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Emmanuele Panzarini – Blue Sky Project. Sconfinati orizzonti
In mostra nove fotografie di medio formato (120×60 cm) che rappresentano alcuni dei luoghi più belli e suggestivi della Spagna
Comunicato stampa
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Si inaugura lunedì 25 luglio alle ore 19.00 presso la Blue Room dell’Hotel Excelsior la mostra fotografica
Emmanuele Panzarini. Blue Sky Project - sconfinati orizzonti.
Dopo il successo di pubblico avuto a Padova presso la Galleria Sottopasso della Stua all’interno della
importante rassegna culturale Estate Carrarese 2011, l’esposizione approda a Venezia, dove verrano
presentate nove fotografie di medio formato (120x60 cm) che rappresentano alcuni dei luoghi più belli e
suggestivi della Spagna.
Blue Sky Project è un progetto fotografico realizzato con un telefono cellulare, con il quale, Panzarini ha
cercato di esprimere e rappresentare la propria visione del mondo e della realtà. Le fotografie in mostra
riprendono le architetture di diverse città tra le quali figurano León, Barcellona, Bilbao, Siviglia, Valencia,
Saragozza e Pamplona.
Il soggetto predominante di queste immagini è il cielo, su cui svettano i vari elementi architettonici che,
come ricorda il regista Mario Brenta, “sono i segni che noi stessi abbiamo tracciato, costruito, modellato per
segnalare la nostra presenza, per dichiarare le nostre istanze, per affermare in definitiva la nostra identità.”
Unici riferimenti identificativi degli scatti dell’artista sono i punti cardinali del viaggiatore, le coordinate esatte
di latitudine e longitudine, come a dire in viaggio nel viaggio, alla scoperta di una geografia della mente
e della cultura. L’occhio dell’autore si muove con agilità tra le linee spezzate del Palazzo Euskalduna a
Bilbao e il continuum di lastre cromate del Museo d’Arte Contemporanea a Léon, dove la semplicità di un
attimo fissa forme e colori di un cielo fuggente. A Valencia e a Barcellona il dialogo si sposta invece, tra le
morbide onde del giardino pubblico di Calatrava e le svettanti sculture dentate di Port Vell, enunciando un
nuovo linguaggio in cui la fotografia riscrive gli equilibri dei volumi architettonici. E quale migliore sconfinato
orizzonte poteva essere scelto per Venezia se non il lungomare di Gijon, dove i lampioni galleggiano come
bricole a mezz’aria.
L’artista ci propone - come ricorda in catalogo Marina Tonzig - “atmosfere sospese tra sogno e realtà,
regalandoci nuove visioni e tempo prezioso per rimanere impigliati e appesi all’altra metà del cielo”.
Hotel Excelsior, Lungomare Marconi 41, 30126 Lido Venezia - Italia
Biografia
Emmanuele Panzarini nasce a Padova nel 1984.
Fin da piccolo si avvicina all’arte grazie alla madre, insegnante di educazione artistica.
Dai 13 ai 17 anni soggiorna all’estero per frequentare corsi di lingua inglese a Crawley, Hastings, Brighton
(Inghilterra) e La Valletta (Malta).
Nel 2001 è ad Annawan (Illinois, USA), dove frequenta l’ultimo anno dell’Annawan High School
conseguendo il diploma di maturità.
Nel 2006 si laurea all’Università di Padova in Dams (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo),
con la tesi Finali inattesi – l’epifania che non ti aspetti – relatore Mario Brenta, regista e docente
universitario.
Nel 2007, vincitore di borsa di studio Erasmus, è a Bilbao (Spagna) dove frequenta il corso di laurea
in “Licenciatura en Comunicación Audiovisual” presso l’Universidad del País Vasco.
Nel 2009 si laurea in Scienze dello Spettacolo e della Produzione Multimediale, con la tesi Mafia in
sala – cinematografia italiana e americana a confronto – relatore Gian Piero Brunetta, storico e critico
cinematografico.
Sue mostre si sono svolte a Padova nel corso del 2010, presso “la Feltrinelli”, Blue Sky Project (personale),
a cura di G. Favaro; a “RistorESU San Francesco”, Nuovi Segnali (collettiva), a cura di G. Bartorelli, G.
Bianchi, S. Schiavon; a “Villa Barbieri”, Tablao Flamenco – Blue Sky Project (installazione video), musiche e
danza dalla Spagna, a cura di M. Tonzig.
Sue fotografie sono state pubblicate su riviste specializzate di architettura tra cui: Inside Quality Design
(Italia), Summa+ (Argentina), Novum (Germania), Trama (Ecuador), eVolo (USA), Architecture+Design
(India), Architektur (Austria), NAN (Spagna).
______________________________________________________________________________________
Emmanuele Panzarini. Blue Sky Project - sconfinati orizzonti
con il patrocinio:
Ambasciata di Spagna in Italia e Instituto Cervantes di Milano
Hotel Excelsior, Lungomare Marconi 41, Lido Venezia, 26 luglio – 20 agosto 2011
Inaugurazione: Lunedì 25 luglio 2011, ore 19.00
Orario mostra: da Lunedì a Domenica ore 10-22
Ingresso libero
Info
Emmanuele Panzarini
mobile + 39 333 1191878
info@emmanuelepanzarini.it
www.emmanuelepanzarini.it
Emmanuele Panzarini. Blue Sky Project - sconfinati orizzonti.
