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Emanuela Fiorelli – Sculpturbox / Paolo Radi – Visibile Provvisorio
Fiorelli lavora con fili di cotone o elastici a “disegnare” nello spazio, a costruire strutture “geometriche” o, meglio, “volumetriche”, dove domina la linea retta e dove mai appare la linea curva. Radi, invece, ama il cerchio, la sfericità, finanche il vortice, ma quello che più colpisce nei suoi lavori è l’aspetto “luminoso”
Comunicato stampa
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Due mostre personali, con un numero elevato di opere, allestite in contemporanea: Emanuela Fiorelli e Paolo Radi (Roma, rispettivamente, 1970 e 1966), hanno esposto molte volte assieme, non solo e non tanto perché sono congiunti anche nella vita, quanto piuttosto perché i loro lavori, sebbene di gran lunga diversi, ben si accostano e, reciprocamente, si potenziano.
Fiorelli lavora con fili di cotone o elastici a “disegnare” nello spazio, a costruire strutture “geometriche” o, meglio, “volumetriche”, dove domina la linea retta e dove mai appare la linea curva.
Radi, invece, ama il cerchio, la sfericità, finanche il vortice, ma quello che più colpisce nei suoi lavori è l’aspetto “luminoso”. Se Fontana andava al di là della tela alla ricerca dell’infinito, Radi fa emergere verso l’esterno non solo le forme ma anche una luce che si diffonde in esse e fuori, quasi un “Fiat lux. Et lux facta est”.
Così si può dire che la retta e la curva, caratteristiche l’una di Fiorelli e l’altra di Radi, si compensano e creano un’armonia di grande effetto, estetico ed emozionale.
La mostra è organizzata dal Comune di Umbertide con il sostegno di Regione Umbria nell'ambito della stagione espositiva 2018 della Rocca di Umbertide.
Fiorelli lavora con fili di cotone o elastici a “disegnare” nello spazio, a costruire strutture “geometriche” o, meglio, “volumetriche”, dove domina la linea retta e dove mai appare la linea curva.
Radi, invece, ama il cerchio, la sfericità, finanche il vortice, ma quello che più colpisce nei suoi lavori è l’aspetto “luminoso”. Se Fontana andava al di là della tela alla ricerca dell’infinito, Radi fa emergere verso l’esterno non solo le forme ma anche una luce che si diffonde in esse e fuori, quasi un “Fiat lux. Et lux facta est”.
Così si può dire che la retta e la curva, caratteristiche l’una di Fiorelli e l’altra di Radi, si compensano e creano un’armonia di grande effetto, estetico ed emozionale.
La mostra è organizzata dal Comune di Umbertide con il sostegno di Regione Umbria nell'ambito della stagione espositiva 2018 della Rocca di Umbertide.
20
luglio 2018
Emanuela Fiorelli – Sculpturbox / Paolo Radi – Visibile Provvisorio
Dal 20 luglio al 16 settembre 2018
arte contemporanea
Location
ROCCA DI UMBERTIDE – CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA
Umbertide, Via Bovicelli, (Perugia)
Umbertide, Via Bovicelli, (Perugia)
Orario di apertura
10.30-12.30 / 16.30-18.30, chiuso lunedì
Vernissage
20 Luglio 2018, ore 17.30
Autore
Curatore