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Emiliano Vincenti / Luca Zezza – Paris. Le jour d’après
A un anno di distanza dalla tragedia del teatro Bataclan, la mostra vuole raccontare la percezione del “giorno dopo” così come accidentalmente vissuta da due giovani fotografi ospiti di un Paese improvvisamente colpito da uno degli eventi più drammatici della storia contemporanea.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il C.A.P.P.P. Centro per l'Arte Palazzo Petrangeli Papini di Bagnoregio - VT presenta “Paris. Le jour d'aprés”, un progetto fotografico realizzato a quattro mani da Emiliano Vincenti e Luca Zezza, a cura di Davide Sarchioni.
A un anno di distanza dalla tragedia del teatro Bataclan, “Le jour d'après” vuole raccontare la percezione del “giorno dopo” così come accidentalmente vissuto dai due giovani fotografi ospiti di un Paese improvvisamente colpito da uno degli eventi più drammatici della storia contemporanea.
La notte del 13 novembre 2015 la città di Parigi è stata sconvolta, per la seconda volta nel giro di un anno, da una serie di attacchi terroristici. Emiliano Vincenti e Luca Zezza si trovavano a cena a poche centinaia di metri dal Bataclan, luogo simbolo in cui si è consumato il capitolo più terribile di una strage insensata dove sono rimaste uccise più di 90 persone innocenti mentre assistevano ad un concerto. Le notizie degli attacchi allo stadio, ai ristoranti e degli ostaggi giustiziati al teatro hanno spezzato l’atmosfera gioiosa di una serata tra amici, gettando nel terrore chiunque si trovasse nei quartieri in prossimità dei luoghi sotto attacco.
“Il giorno dopo” di Vincenti e Zezza è iniziato con la coraggiosa decisione di mettere a fuoco quanto accaduto nel tentativo di dar voce alle sensazioni di incredulità, sgomento e rabbia attraverso l'obiettivo fotografico, sviluppando un racconto per immagini emblematiche e fortemente evocative di una tragica vicenda che indelebilmente rimarrà impressa nella storia e nella memoria di ogni cittadino Europeo.
Il racconto che presentiamo intende dare un senso al giorno dopo la notte di Parigi. Il 14 novembre inizia a mezzanotte, con la disperata corsa verso l’albergo, ignari di ciò che stesse accadendo nelle strade vicine. Quindi un triste risveglio, come da un torpore maledetto al quale ormai abbiamo fatto l’abitudine a meno che le cose non ci riguardino direttamente, e la decisione di scendere in strada e narrare sì il dolore, sì l’incredulità, ma anche la grande forza e soprattutto la dignità del popolo parigino, che ha cercato immediatamente di ricucire una ferita profonda perché non si dilatasse versando altro sangue. (E. Vincenti, L. Zezza)
L' esperienza vissuta da Vincenti e Zezza è stata più volte richiamata all'attenzione dai media (http://goo.gl/uQhCtN https://youtu.be/-VXto9yo9dY). Emiliano Vincenti, uno dei due fotografi, è stato anche ospitato negli studi del programma televisivo “I fatti vostri”, condotto da Giancarlo Magalli, in onda tutti i giorni su Rai 2, in qualità di testimone degli eventi.
La mostra presenta una selezione di 36 scatti stampati su carta e su forex, di diverse dimensioni, allestite in senso dialogico e seguendo un peculiare itinerario visivo fra le immagini stesse e lo spazio espositivo.
“Paris. Le jour d'aprés” è un progetto realizzato in collaborazione con C.AP.P.P. Centro per l'Arte Palazzo Petrangeli Papini di Bagnoregio, il Comune di Bagnoregio, Terramedia e l'associazione Prospettiva8 di Roma.
Emiliano Vincenti (Roma, 1984) si dedica allo studio della fotografia Street e Urban all’interno delle principali strutture didattiche presenti sul territorio romano. Viaggiatore appassionato, stock photographer, attualmente collabora con l’Associazione Culturale Prospettiva8 di Roma
Luca Zezza (Roma, 1982) studioso del linguaggio e della tecnica fotografica, affianca frequentemente fotografi professionisti del panorama internazionale. Contribuisce alla pianificazione delle attività dell’Associazione Culturale Prospettiva8 di Roma
A un anno di distanza dalla tragedia del teatro Bataclan, “Le jour d'après” vuole raccontare la percezione del “giorno dopo” così come accidentalmente vissuto dai due giovani fotografi ospiti di un Paese improvvisamente colpito da uno degli eventi più drammatici della storia contemporanea.
