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Emanuela Malavolta – Trame brevi
Una serie di opere figurative e astratte, realizzate con ritagli e pezzi di materiale tessile. L’artista, esponente delle Fiber Art, ci racconta il suo mondo interiore attraverso l’uso del tessuto.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Continuano gli appuntamenti culturali della biblioteca di Città Studi nell’ambito della rassegna “Crossing Art & Books”, uno spazio non convenzionale a disposizione di artisti del territorio che espongono in linea con una selezione tematica di opere letterarie e cinematografiche.
Emanuela Malavolta presenterà una serie di opere figurative e astratte, realizzate con ritagli e pezzetti di materiale tessile.
La particolarità della Fiber Art, di cui Emanuela è esponente, è data proprio dalla scelta della materia prima, in questo caso quei pezzetti di stoffa, a volte poco più grandi di un francobollo, che una volta usati per fare il campionario di una collezione di solito vengono messi al macero. Nel recuperarli, il dialogo con le peculiarità del tessuto continua e la morbidezza, la resistenza, la lucentezza dei colori contribuiscono in maniera determinante al risultato.
Le opere di Emanuela traggono ispirazione dalle sue esperienze lavorative: formatasi come illustratrice di libri per bambini in una casa editrice torinese, approda in seguito in un’azienda tessile biellese come disegnatrice di abiti. Dal connubio di queste due differenti esperienze nasce la sensibilità che le permette di cogliere nella trama e nel colore di un tessuto o nella forma di un bottone, una nuova vita. “L'avere a disposizione solo una piccola porzione di stoffa non è un limite - sostiene l’artista – anzi, diventa stimolo e sfida a definire l'immaginario. Alcuni lavori hanno un percorso predefinito, un'immagine che voglio riprodurre, altri si formano man mano, si trasformano, per altri ancora è solo a lavoro finito che li rivesto di significato”. Se è vero che l’atto del cucire di per sé riconduce al concetto di unire assieme, di congiungere stabilmente, e che questa definizione si può estendere anche alle relazioni, ai legami, al riconciliarsi con il proprio passato, ecco che il cucire “assume un valore universale di cui tutti in momenti diversi della vita abbiamo fatto esperienza”.
Emanuela Malavolta presenterà una serie di opere figurative e astratte, realizzate con ritagli e pezzetti di materiale tessile.
La particolarità della Fiber Art, di cui Emanuela è esponente, è data proprio dalla scelta della materia prima, in questo caso quei pezzetti di stoffa, a volte poco più grandi di un francobollo, che una volta usati per fare il campionario di una collezione di solito vengono messi al macero. Nel recuperarli, il dialogo con le peculiarità del tessuto continua e la morbidezza, la resistenza, la lucentezza dei colori contribuiscono in maniera determinante al risultato.
Le opere di Emanuela traggono ispirazione dalle sue esperienze lavorative: formatasi come illustratrice di libri per bambini in una casa editrice torinese, approda in seguito in un’azienda tessile biellese come disegnatrice di abiti. Dal connubio di queste due differenti esperienze nasce la sensibilità che le permette di cogliere nella trama e nel colore di un tessuto o nella forma di un bottone, una nuova vita. “L'avere a disposizione solo una piccola porzione di stoffa non è un limite - sostiene l’artista – anzi, diventa stimolo e sfida a definire l'immaginario. Alcuni lavori hanno un percorso predefinito, un'immagine che voglio riprodurre, altri si formano man mano, si trasformano, per altri ancora è solo a lavoro finito che li rivesto di significato”. Se è vero che l’atto del cucire di per sé riconduce al concetto di unire assieme, di congiungere stabilmente, e che questa definizione si può estendere anche alle relazioni, ai legami, al riconciliarsi con il proprio passato, ecco che il cucire “assume un valore universale di cui tutti in momenti diversi della vita abbiamo fatto esperienza”.
06
luglio 2016
Emanuela Malavolta – Trame brevi
Dal 06 luglio al 26 agosto 2016
arte contemporanea
Location
BIBLIOTECA CITTA’ STUDI
Biella, Corso Giuseppe Pella, 2, (Biella)
Biella, Corso Giuseppe Pella, 2, (Biella)
Orario di apertura
Da lunedì a venerdì ore 8-19
sabato 8.30-12.30
Vernissage
6 Luglio 2016, ore 8.00
Autore
Curatore