Dopo il successo di pubblico avuto a Padova presso la Galleria Sottopasso della Stua all’interno della
importante rassegna culturale Estate Carrarese 2011, l’esposizione approda a Venezia, dove verrano
presentate nove fotografie di medio formato (120x60 cm) che rappresentano alcuni dei luoghi più belli e
suggestivi della Spagna.
Blue Sky Project è un progetto fotografico realizzato con un telefono cellulare, con il quale, Panzarini ha
cercato di esprimere e rappresentare la propria visione del mondo e della realtà. Le fotografie in mostra
riprendono le architetture di diverse città tra le quali figurano León, Barcellona, Bilbao, Siviglia, Valencia,
Saragozza e Pamplona.
Il soggetto predominante di queste immagini è il cielo, su cui svettano i vari elementi architettonici che,
come ricorda il regista Mario Brenta, “sono i segni che noi stessi abbiamo tracciato, costruito, modellato per
segnalare la nostra presenza, per dichiarare le nostre istanze, per affermare in definitiva la nostra identità.”
Unici riferimenti identificativi degli scatti dell’artista sono i punti cardinali del viaggiatore, le coordinate esatte
di latitudine e longitudine, come a dire in viaggio nel viaggio, alla scoperta di una geografia della mente
e della cultura. L’occhio dell’autore si muove con agilità tra le linee spezzate del Palazzo Euskalduna a
Bilbao e il continuum di lastre cromate del Museo d’Arte Contemporanea a Léon, dove la semplicità di un
attimo fissa forme e colori di un cielo fuggente. A Valencia e a Barcellona il dialogo si sposta invece, tra le
morbide onde del giardino pubblico di Calatrava e le svettanti sculture dentate di Port Vell, enunciando un
nuovo linguaggio in cui la fotografia riscrive gli equilibri dei volumi architettonici. E quale migliore sconfinato
orizzonte poteva essere scelto per Venezia se non il lungomare di Gijon, dove i lampioni galleggiano come
bricole a mezz’aria.
L’artista ci propone - come ricorda in catalogo Marina Tonzig - “atmosfere sospese tra sogno e realtà,
regalandoci nuove visioni e tempo prezioso per rimanere impigliati e appesi all’altra metà del cielo”.
Hotel Excelsior, Lungomare Marconi 41, 30126 Lido Venezia - Italia
Biografia
Emmanuele Panzarini nasce a Padova nel 1984.
Fin da piccolo si avvicina all’arte grazie alla madre, insegnante di educazione artistica.
Dai 13 ai 17 anni soggiorna all’estero per frequentare corsi di lingua inglese a Crawley, Hastings, Brighton
(Inghilterra) e La Valletta (Malta).
Nel 2001 è ad Annawan (Illinois, USA), dove frequenta l’ultimo anno dell’Annawan High School
conseguendo il diploma di maturità.
Nel 2006 si laurea all’Università di Padova in Dams (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo),
con la tesi Finali inattesi – l’epifania che non ti aspetti – relatore Mario Brenta, regista e docente
universitario.
Nel 2007, vincitore di borsa di studio Erasmus, è a Bilbao (Spagna) dove frequenta il corso di laurea
in “Licenciatura en Comunicación Audiovisual” presso l’Universidad del País Vasco.
Nel 2009 si laurea in Scienze dello Spettacolo e della Produzione Multimediale, con la tesi Mafia in
sala – cinematografia italiana e americana a confronto – relatore Gian Piero Brunetta, storico e critico
cinematografico.
Sue mostre si sono svolte a Padova nel corso del 2010, presso “la Feltrinelli”, Blue Sky Project (personale),
a cura di G. Favaro; a “RistorESU San Francesco”, Nuovi Segnali (collettiva), a cura di G. Bartorelli, G.
Bianchi, S. Schiavon; a “Villa Barbieri”, Tablao Flamenco – Blue Sky Project (installazione video), musiche e
danza dalla Spagna, a cura di M. Tonzig.
Sue fotografie sono state pubblicate su riviste specializzate di architettura tra cui: Inside Quality Design
(Italia), Summa+ (Argentina), Novum (Germania), Trama (Ecuador), eVolo (USA), Architecture+Design
(India), Architektur (Austria), NAN (Spagna).
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Emmanuele Panzarini. Blue Sky Project - sconfinati orizzonti
con il patrocinio:
Ambasciata di Spagna in Italia e Instituto Cervantes di Milano
Hotel Excelsior, Lungomare Marconi 41, Lido Venezia, 26 luglio – 20 agosto 2011
Inaugurazione: Lunedì 25 luglio 2011, ore 19.00
Orario mostra: da Lunedì a Domenica ore 10-22
Ingresso libero
Info
Emmanuele Panzarini
mobile + 39 333 1191878
info@emmanuelepanzarini.it
www.emmanuelepanzarini.it
25
luglio 2011
Emmanuele Panzarini – Blue Sky Project. Sconfinati orizzonti
Dal 25 luglio al 20 agosto 2011
fotografia
Location
HOTEL EXCELSIOR
Venezia, Lungomare Guglielmo Marconi, 41, (Venezia)
Venezia, Lungomare Guglielmo Marconi, 41, (Venezia)
Orario di apertura
Dal lunedì alla domenica: 10-22
Vernissage
25 Luglio 2011, ore 19
Sito web
www.emmanuelepanzarini.it
Autore