Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Enrico Baj – Idromeccanologia
La mostra documenta l’aspetto “meccanico” dell’immaginario di Baj: dai “meccani” storici, le grandi sculture costruite a metà degli anni Sessanta, alle realizzazioni, in quadri, rilievi e sculture, del ciclo “idraulico” sviluppato all’esordio del XXI secolo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Cantiere Baj è il titolo dello straordinario evento che il Comune di Pontedera, la Regione Toscana, la Provincia di Pisa e la Fondazione Piaggio dedicheranno al grande artista scomparso Enrico Baj, dall’8 maggio al 5 settembre 2004, nell’ambito del progetto “TRA ART – rete regionale per l’arte contemporanea”.
Un “cantiere” dedicato alla poetica e all’opera di Baj, tra i maestri più affascinanti dell’arte contemporanea, che alla città di Pontedera ha consegnato il suo ultimo messaggio artistico.
Il cuore pulsante dell’evento sarà infatti l’eccezionale testamento artistico dell’artista lombardo: la costruzione di un Muro (alto 2 metri e lungo 100) nel centro cittadino di Pontedera, presso la Stazione Ferroviaria, sul quale sarà realizzato un mosaico meccanico su bozzetti appositamente elaborati nel 2003. Il Muro monumentale rappresenta l’ultimo progetto di grande opera immaginato da Baj prima della sua scomparsa e costituisce certamente la sua maggiore realizzazione ambientale. In futuro, vista la sua collocazione adiacente la ferrovia, rappresenterà un simbolico saluto per viaggiatori e sognatori.
L’ambizioso intento degli Enti promotori va tuttavia ben oltre: questo evento intende coronare quasi due anni di celebrazioni dedicate a Baj in tutta Europa con un vero e proprio “cantiere” ricco di iniziative e mostre, caratterizzato da un percorso “work in progress” che terminerà solo nel 2005. La città di Pontedera sarà completamente coinvolta in questa avventura artistica dell’arte contemporanea, dove il messaggio poetico multidimensionale e polisemantico che è stato proprio dell’immaginario di Enrico Baj (Milano, 1924 – Vergiate, 2003) sarà rappresentato ampiamente in tutte le sue forme: arti figurative, scenografia, teatro, oggetti di scena, editoria, maschere e “giocattoli” dedicati ai bambini, laboratori didattici .
Cantiere Baj comprenderà quindi una grande mostra allestita al Museo Piaggio “Giovanni Alberto Agnelli”, mentre nell’altro punto nevralgico per la cultura della città di Pontedera, il Centro per l’Arte Otello Cirri, una grande parete di Maschere Tribali ricreerà l’ambiente dell’atelier dell’artista, offrendo in tal modo l’occasione di un incontro più diretto e stimolante, soprattutto per i bambini, a cui sarà dedicato il Laboratorio GiocaBaj. Entrambe le manifestazioni saranno curate dal prof. Enrico Crispolti con la collaborazione di Roberta Baj, affiancate dalla realizzazione del Muro monumentale (gestita dall’architetto Alberto Bartalini), da uno spettacolo teatrale e da una raffinata traccia dell’opera scenografica di Baj, quale anticipazione della mostra sul teatro che si inaugurerà nell’aprile 2005.
GLI EVENTI di “CANTIERE BAJ”
Baj. Idromeccanologia allestita nel Museo Piaggio e curata da Enrico Crispolti, in collaborazione con Roberta Baj (inaugurazione 8 maggio 2004 – chiusura 5 settembre 2004)
Ponendosi in sintonia con la particolarità del luogo ove il Museo Piaggio è collocato, cioè una grande fabbrica meccanica, la mostra è specificamente dedicata a documentare l’aspetto “meccanico” dell’immaginario di Baj: dai “meccani” storici, le grandi sculture costruite a metà degli anni Sessanta, alle realizzazioni, in quadri, rilievi e sculture, del ciclo “idraulico” sviluppato all’esordio del XXI secolo, e che costituisce l’estrema testimonianza della sua liberissima creatività.
La mostra inoltre documenta per la prima volta il progetto del Muro di Pontedera, l’ultima sua opera per la grande realizzazione ambientale presso la Stazione Ferroviaria di Pontedera, impostata proprio su una evocazione fantastica della tematica del “meccano”.
Muro che, quale opera d’arte, mira al recupero urbanistico d’immagine di una particolare area della città, al suo riassetto in chiave estetica.
E proprio in connessione all’elaborazione del progetto del Muro, Baj aveva deciso di tenere una mostra di proprie opere nel Museo Piaggio. Desiderio che ora si realizza in una mostra dedicata appunto all’aspetto oggettualmente più prossimo, nella sua immaginazione, a quello meccanico-industriale.
Catalogo della mostra, edito da Bandecchi & Vivaldi, curato da Enrico Crispolti, contenente un saggio del medesimo sull’aspetto meccanico e idraulico dell’immaginario di Baj, con alcuni suoi testi specifici, nonché testi di Riccardo Ferrucci, su Baj e Pontedera, di Dino Carlesi, su aspetti della ricerca di Baj, e di Cristina Piersimoni sul Muro di Pontedera.
Presso la Sala Veicoli del Museo Piaggio sarà presente un “assaggio” del lavoro di Baj scenografo, a cura di Titivillus Mostre Editoria, con l’esposizione di alcune marionette di Enrico Baj e la documentazione fotografica di Baj scenografo. Uno spettacolo vero e proprio, “Mahabharata”, di Massimo Schuster e Francesco Piccolini e con marionette di Baj, sarà rappresentato a fine maggio. Il tutto quale anticipazione della mostra sulle scenografie teatrali di Baj curata sempre da Titivillus Mostre Editoria, che si svolgerà nel 2005 con annesso catalogo.
