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Elisa Lorenzelli – Scultura al femminile
personale di scultura moderna e contemporanea di Elisa Lorenzelli, giovanissima artista toscana, formatasi all’Accademia di Belle Arti di Carrara.
Comunicato stampa
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“Scultura al femminile”:
l’identità di genere all’essenza, nella forza scultorea di Elisa Lorenzelli, in mostra a Campiglia Marittima
E’ una donna “a più dimensioni”, a tratti forte e fragile, materna e arcaica o seducente ed evanescente, in un linguaggio di riuscita sintesi tra classico, rupestre e moderno, nel linguaggio scultoreo contemporaneo di Elisa Lorenzelli, che presenta i suoi raffinati lavori in marmo e metalli, dal 17 agosto al 5 settembre 2010, nelle sale dell’ex cinema Mannelli, in via B. Buozzi 11/a, nell’incantevole borgo toscano di Campiglia Marittima (LI).
Nella personale di scultura che sarà inaugurata martedì 17 agosto alle ore 17, e che prevede anche la presentazione del catalogo “Elisa Lorenzelli Opere” (con intervento degli autori: Elena Capone, Lodovico Gierut, Nicola Dal Falco, Jacopo Bertocchi e Pier Giorgio Balocchi), le linee sinuose e i volumi accoglienti, che mettono ancora al centro l’essenza di genere, fra nuove certezze, contraddizioni e oscillazioni, e un riscoperto coraggio di “essere”, in una riflessione che orchestra sul palcoscenico dell’universale una percezione in profondità sulla linea di continuità tra i contorni del proprio corpo e la percezione del senso minimo del Sé.
La fauna marina e terrestre, è sedotta essa stessa nel gioco di forme di Elisa Lorenzelli, influenzata dagli scenari stessi del mare, dall’ambiente di origine, la costa livornese da San Vincenzo fino alle suggestioni scenografiche della propaggine di Piombino. Lavori esemplificativi come “Donna pesce” o “Donna fenicottero”, testimoniano anche un passaggio sofferto, sintetizzato dal connubio tra morbidezza dei volumi e durezza del supporto, tra un mondo dell’infanzia forse più prosastico ed iconicizzato, e l’affermarsi di una femminilità decisa, sensuale, libera e compiuta, con uno sguardo nostalgico alle certezze del passato.
Quell’arte concreta, cara ad Arp, dove la semplificazione progressiva e la ricerca verso lo spirituale, si muoveva direttamente nella natura, di cui si intuisce il mistero, il potenziale mistico intrinseco nelle forme e nella materia, trova una cifra propria ed originale in quella ricerca sublimata, ma anche impegnata, sulla condizione a tutto tondo e contemporanea del “femminile”.
Più vicina all’arte povera e ai ready-mades, la produzione in metallo, dove però ancora una volta il lavoro è meditato, paziente, nella riproduzione delle opere-bozzetto, già nel disegno preparatorio connotato da forte tensione dinamica. Ritagli in ferro riproducono la stilizzazione di movenze femminili, di elementi marini, fino alle sirene minimaliste che si delineano nelle gradazioni tonali o nelle sculture-installazioni filiformi: intuizioni finali di forme “rapite” e suggerite dal mare.
Elisa Lorenzelli nasce a Piombino (LI), nel febbraio del 1983. Residente nella cittadina costiera di San Vincenzo (LI), si diploma presso il Liceo artistico Pietro Aldi di Grosseto ed in scultura all’Accademia di Belle Arti di Carrara con indirizzo in marmo, specializzandosi in marmo, metalli, gesso e creta.
Con una tesi su “Moore e Arp: due protagonisti dell’astrazione organica”, approfondisce i contenuti e le influenze di due dei fondamentali maestri delle avanguardie della storia dell’arte moderna, insieme a Constantin Brancusi orientativi del percorso comunque individuale per contenuti e stilemi, della giovane scultrice toscana.
Già artista precoce dall’età pre-scolastica, nel percorso formativo istituzionale, risente delle influenze e suggestioni positive degli insegnanti Pier Giorgio Balocchi e Francesco Cremoni.
