Le immagini su cui si basano i dipinti di Iva sono estratte da filmati analogici (film, documentari e pubblicità) riversati in digitale e caricati in bassa risoluzione su YouTube o altri siti di genere, con pixel molto evidenti, in cui molte distinzioni sono gia scomparse. L’approssimazione delle immagini è quindi dovuta alla qualità del materiale a disposizione nella rete mentre la sua elaborazione è guidata dalla voglia di riappropriarsi di immagini appartenenti ad una memoria culturale collettiva.