La notte del 13 novembre 2015 la città di Parigi è stata sconvolta, per la seconda volta nel giro di un anno, da una serie di attacchi terroristici. Emiliano Vincenti e Luca Zezza si trovavano a cena a poche centinaia di metri dal Bataclan, luogo simbolo in cui si è consumato il capitolo più terribile di una strage insensata dove sono rimaste uccise più di 90 persone innocenti mentre assistevano ad un concerto. Le notizie degli attacchi allo stadio, ai ristoranti e degli ostaggi giustiziati al teatro hanno spezzato l’atmosfera gioiosa di una serata tra amici, gettando nel terrore chiunque si trovasse nei quartieri in prossimità dei luoghi sotto attacco.
“Il giorno dopo” di Vincenti e Zezza è iniziato con la coraggiosa decisione di mettere a fuoco quanto accaduto nel tentativo di dar voce alle sensazioni di incredulità, sgomento e rabbia attraverso l'obiettivo fotografico, sviluppando un racconto per immagini emblematiche e fortemente evocative di una tragica vicenda che indelebilmente rimarrà impressa nella storia e nella memoria di ogni cittadino Europeo.
Il racconto che presentiamo intende dare un senso al giorno dopo la notte di Parigi. Il 14 novembre inizia a mezzanotte, con la disperata corsa verso l’albergo, ignari di ciò che stesse accadendo nelle strade vicine. Quindi un triste risveglio, come da un torpore maledetto al quale ormai abbiamo fatto l’abitudine a meno che le cose non ci riguardino direttamente, e la decisione di scendere in strada e narrare sì il dolore, sì l’incredulità, ma anche la grande forza e soprattutto la dignità del popolo parigino, che ha cercato immediatamente di ricucire una ferita profonda perché non si dilatasse versando altro sangue. (E. Vincenti, L. Zezza)
L' esperienza vissuta da Vincenti e Zezza è stata più volte richiamata all'attenzione dai media (http://goo.gl/uQhCtN https://youtu.be/-VXto9yo9dY). Emiliano Vincenti, uno dei due fotografi, è stato anche ospitato negli studi del programma televisivo “I fatti vostri”, condotto da Giancarlo Magalli, in onda tutti i giorni su Rai 2, in qualità di testimone degli eventi.
La mostra presenta una selezione di 36 scatti stampati su carta e su forex, di diverse dimensioni, allestite in senso dialogico e seguendo un peculiare itinerario visivo fra le immagini stesse e lo spazio espositivo.
“Paris. Le jour d'aprés” è un progetto realizzato in collaborazione con C.AP.P.P. Centro per l'Arte Palazzo Petrangeli Papini di Bagnoregio, il Comune di Bagnoregio, Terramedia e l'associazione Prospettiva8 di Roma.
Emiliano Vincenti (Roma, 1984) si dedica allo studio della fotografia Street e Urban all’interno delle principali strutture didattiche presenti sul territorio romano. Viaggiatore appassionato, stock photographer, attualmente collabora con l’Associazione Culturale Prospettiva8 di Roma
Luca Zezza (Roma, 1982) studioso del linguaggio e della tecnica fotografica, affianca frequentemente fotografi professionisti del panorama internazionale. Contribuisce alla pianificazione delle attività dell’Associazione Culturale Prospettiva8 di Roma
12
novembre 2016
Emiliano Vincenti / Luca Zezza – Paris. Le jour d’après
Dal 12 novembre al 12 dicembre 2016
fotografia
Location
CAPPP CENTRO PER L’ARTE PALAZZO PETRANGELI PAPINI
Bagnoregio, Via Roma, 28, (Viterbo)
Bagnoregio, Via Roma, 28, (Viterbo)
Orario di apertura
da giovedì a domenica ore 16-19
Vernissage
12 Novembre 2016, ore 18
Autore
Curatore