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Enrico Baleri – Il progetto discreto
In questa mostra, Enrico Baleri più che celebrare la sua progettazione, che peraltro merita attenzione sin dalle sue prime collaborazioni con Gavina, Flos, Knoll International, produttori d’arredo leader del panorama del design italiano, ripercorre la sua memoria fatta di ricerche e relazioni che hanno portato nel mondo del disegno industriale personalità già formate, i maestri come Giandomenico Belotti, o permesso di emergere agli allievi di qualità, basterebbe citare Philippe Starck.
Comunicato stampa
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Enrico Baleri nato ad Albino nel 1942, lavora oggi tra Bergamo e Milano nelle sedi del suo Centro Ricerche eb&c e si occupa di comunicazione, grafica, web design, disegno industriale, architettura, arredamento e organizzazione eventi.
Personalità versatile di imprenditore e progettista, è presente con la sua attività sul territorio bergamasco dal 1965, quando su consiglio di Dino Gavina, suo primo maestro, realizza a Bergamo Baleri Designers, uno spazio per proporre al pubblico le collezioni d’arredo d’avanguardia del tempo.
Nonostante le diverse mostre realizzate da Enrico Baleri, questa di Seriate è la prima che prende inizio, giustamente, dalla sua figura di designer imprenditore.
Ma anche in questa mostra, Enrico Baleri più che celebrare la sua progettazione, che peraltro merita attenzione sin dalle sue prime collaborazioni con Gavina, Flos, Knoll International, produttori d’arredo leader del panorama del design italiano, ripercorre la sua memoria fatta di ricerche e relazioni che hanno portato nel mondo del disegno industriale personalità già formate, i maestri come Giandomenico Belotti, o permesso di emergere agli allievi di qualità, basterebbe citare Philippe Starck.
Una carrellata di “nomi” del design internazionale da Mario Botta a Hans Hollein, da Vico Magistretti, a Sambonet, da Tobia Scarpa a Alvaro Siza Vieira a Hannes Wettestein, e tanti altri che il manifesto indica e che basta da solo a celebrare “il progetto discreto” restituendogli grande forza di contenuti. Complessivamente il lavoro da imprenditore, animatore, operatore culturale di Enrico Baleri risulta un “unicum” non solo per la nostra provincia e ha contribuito a rendere la sua produzione nata a Bergamo, leader del design internazionale dagli anni settanta.
La mostra, realizzata a cura dell’ASAV (Associazione Seriatese Arti Visive) in
collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Città di Seriate, è accompagnata da catalogo, disponibile gratuitamente in mostra, con contributi critici di Luigi Baroli, Leo Belotti, Stefano Casciani, Marco Meneguzzo.
Personalità versatile di imprenditore e progettista, è presente con la sua attività sul territorio bergamasco dal 1965, quando su consiglio di Dino Gavina, suo primo maestro, realizza a Bergamo Baleri Designers, uno spazio per proporre al pubblico le collezioni d’arredo d’avanguardia del tempo.
Nonostante le diverse mostre realizzate da Enrico Baleri, questa di Seriate è la prima che prende inizio, giustamente, dalla sua figura di designer imprenditore.
Ma anche in questa mostra, Enrico Baleri più che celebrare la sua progettazione, che peraltro merita attenzione sin dalle sue prime collaborazioni con Gavina, Flos, Knoll International, produttori d’arredo leader del panorama del design italiano, ripercorre la sua memoria fatta di ricerche e relazioni che hanno portato nel mondo del disegno industriale personalità già formate, i maestri come Giandomenico Belotti, o permesso di emergere agli allievi di qualità, basterebbe citare Philippe Starck.
Una carrellata di “nomi” del design internazionale da Mario Botta a Hans Hollein, da Vico Magistretti, a Sambonet, da Tobia Scarpa a Alvaro Siza Vieira a Hannes Wettestein, e tanti altri che il manifesto indica e che basta da solo a celebrare “il progetto discreto” restituendogli grande forza di contenuti. Complessivamente il lavoro da imprenditore, animatore, operatore culturale di Enrico Baleri risulta un “unicum” non solo per la nostra provincia e ha contribuito a rendere la sua produzione nata a Bergamo, leader del design internazionale dagli anni settanta.
La mostra, realizzata a cura dell’ASAV (Associazione Seriatese Arti Visive) in
collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Città di Seriate, è accompagnata da catalogo, disponibile gratuitamente in mostra, con contributi critici di Luigi Baroli, Leo Belotti, Stefano Casciani, Marco Meneguzzo.
16
maggio 2009
Enrico Baleri – Il progetto discreto
Dal 16 maggio al 06 giugno 2009
design
Location
PALAZZO COMUNALE – Seriate
Seriate, Piazza Angiolo Alebardi, 1, (BERGAMO)
Seriate, Piazza Angiolo Alebardi, 1, (BERGAMO)
Orario di apertura
da mercoledì a sabato 16.00-19.00 – domenica 10.00-12.00 / 16.00-19.00
Vernissage
16 Maggio 2009, ore 18,30 nella Biblioteca Civica Giacinto Gambirasio. Seguirà l’apertura della mostra presso il Palazzo Comunale, Sala Virgilio Carbonari.
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