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Emozioni a colori. Tre artisti a confronto
Tre artisti a confronto, provenienti da tre città diverse, ma insieme a Ferrara per dare voce al Colore nelle sue diverse forme e nelle sue diverse espressioni. Colore che emoziona, colore che racconta, colore che diventa la forza creatrice che spinge questi tre artisti a rappresentare il loro mondo
Comunicato stampa
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Nuova Esposizione alla FERRARA DAY SURGERY presso le sale della Clinica in via Verga 17, Ferrara, a cura di Silvia Greggio e Francesca Mariotti, presidente dell’Associazione Culturale OLIMPIA MORATA di Ferrara, con sede in via De Romei 38, a Ferrara.
Francoise Calcagno, Mario Esposito e Guido Forlani, tre artisti a confronto, provenienti da tre città diverse, ma insieme a Ferrara per dare voce al Colore nelle sue diverse forme e nelle sue diverse espressioni. Colore che emoziona, colore che racconta, colore che diventa la forza creatrice che spinge questi tre artisti a rappresentare il loro mondo interiore per raccontarlo al mondo che li circonda.
Il Colore non come semplice “mezzo”, ma la forza che dà vita ad ogni singolo segno e quindi ad ogni singola opera.
L’artista Françoise Calcagno, di origini italo-francesi, ma veneziana d'adozione, parla delle sue arte che lascia dei segni, trasforma le cose e le persone, opera più incessantemente e velocemente di quanto la nostra mente e la nostra visione siano in grado di percepire. Lei rincorre il tempo lasciando vecchie fotografie, impronte, segni, colori, in una sorta di rappresentazione tardiva del reale. Ciò che appare alla fine sono tracce, segni sdoppiati o ripetuti, incerti o determinati, masse di colore, istanti del tempo fermati, in cui è ancora visibile la forza del movimento che li ha creati. Semplicemente colori e frammenti di ricordi che parlano sulle tele.
Le opere di Mario Esposito, artista romano, attraverso un sapiente uso del colore ci racconta la vita in maniera giocosa e ironica, e penetra, con questa semplicità nelle nostre emozioni offrendoci l’occasione per riflettere sull’io che sta nascosto in ognuno di noi. Peculiari sono le due grandi tele, rappresentanti la Natura rigogliosa e vitale dei campi primaverili, che rivelano una volontà, tra ironica ed attenta, per l'Uomo e il suo legame con la Vita realizzati con colori puri combinati liberamente, anche a seconda delle emozioni e del gusto di chi li osserva. Così come nelle tele più piccole in cui gli smalti, lucidi e vividi di Colore danno vita a Vortici in cui l'Occhio viene attratto ed in cui si può a volte rispecchiare.
Guido Forlani, artista bolognese, riesce, attraverso le sue tele a comunicare ed entrare nell’intimo della nostra anima con la semplice forza del suo Colore Puro che egli stende a grandi campiture e con grande maestria.
Le sue opere sono un omaggio ai grandi dell'arte, Gauguin e Van Gogh, con cui la condivisione cromatica ed espressiva è evidente. Una vera e propria "eredità" che con umiltà e riconoscenza Guido Forlani porta avanti da una vita dedicando le sue opere alla ricerca espressiva di forme e colori nella loro essenziale espressione poetica. L'essenzialità che va dentro ed "oltre il cuore del colore", come l'artista stesso ama definire il suo fare arte.
Francoise Calcagno, Mario Esposito e Guido Forlani, tre artisti a confronto, provenienti da tre città diverse, ma insieme a Ferrara per dare voce al Colore nelle sue diverse forme e nelle sue diverse espressioni. Colore che emoziona, colore che racconta, colore che diventa la forza creatrice che spinge questi tre artisti a rappresentare il loro mondo interiore per raccontarlo al mondo che li circonda.
Il Colore non come semplice “mezzo”, ma la forza che dà vita ad ogni singolo segno e quindi ad ogni singola opera.
L’artista Françoise Calcagno, di origini italo-francesi, ma veneziana d'adozione, parla delle sue arte che lascia dei segni, trasforma le cose e le persone, opera più incessantemente e velocemente di quanto la nostra mente e la nostra visione siano in grado di percepire. Lei rincorre il tempo lasciando vecchie fotografie, impronte, segni, colori, in una sorta di rappresentazione tardiva del reale. Ciò che appare alla fine sono tracce, segni sdoppiati o ripetuti, incerti o determinati, masse di colore, istanti del tempo fermati, in cui è ancora visibile la forza del movimento che li ha creati. Semplicemente colori e frammenti di ricordi che parlano sulle tele.
Le opere di Mario Esposito, artista romano, attraverso un sapiente uso del colore ci racconta la vita in maniera giocosa e ironica, e penetra, con questa semplicità nelle nostre emozioni offrendoci l’occasione per riflettere sull’io che sta nascosto in ognuno di noi. Peculiari sono le due grandi tele, rappresentanti la Natura rigogliosa e vitale dei campi primaverili, che rivelano una volontà, tra ironica ed attenta, per l'Uomo e il suo legame con la Vita realizzati con colori puri combinati liberamente, anche a seconda delle emozioni e del gusto di chi li osserva. Così come nelle tele più piccole in cui gli smalti, lucidi e vividi di Colore danno vita a Vortici in cui l'Occhio viene attratto ed in cui si può a volte rispecchiare.
Guido Forlani, artista bolognese, riesce, attraverso le sue tele a comunicare ed entrare nell’intimo della nostra anima con la semplice forza del suo Colore Puro che egli stende a grandi campiture e con grande maestria.
Le sue opere sono un omaggio ai grandi dell'arte, Gauguin e Van Gogh, con cui la condivisione cromatica ed espressiva è evidente. Una vera e propria "eredità" che con umiltà e riconoscenza Guido Forlani porta avanti da una vita dedicando le sue opere alla ricerca espressiva di forme e colori nella loro essenziale espressione poetica. L'essenzialità che va dentro ed "oltre il cuore del colore", come l'artista stesso ama definire il suo fare arte.
02
luglio 2014
Emozioni a colori. Tre artisti a confronto
Dal 02 luglio al primo settembre 2014
arte contemporanea
Location
SPAZIO D’ARTE L’ALTROVE
Ferrara, Via De' Romei, 38, (Ferrara)
Ferrara, Via De' Romei, 38, (Ferrara)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 19.00
Vernissage
2 Luglio 2014, 10.00
Autore
Curatore