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Elisa Pacitti – Senza vergogna / Laura De Lorenzo – Meltin’ pot
Il Comune di Formello, dal 19 al 29 giugno 2014, ospita due mostre: MELTIN’ POT di Laura De Lorenzo, curata da Maria Vittoria Marini Clarelli (Soprintendente alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna) e SENZA VERGOGNA di Elisa Pacitti.
Comunicato stampa
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Il Comune di Formello, dal 19 al 29 giugno 2014, ospita due mostre: MELTIN’ POT di Laura De Lorenzo, curata da Maria Vittoria Marini Clarelli (Soprintendente alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna) e SENZA VERGOGNA di Elisa Pacitti.
Le due collezioni trovano spazio ciascuna in una delle due navate della Sala Orsini del Palazzo Chigi.
Laura De Lorenzo ha al suo attivo numerose mostre, la più importante delle quali si è svolta presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma nel 2005: 17 opere sotto il titolo PITTURA E MATERIA.
Ed è ancora la materia che affascina l’artista, soprattutto quella degradata degli oggetti dismessi, che in opere “solidamente compendiate tra pittura e scultura” “annullano l’idea dello scarto, trasfigurando il senso del relitto in testimonianza… di qualcosa che è ancora vivente” (Mario Ursino, 2005).
Vi è stato tuttavia, nel tempo, un percorso che ha spesso trasformato il protagonismo degli “oggetti-personaggio, ciascuno dotato di una sua individualità: caratteri, caratterini e caratteracci” (Maurizio Calvesi, 2005) in un simbolico abbraccio di relitti, talvolta addirittura fusi tra loro.
Da qui il titolo MELTIN’ POT, che indica appunto il crogiolo, nel quale gli oggetti in disuso trovano modo di nobilitarsi attraverso una nuova maggiore coesione.
Del percorso che conduce a questa nuova mostra, è stata testimone, ma soprattutto mentore, Maria Vittoria Marini Clarelli, il cui sostegno ed apporto si sono rivelati essenziali alla realizzazione della nuova collezione.
Elisa Pacitti può essere definita quasi un’esordiente rispetto al pubblico, ma non certo dal punto di vista del suo percorso artistico.
Le sue opere, pittoriche, grafiche o dispiegate su oggetti d’uso, esprimono una fantasia illimitata e un uso del tratto e del colore sorprendenti.
Elisa lavora in bilico tra fumetto e sogno, tra gioco e drammaticità, e, come Alice nel paese delle meraviglie, ci offre scorci, attraverso il famoso specchio, di immagini ironiche e al tempo stesso profonde.
I suoi personaggi, mai banali, sono dotati ciascuno di un proprio carattere e, pur nella loro stilizzazione, trasmettono grande vitalità espressiva.
Il titolo della sua mostra SENZA VERGOGNA è emblematico del suo fare, che prescinde dalla progettualità, per affidarsi all’intimo stato d’animo del momento creativo.
Durante le mostre, nella Sala Orsini, avranno luogo alcune performance musicali e teatrali.
Le due collezioni trovano spazio ciascuna in una delle due navate della Sala Orsini del Palazzo Chigi.
Laura De Lorenzo ha al suo attivo numerose mostre, la più importante delle quali si è svolta presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma nel 2005: 17 opere sotto il titolo PITTURA E MATERIA.
Ed è ancora la materia che affascina l’artista, soprattutto quella degradata degli oggetti dismessi, che in opere “solidamente compendiate tra pittura e scultura” “annullano l’idea dello scarto, trasfigurando il senso del relitto in testimonianza… di qualcosa che è ancora vivente” (Mario Ursino, 2005).
Vi è stato tuttavia, nel tempo, un percorso che ha spesso trasformato il protagonismo degli “oggetti-personaggio, ciascuno dotato di una sua individualità: caratteri, caratterini e caratteracci” (Maurizio Calvesi, 2005) in un simbolico abbraccio di relitti, talvolta addirittura fusi tra loro.
Da qui il titolo MELTIN’ POT, che indica appunto il crogiolo, nel quale gli oggetti in disuso trovano modo di nobilitarsi attraverso una nuova maggiore coesione.
Del percorso che conduce a questa nuova mostra, è stata testimone, ma soprattutto mentore, Maria Vittoria Marini Clarelli, il cui sostegno ed apporto si sono rivelati essenziali alla realizzazione della nuova collezione.
Elisa Pacitti può essere definita quasi un’esordiente rispetto al pubblico, ma non certo dal punto di vista del suo percorso artistico.
Le sue opere, pittoriche, grafiche o dispiegate su oggetti d’uso, esprimono una fantasia illimitata e un uso del tratto e del colore sorprendenti.
Elisa lavora in bilico tra fumetto e sogno, tra gioco e drammaticità, e, come Alice nel paese delle meraviglie, ci offre scorci, attraverso il famoso specchio, di immagini ironiche e al tempo stesso profonde.
I suoi personaggi, mai banali, sono dotati ciascuno di un proprio carattere e, pur nella loro stilizzazione, trasmettono grande vitalità espressiva.
Il titolo della sua mostra SENZA VERGOGNA è emblematico del suo fare, che prescinde dalla progettualità, per affidarsi all’intimo stato d’animo del momento creativo.
Durante le mostre, nella Sala Orsini, avranno luogo alcune performance musicali e teatrali.
19
giugno 2014
Elisa Pacitti – Senza vergogna / Laura De Lorenzo – Meltin’ pot
Dal 19 al 29 giugno 2014
arte contemporanea
Location
MUSEO DELL’AGRO VEIENTANO – PALAZZO CHIGI
Formello, Piazza San Lorenzo, 7, (Roma)
Formello, Piazza San Lorenzo, 7, (Roma)
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