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Emmanuele Panzarini – Blue Sky Project. Sconfinati orizzonti
L’esposizione si snoda attraverso dodici fotografie di
medio formato, e un’installazione costituita da 196 piccole immagini, che rappresentano
alcuni dei luoghi più belli e suggestivi della Spagna
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Emmanuele Panzarini
“Blue Sky Project - sconfinati orizzonti”
Padova, Galleria Sottopasso della Stua (Largo Europa)
11 giugno – 23 luglio 2011
Si inaugura venerdì 10 giugno alle ore 19.00 nella Galleria Sottopasso della Stua
(Largo Europa) la mostra Emmanuele Panzarini. Blue Sky Project - sconfinati
orizzonti.
Promossa dall’Assessorato alla Cultura – Centro Nazionale di Fotografia del Comune di
Padova, con il patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia e dell’Instituto Cervantes di
Milano, l’esposizione, a cura di Enrico Gusella, si snoda attraverso dodici fotografie di
medio formato, e un’installazione costituita da 196 piccole immagini, che rappresentano
alcuni dei luoghi più belli e suggestivi della Spagna.
Blue Sky Project è un progetto fotografico realizzato con un telefono cellulare, con il
quale, Panzarini ha cercato di esprimere e rappresentare la propria visione del mondo e
della realtà.
Le fotografie in mostra riprendono le architetture di una trentina di città tra le quali
figurano Madrid, Barcellona, Bilbao, Siviglia, Valencia, Santiago di Compostela e
Pamplona.
Il soggetto predominante di queste immagini è il cielo, su cui svettano i vari elementi
architettonici che, come ricorda il regista Mario Brenta, “sono i segni che noi stessi
abbiamo tracciato, costruito, modellato per segnalare la nostra presenza, per dichiarare
le nostre istanze, per affermare in definitiva la nostra identità.”
Ma nel lavoro di Panzarini ciò che risalta è, anche, l’articolazione geometrica delle forme,
come a Bilbao, dove ritroviamo il Palazzo Euskalduna, sulle cui lastre di vetro si riflette il
cielo, o a León, sulla cui facciata del Museo di Arte Contemporanea, risaltano cromie di
diversa intensità. A Valencia e a Barcellona, sono, invece, sia le fotografie che
rappresentano esempi di forme curvilinee e morbide, che altre caratterizzate da linee
strutturate e fredde. Sempre in mostra, altrettanto suggestive, sono le cattedrali di
Astorga e di Burgos, le cui analogie evidenziano una singolare bellezza ed originalità,
sulle quali - come ricorda in catalogo Enrico Gusella – “prendono vita sconfinati orizzonti,
o un’idea dell’architettura dove ritrovare i percorsi dell’uomo e della storia”.
Centro Nazionale di Fotografia, Palazzo Zuckermann, Corso Garibaldi 29, 35122 Padova - Italia
Tel. 049 8204518 – 4519, cnf@comune.padova.it – http://cnf.padovanet.it
Emmanuele Panzarini nasce a Padova nel 1984.
Fin da piccolo si avvicina all’arte grazie alla madre, insegnante di educazione artistica.
Dai 13 ai 17 anni soggiorna all’estero per frequentare corsi di lingua inglese a Crawley, Hastings,
Brighton (Inghilterra) e La Valletta (Malta).
Nel 2001 è ad Annawan (Illinois, USA), dove frequenta l’ultimo anno dell’Annawan High School
conseguendo il diploma di maturità.
Nel 2005 si laurea all’Università di Padova in Dams (Discipline delle Arti, della Musica e dello
Spettacolo), con la tesi Finali inattesi – l’epifania che non ti aspetti – relatore Mario Brenta,
regista e docente universitario.
Nel 2007, vincitore di borsa di studio Erasmus, è a Bilbao (Spagna) dove frequenta il corso di
laurea in “Licenciatura en Comunicación Audiovisual” presso l’Universidad del País Vasco.
Nel 2009 si laurea in Scienze dello Spettacolo e della Produzione Multimediale, con la tesi Mafia
in sala – cinematografia italiana e americana a confronto – relatore Gian Piero Brunetta, storico e
critico cinematografico.
Sue mostre si sono svolte a Padova nel corso del 2010, presso la Feltrinelli, Blue Sky Project
(personale), a cura di G. Favaro; nel RistorESU San Francesco, Nuovi Segnali (collettiva), a cura
di G. Bartorelli, G. Bianchi, S. Schiavon; a Villa Barbieri, Tablao Flamenco – Blue Sky Project
(installazione video), musiche e danza dalla Spagna, a cura di M. Tonzig.
Sue fotografie sono state pubblicate su riviste specializzate di architettura tra cui: Inside Quality
Design (Italia), Summa+ (Argentina), Novum (Germania), Trama (Equador).
