Domenica 20 maggio – ore 20.00 – l'istallazione "In Vitro" di Antonello Matarazzo, articolata negli spazi della SAACI Gallery di Saviano, sarà interrogata dalle contaminazioni musicali e performative di Elizabete Balčus. La musicista e performer lettone, attraverso i suoni sperimentali delle sue note, guiderà lo spettatore in un viaggio di suggestioni onirico-surrealistiche e neo-psichedeliche; una improvvisazione - quella offerta- di ispirazione teatrale, che fonde magicamente il free-jazz, il beat elettronico, elementi di musica da camera, distorsioni audio e la calda ed ipnotizzante voce dell'artista.



Il cosmo musicale della Balčus coinvolgerà il pubblico in una situazione ipnotica dal forte carattere esperienziale; un percorso sensoriale – e speculare in parte - che rinvierà ai temi della vanitas e caducità affrontati ed indagati nel lavoro dell'artista campano.



Il progetto espositivo "In Vitro" di Antonello Matarazzo, inaugurato venerdì 27 aprile, a cura di Raffaella Barbato, supportato dalla concessione del Matronato della Fondazione Donnaregina di Napoli, in esposizione fino alla fine di maggio, negli spazi indipendenti della SAACI/Gallery di Sabato Angiero, dopo la preview campana, farà tappa a Palazzo Tupputi, in Puglia, con la coordinazione dell'associazione Cineclub Canudo/Avvistamenti e la curatela di Bruno Di Marino, e successivamente a Roma, presso la Galleria Pio Monti.