Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Emiliano Yuri Paolini – Cose e non Cose
Le opere presenti in questa mostra hanno come protagonisti oggetti di uso comune estremamente stilizzati sino ad assumere le sembianze di segnali da interpretare. Non ha caso le opere si chiamano “cosa e non cosa, in 24 secondi …”, poiché il soggetto è realizzato di getto in pochissimo tempo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
E. Y. P. è un artista prettamente figurativo ma gli oggetti che rappresenta sono realizzati con poche linee nette che ben si distaccano dal resto del quadro dove i colori, di solito scuri, vengono messi in forte dialettica l’uno con l’altro, stesi sulla tela con pennellate veloci e cariche di colore.
Le opere presenti in questa mostra hanno come protagonisti oggetti di uso comune estremamente stilizzati sino ad assumere le sembianze di segnali da interpretare. Non ha caso le opere si chiamano “cosa e non cosa, in 24 secondi …”, poiché il soggetto è realizzato di getto in pochissimo tempo.
L’artista partendo dalle cose, da vita a un discorso filosofico - artistico, dove l’arte figurativa cerca un’evoluzione del proprio linguaggio per cercare di rappresentare tutto quello che non è stato ancora rappresentato. In queste opere l’artista riflette infatti sul significato degli oggetti, ogni strumento che noi tocchiamo e usiamo ha un senso profondo, una storia, un affetto, racchiude in se un ricordo e l’arte di Paolini cerca di mettere su tela questi significati.
Le figure rappresentate dall’artista non sono solo legate al significato che comunemente si da a un oggetto, per esempio una lampadina, ma dietro il concetto della lampadina ci sono altri significati altri messaggi da interpretare e scoprire. Questo tipo di approccio all’arte è quasi una costante del pittore che tramite l’analisi degli oggetti cerca di mettere su tela concetti e significati che l’Arte non è mai riuscita a rappresentare.
La mostra terminerà il 15 novembre dove sarà presentata per la prima volta un’opera di una giovane artista iraniana Sara Alavi.
Le opere presenti in questa mostra hanno come protagonisti oggetti di uso comune estremamente stilizzati sino ad assumere le sembianze di segnali da interpretare. Non ha caso le opere si chiamano “cosa e non cosa, in 24 secondi …”, poiché il soggetto è realizzato di getto in pochissimo tempo.
L’artista partendo dalle cose, da vita a un discorso filosofico - artistico, dove l’arte figurativa cerca un’evoluzione del proprio linguaggio per cercare di rappresentare tutto quello che non è stato ancora rappresentato. In queste opere l’artista riflette infatti sul significato degli oggetti, ogni strumento che noi tocchiamo e usiamo ha un senso profondo, una storia, un affetto, racchiude in se un ricordo e l’arte di Paolini cerca di mettere su tela questi significati.
Le figure rappresentate dall’artista non sono solo legate al significato che comunemente si da a un oggetto, per esempio una lampadina, ma dietro il concetto della lampadina ci sono altri significati altri messaggi da interpretare e scoprire. Questo tipo di approccio all’arte è quasi una costante del pittore che tramite l’analisi degli oggetti cerca di mettere su tela concetti e significati che l’Arte non è mai riuscita a rappresentare.
La mostra terminerà il 15 novembre dove sarà presentata per la prima volta un’opera di una giovane artista iraniana Sara Alavi.
01
novembre 2009
Emiliano Yuri Paolini – Cose e non Cose
Dal primo al 15 novembre 2009
arte contemporanea
Location
GALLERIA MONTORO
Roma, Via Di Montoro, 23, (Roma)
Roma, Via Di Montoro, 23, (Roma)
Orario di apertura
mar-mer-giov h 16-20 Ven-sab-dom h 17-21
Vernissage
1 Novembre 2009, ore 18.30
Autore
Curatore