“Blue Sky Project - sconfinati orizzonti”
Padova, Galleria Sottopasso della Stua (Largo Europa)
11 giugno – 23 luglio 2011
Si inaugura venerdì 10 giugno alle ore 19.00 nella Galleria Sottopasso della Stua
(Largo Europa) la mostra Emmanuele Panzarini. Blue Sky Project - sconfinati
orizzonti.
Promossa dall’Assessorato alla Cultura – Centro Nazionale di Fotografia del Comune di
Padova, con il patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia e dell’Instituto Cervantes di
Milano, l’esposizione, a cura di Enrico Gusella, si snoda attraverso dodici fotografie di
medio formato, e un’installazione costituita da 196 piccole immagini, che rappresentano
alcuni dei luoghi più belli e suggestivi della Spagna.
Blue Sky Project è un progetto fotografico realizzato con un telefono cellulare, con il
quale, Panzarini ha cercato di esprimere e rappresentare la propria visione del mondo e
della realtà.
Le fotografie in mostra riprendono le architetture di una trentina di città tra le quali
figurano Madrid, Barcellona, Bilbao, Siviglia, Valencia, Santiago di Compostela e
Pamplona.
Il soggetto predominante di queste immagini è il cielo, su cui svettano i vari elementi
architettonici che, come ricorda il regista Mario Brenta, “sono i segni che noi stessi
abbiamo tracciato, costruito, modellato per segnalare la nostra presenza, per dichiarare
le nostre istanze, per affermare in definitiva la nostra identità.”
Ma nel lavoro di Panzarini ciò che risalta è, anche, l’articolazione geometrica delle forme,
come a Bilbao, dove ritroviamo il Palazzo Euskalduna, sulle cui lastre di vetro si riflette il
cielo, o a León, sulla cui facciata del Museo di Arte Contemporanea, risaltano cromie di
diversa intensità. A Valencia e a Barcellona, sono, invece, sia le fotografie che
rappresentano esempi di forme curvilinee e morbide, che altre caratterizzate da linee
strutturate e fredde. Sempre in mostra, altrettanto suggestive, sono le cattedrali di
Astorga e di Burgos, le cui analogie evidenziano una singolare bellezza ed originalità,
sulle quali - come ricorda in catalogo Enrico Gusella – “prendono vita sconfinati orizzonti,
o un’idea dell’architettura dove ritrovare i percorsi dell’uomo e della storia”.
Centro Nazionale di Fotografia, Palazzo Zuckermann, Corso Garibaldi 29, 35122 Padova - Italia
Tel. 049 8204518 – 4519, cnf@comune.padova.it – http://cnf.padovanet.it
Emmanuele Panzarini nasce a Padova nel 1984.
Fin da piccolo si avvicina all’arte grazie alla madre, insegnante di educazione artistica.
Dai 13 ai 17 anni soggiorna all’estero per frequentare corsi di lingua inglese a Crawley, Hastings,
Brighton (Inghilterra) e La Valletta (Malta).
Nel 2001 è ad Annawan (Illinois, USA), dove frequenta l’ultimo anno dell’Annawan High School
conseguendo il diploma di maturità.
Nel 2005 si laurea all’Università di Padova in Dams (Discipline delle Arti, della Musica e dello
Spettacolo), con la tesi Finali inattesi – l’epifania che non ti aspetti – relatore Mario Brenta,
regista e docente universitario.
Nel 2007, vincitore di borsa di studio Erasmus, è a Bilbao (Spagna) dove frequenta il corso di
laurea in “Licenciatura en Comunicación Audiovisual” presso l’Universidad del País Vasco.
Nel 2009 si laurea in Scienze dello Spettacolo e della Produzione Multimediale, con la tesi Mafia
in sala – cinematografia italiana e americana a confronto – relatore Gian Piero Brunetta, storico e
critico cinematografico.
Sue mostre si sono svolte a Padova nel corso del 2010, presso la Feltrinelli, Blue Sky Project
(personale), a cura di G. Favaro; nel RistorESU San Francesco, Nuovi Segnali (collettiva), a cura
di G. Bartorelli, G. Bianchi, S. Schiavon; a Villa Barbieri, Tablao Flamenco – Blue Sky Project
(installazione video), musiche e danza dalla Spagna, a cura di M. Tonzig.
Sue fotografie sono state pubblicate su riviste specializzate di architettura tra cui: Inside Quality
Design (Italia), Summa+ (Argentina), Novum (Germania), Trama (Equador).
10
giugno 2011
Emmanuele Panzarini – Blue Sky Project. Sconfinati orizzonti
Dal 10 giugno al 23 luglio 2011
fotografia
Location
GALLERIA SOTTOPASSO DELLA STUA
Padova, Largo Europa, (Padova)
Padova, Largo Europa, (Padova)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato 11-13 e 16-19
Vernissage
10 Giugno 2011, ore 19
Autore
Curatore