la modernità degli stili, dei temi e dei linguaggi.
ELIO WASCHIMPS, napoletano, inizia giovanissimo la sua esperienza creativa negli anni cinquanta, in uno scenario nazionale caratterizzato dalla superficialità descrittiva di un inattuale neorealismo, che nei suoi esiti più tardi e ulteriori relega la pittura italiana ai margini delle principali e più avanzate correnti internazionali.
Personalità libera e di forte sensibilità e spessore culturale, Waschimps affronta, invece, un percorso del tutto autonomo rispetto agli indirizzi prevalenti nel Paese, aprendosi alle più importanti tendenze dell’arte continentale e d’oltreoceano: attraversa dapprima una vivace stagione informale, che successivamente supera legandosi alla grande ripresa neoespressionista che, nel più vasto ambito europeo, vede quali suoi massimi esponenti Bacon, Freud, Sutherland, Baselitz, Lüpertz, Penk.
Dall’esordio del “57 presso la Galleria Medea di Napoli, cinquant’anni di mostre, successi e riconoscimenti hanno scandito il suo intenso itinerario artistico. I suoi lavori sono stati esposti in Italia e in Europa (Austria, Olanda, Ungheria, Cecoslovacchia, etc.) in famose rassegne internazionali (ad es., VIII e IX Quadriennale di Roma, Expo Basilea) e sono presenti in collezioni pubbliche e private, italiane ed estere, in musei quali Capodimonte e quello dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, il Museo d’arte Moderna di Roma, etc.
Di recente, nell’anno 2006, il Comune di Napoli lo ha onorato con una grande mostra antologica al Castel dell’Ovo (catalogo Paparo Edizioni).
Nei lavori in rassegna, dal primo del 2003 e poi sempre più sino all’ultimo dell’aprile 2007, affiorano con crescente evidenza le radici informali della sua potente figurazione neoespressionista che, unitamente alla forza del colore ed al progressivo intensificarsi del veicolo segnico, connotano l’artista come fondamentale crocevia fra tradizione e contemporaneità, fra la grande storia della pittura italiana ed europea e la modernità degli stili, dei temi e dei linguaggi.
ELIO WASCHIMPS, napoletano, inizia giovanissimo la sua esperienza creativa negli anni cinquanta, in uno scenario nazionale caratterizzato dalla superficialità descrittiva di un inattuale neorealismo, che nei suoi esiti più tardi e ulteriori relega la pittura italiana ai margini delle principali e più avanzate correnti internazionali.
Personalità libera e di forte sensibilità e spessore culturale, Waschimps affronta, invece, un percorso del tutto autonomo rispetto agli indirizzi prevalenti nel Paese, aprendosi alle più importanti tendenze dell’arte continentale e d’oltreoceano: attraversa dapprima una vivace stagione informale, che successivamente supera legandosi alla grande ripresa neoespressionista che, nel più vasto ambito europeo, vede quali suoi massimi esponenti Bacon, Freud, Sutherland, Baselitz, Lüpertz, Penk.
Dall’esordio del “57 presso la Galleria Medea di Napoli, cinquant’anni di mostre, successi e riconoscimenti hanno scandito il suo intenso itinerario artistico. I suoi lavori sono stati esposti in Italia e in Europa (Austria, Olanda, Ungheria, Cecoslovacchia, etc.) in famose rassegne internazionali (ad es., VIII e IX Quadriennale di Roma, Expo Basilea) e sono presenti in collezioni pubbliche e private, italiane ed estere, in musei quali Capodimonte e quello dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, il Museo d’arte Moderna di Roma, etc.
Di recente, nell’anno 2006, il Comune di Napoli lo ha onorato con una grande mostra antologica al Castel dell’Ovo (catalogo Paparo Edizioni).
19
maggio 2007
Elio Waschimps
Dal 19 maggio al 23 giugno 2007
arte contemporanea
Location
GALLERIA STUDIO 34
Salerno, Via Francesco Conforti, 10, (Salerno)
Salerno, Via Francesco Conforti, 10, (Salerno)
Orario di apertura
dal Martedì al Sabato dalle 18.30 alle 20.30; altri giorni e orari su appuntamento
Vernissage
19 Maggio 2007, ore 19-22
Autore