Scultrice di talento, con una collaborazione in corso con il maestro Franco Mauro Franchi, ha all’attivo un percorso denso di mostre, premi e rassegne culturali, che esordisce con il riconoscimento per lavori in ceramica nell’anno 2000 e conta anche la partecipazioni a manifestazioni. premi e rassegne su tutto il territorio nazionale.
l’identità di genere all’essenza, nella forza scultorea di Elisa Lorenzelli, in mostra a Campiglia Marittima
E’ una donna “a più dimensioni”, a tratti forte e fragile, materna e arcaica o seducente ed evanescente, in un linguaggio di riuscita sintesi tra classico, rupestre e moderno, nel linguaggio scultoreo contemporaneo di Elisa Lorenzelli, che presenta i suoi raffinati lavori in marmo e metalli, dal 17 agosto al 5 settembre 2010, nelle sale dell’ex cinema Mannelli, in via B. Buozzi 11/a, nell’incantevole borgo toscano di Campiglia Marittima (LI).
Nella personale di scultura che sarà inaugurata martedì 17 agosto alle ore 17, e che prevede anche la presentazione del catalogo “Elisa Lorenzelli Opere” (con intervento degli autori: Elena Capone, Lodovico Gierut, Nicola Dal Falco, Jacopo Bertocchi e Pier Giorgio Balocchi), le linee sinuose e i volumi accoglienti, che mettono ancora al centro l’essenza di genere, fra nuove certezze, contraddizioni e oscillazioni, e un riscoperto coraggio di “essere”, in una riflessione che orchestra sul palcoscenico dell’universale una percezione in profondità sulla linea di continuità tra i contorni del proprio corpo e la percezione del senso minimo del Sé.
La fauna marina e terrestre, è sedotta essa stessa nel gioco di forme di Elisa Lorenzelli, influenzata dagli scenari stessi del mare, dall’ambiente di origine, la costa livornese da San Vincenzo fino alle suggestioni scenografiche della propaggine di Piombino. Lavori esemplificativi come “Donna pesce” o “Donna fenicottero”, testimoniano anche un passaggio sofferto, sintetizzato dal connubio tra morbidezza dei volumi e durezza del supporto, tra un mondo dell’infanzia forse più prosastico ed iconicizzato, e l’affermarsi di una femminilità decisa, sensuale, libera e compiuta, con uno sguardo nostalgico alle certezze del passato.
Quell’arte concreta, cara ad Arp, dove la semplificazione progressiva e la ricerca verso lo spirituale, si muoveva direttamente nella natura, di cui si intuisce il mistero, il potenziale mistico intrinseco nelle forme e nella materia, trova una cifra propria ed originale in quella ricerca sublimata, ma anche impegnata, sulla condizione a tutto tondo e contemporanea del “femminile”.
Più vicina all’arte povera e ai ready-mades, la produzione in metallo, dove però ancora una volta il lavoro è meditato, paziente, nella riproduzione delle opere-bozzetto, già nel disegno preparatorio connotato da forte tensione dinamica. Ritagli in ferro riproducono la stilizzazione di movenze femminili, di elementi marini, fino alle sirene minimaliste che si delineano nelle gradazioni tonali o nelle sculture-installazioni filiformi: intuizioni finali di forme “rapite” e suggerite dal mare.
Elisa Lorenzelli nasce a Piombino (LI), nel febbraio del 1983. Residente nella cittadina costiera di San Vincenzo (LI), si diploma presso il Liceo artistico Pietro Aldi di Grosseto ed in scultura all’Accademia di Belle Arti di Carrara con indirizzo in marmo, specializzandosi in marmo, metalli, gesso e creta.
Con una tesi su “Moore e Arp: due protagonisti dell’astrazione organica”, approfondisce i contenuti e le influenze di due dei fondamentali maestri delle avanguardie della storia dell’arte moderna, insieme a Constantin Brancusi orientativi del percorso comunque individuale per contenuti e stilemi, della giovane scultrice toscana.
Già artista precoce dall’età pre-scolastica, nel percorso formativo istituzionale, risente delle influenze e suggestioni positive degli insegnanti Pier Giorgio Balocchi e Francesco Cremoni.
Scultrice di talento, con una collaborazione in corso con il maestro Franco Mauro Franchi, ha all’attivo un percorso denso di mostre, premi e rassegne culturali, che esordisce con il riconoscimento per lavori in ceramica nell’anno 2000 e conta anche la partecipazioni a manifestazioni. premi e rassegne su tutto il territorio nazionale.
17
agosto 2010
Elisa Lorenzelli – Scultura al femminile
Dal 17 agosto al 05 settembre 2010
arte contemporanea
Location
EX CINEMA MANNELLI
Campiglia Marittima, Via Bruno Buozzi, 11/a, (Livorno)
Campiglia Marittima, Via Bruno Buozzi, 11/a, (Livorno)
Orario di apertura
tutti i giorni negli orari 17-20 e 21.30-23.30
Vernissage
17 Agosto 2010, ore 17
Sito web
www.elisalorenzelli.com
Autore