Waterfaces. Gli acquerelli di Emilia Faro in mostra ai Magazzini Grimaldi dal 14 al 29 giugno




Sabato 14 giugno alle ore 21.30 ai Magazzini Grimaldi (Via Grimaldi 28, Modica) si inaugurerà la mostra Waterfaces di Emilia Faro.

La mostra è organizzata dall’associazione culturale PASS/O che, in linea con gli scopi per cui è nata, intende gettare un “ponte” fra la Sicilia e gli ambienti artistici internazionali, stimolando il confronto e la crescita. Sotto questo aspetto, la personale di Emilia Faro rappresenta un evento culturale di primo piano.

Emilia Faro (Catania, 1976), dopo l’Accademia di Belle Arti, si è trasferita a Parigi dove ha frequentato le lezioni di disegno dal vero all’Accademia del nudo “La Grande Chaumiére” e ha seguito i corsi al Museo del Louvre come allieva del maestro Nicolas Barrié. Nel 2005, rientrata in Sicilia, ha conosciuto l’artista palermitano Bruno Caruso col quale ha stretto un rapporto di discepolato. Una sua serie di trentacinque ritratti ad acquerello dei più famosi artisti del XX secolo è stata pubblicata nel volume “35 Portraits” e presentata dallo stesso Bruno Caruso.

In Waterfaces la ricerca espressiva della giovane ma già affermata artista catanese si focalizza, come sempre, sui volti. Nei suoi acquerelli la fisionomia esteriore diventa studio dell’essere e della sua intima essenza.

Di lei la giornalista e scrittrice Elvira Seminara ha detto: «Emilia Faro ama sfigurare i visi, ma lo fa con incanto. Li immobilizza nell'attimo in cui sono ancora belli, ma è solo l'ultimo istante e infatti la bocca mentre la guardi si scompone, lo sguardo si annacqua, i contorni del viso si sgranano, cedono. La contemplazione della bellezza, nei suoi acquerelli, si trasforma in contemplazione della morte, del dissolvimento».