Emiliano Africano
Il pittore, fautore di sogni costruttore di immagini, creatore di mondi paralleli, colorati e folli…
Viaggio incontrastato di foglie e di fiori intorno ad una luce che acceca, colori che lasciano nell’aria l’odore del vissuto…blu, gialli, viola e il nero di un fondo sconosciuto, stralci di tela, pennellate come alberi, punte e cuspidi di bianco, calma apparente… uccelli rosa che si nascondono per poi apparire all’improvviso come in un teatro dalle forme inesistenti. Tenui graffi di sole sul blu che invade, chiodi neri cui si aggrappano immagini di un bianco velato, schizzi di luce ed ombra, trasparenze…ripensamenti d’autore. Colature che scivolano silenziose creando forme, contrasti, sfumature, incastri rocciosi per salire in alto, intrappolati dentro sperimentazioni senza fine. Spinti in un vortice arriviamo qui, dove un claustrofobico blu circonda la vista e i sensi, incontriamo edifici di gomma che si modellano al passaggio di qualcuno che sogna, un mare alberato incontrastato di silenzio, paesaggio di neve che lascia spazio ad un sole che rasserena l’anima.
Alberi di fuoco si scaldano impetuosi al sole, accostamenti di blu, sferzate di bianco che illuminano i sensi… ci si abitua all’oscurità, dopo poco… e si ricomincia a vedere.