Un “cantiere” dedicato alla poetica e all’opera di Baj, tra i maestri più affascinanti dell’arte contemporanea, che alla città di Pontedera ha consegnato il suo ultimo messaggio artistico.
Il cuore pulsante dell’evento sarà infatti l’eccezionale testamento artistico dell’artista lombardo: la costruzione di un Muro (alto 2 metri e lungo 100) nel centro cittadino di Pontedera, presso la Stazione Ferroviaria, sul quale sarà realizzato un mosaico meccanico su bozzetti appositamente elaborati nel 2003. Il Muro monumentale rappresenta l’ultimo progetto di grande opera immaginato da Baj prima della sua scomparsa e costituisce certamente la sua maggiore realizzazione ambientale. In futuro, vista la sua collocazione adiacente la ferrovia, rappresenterà un simbolico saluto per viaggiatori e sognatori.
L’ambizioso intento degli Enti promotori va tuttavia ben oltre: questo evento intende coronare quasi due anni di celebrazioni dedicate a Baj in tutta Europa con un vero e proprio “cantiere” ricco di iniziative e mostre, caratterizzato da un percorso “work in progress” che terminerà solo nel 2005. La città di Pontedera sarà completamente coinvolta in questa avventura artistica dell’arte contemporanea, dove il messaggio poetico multidimensionale e polisemantico che è stato proprio dell’immaginario di Enrico Baj (Milano, 1924 – Vergiate, 2003) sarà rappresentato ampiamente in tutte le sue forme: arti figurative, scenografia, teatro, oggetti di scena, editoria, maschere e “giocattoli” dedicati ai bambini, laboratori didattici .
Cantiere Baj comprenderà quindi una grande mostra allestita al Museo Piaggio “Giovanni Alberto Agnelli”, mentre nell’altro punto nevralgico per la cultura della città di Pontedera, il Centro per l’Arte Otello Cirri, una grande parete di Maschere Tribali ricreerà l’ambiente dell’atelier dell’artista, offrendo in tal modo l’occasione di un incontro più diretto e stimolante, soprattutto per i bambini, a cui sarà dedicato il Laboratorio GiocaBaj. Entrambe le manifestazioni saranno curate dal prof. Enrico Crispolti con la collaborazione di Roberta Baj, affiancate dalla realizzazione del Muro monumentale (gestita dall’architetto Alberto Bartalini), da uno spettacolo teatrale e da una raffinata traccia dell’opera scenografica di Baj, quale anticipazione della mostra sul teatro che si inaugurerà nell’aprile 2005.
GLI EVENTI di “CANTIERE BAJ”
Baj. Idromeccanologia allestita nel Museo Piaggio e curata da Enrico Crispolti, in collaborazione con Roberta Baj (inaugurazione 8 maggio 2004 – chiusura 5 settembre 2004)
Ponendosi in sintonia con la particolarità del luogo ove il Museo Piaggio è collocato, cioè una grande fabbrica meccanica, la mostra è specificamente dedicata a documentare l’aspetto “meccanico” dell’immaginario di Baj: dai “meccani” storici, le grandi sculture costruite a metà degli anni Sessanta, alle realizzazioni, in quadri, rilievi e sculture, del ciclo “idraulico” sviluppato all’esordio del XXI secolo, e che costituisce l’estrema testimonianza della sua liberissima creatività.
La mostra inoltre documenta per la prima volta il progetto del Muro di Pontedera, l’ultima sua opera per la grande realizzazione ambientale presso la Stazione Ferroviaria di Pontedera, impostata proprio su una evocazione fantastica della tematica del “meccano”.
Muro che, quale opera d’arte, mira al recupero urbanistico d’immagine di una particolare area della città, al suo riassetto in chiave estetica.
E proprio in connessione all’elaborazione del progetto del Muro, Baj aveva deciso di tenere una mostra di proprie opere nel Museo Piaggio. Desiderio che ora si realizza in una mostra dedicata appunto all’aspetto oggettualmente più prossimo, nella sua immaginazione, a quello meccanico-industriale.
Catalogo della mostra, edito da Bandecchi & Vivaldi, curato da Enrico Crispolti, contenente un saggio del medesimo sull’aspetto meccanico e idraulico dell’immaginario di Baj, con alcuni suoi testi specifici, nonché testi di Riccardo Ferrucci, su Baj e Pontedera, di Dino Carlesi, su aspetti della ricerca di Baj, e di Cristina Piersimoni sul Muro di Pontedera.
Presso la Sala Veicoli del Museo Piaggio sarà presente un “assaggio” del lavoro di Baj scenografo, a cura di Titivillus Mostre Editoria, con l’esposizione di alcune marionette di Enrico Baj e la documentazione fotografica di Baj scenografo. Uno spettacolo vero e proprio, “Mahabharata”, di Massimo Schuster e Francesco Piccolini e con marionette di Baj, sarà rappresentato a fine maggio. Il tutto quale anticipazione della mostra sulle scenografie teatrali di Baj curata sempre da Titivillus Mostre Editoria, che si svolgerà nel 2005 con annesso catalogo.
08
maggio 2004
Enrico Baj – Idromeccanologia
Dall'otto maggio al 05 settembre 2004
arte contemporanea
Location
MUSEO PIAGGIO
Pontedera, Viale Rinaldo Piaggio, 7, (Pisa)
Pontedera, Viale Rinaldo Piaggio, 7, (Pisa)
Orario di apertura
Dal mercoledì al sabato: 10.00 – 18.00
Autore