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Enrico Prometti – Ornamenti, sculture per il corpo
Affrontando il tema del gioiello, Prometti non nasconde la sua natura di artista e scultore vero. Le sue opere, se pur fatte per essere indossate come ornamenti, sono in realtà delle creazioni scultoreee di piccole dimensioni che evocano con decisione tutto il sentire artistico di Prometti.
Comunicato stampa
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La mostra proporrà una selezione di gioielli-scultura prodotti da Prometti nell' arco di 30 anni.
Affrontando il tema del gioiello, Prometti non nasconde la sua natura di artista e scultore vero. Le sue opere, se pur fatte per essere indossate come ornamenti, sono in realtà delle creazioni scultoreee di piccole dimensioni che evocano con decisione tutto il sentire artistico di Prometti.L' uso di materiali poveri, come il sasso o il legno, oppure il riciclaggio di lavorazioni industriali, come la gomma, o certe resine, il tutto sapientemente rimodellato e reinventato, colloca il lavoro di Prometti in una dimensione evocativa senza tempo, con richiami al neolitico, all' Arte Cicladica, alle produzioni tribali di certi popoli africani o dell' Oceania, ma anche alla scultura da tasca di certe giade cinesi. Grande viaggiatore e fine conoscitore delle Arti Tradizionali, in particolare dei popoli dell' area sub-sahariana, Prometti con il suo lavoro evoca innumerevoli sensazioni, rimandi, suggestioni, rende omaggio all' arte di altri uomini che, pur lontani nello spazio e nel tempo, si ritrovano nel suo essere e nel suo fare.
Diamo di seguito un breve curriculum dell' artista.
Enrico Prometti è nato a Bergamo il 14 gennaio 1945.
Dal 1959 al 1965 è allievo dell' Accademia di Belle Arti "G. Carrara" di Bergamo. A partire dai primi anni 70 e fino ad oggi realizza numerosi viaggi di conoscenza e alcuni lunghi soggiorni di ricerca nell' area sahariana, nel Niger, in Mali, in Burkina Faso, in Papuasia, in Indonesia e a Sumatra..
La presentazione al pubblico delle sue opere è iniziata nel 1965 in una mostra collettiva al Centro Culturale S. Fedele di Milano. Da allora ha partecipato ad una decina di manifestazioni collettive in Italia e all' estero e ha ordinato diciannove mostre personali di scultura ed incisione. Due personali si sono svolte, nel 1996, al The Ohio Theater ( grandi dipinti su carta) e alla Julie Gallery ( piccole sculture e gioielli ) a New York.
L' ultimo suo impegno la mostra collettiva al Palazzo della Ragione a Bergamo, febbraio 2004.
Vive e risiede a Bergamo.
Affrontando il tema del gioiello, Prometti non nasconde la sua natura di artista e scultore vero. Le sue opere, se pur fatte per essere indossate come ornamenti, sono in realtà delle creazioni scultoreee di piccole dimensioni che evocano con decisione tutto il sentire artistico di Prometti.L' uso di materiali poveri, come il sasso o il legno, oppure il riciclaggio di lavorazioni industriali, come la gomma, o certe resine, il tutto sapientemente rimodellato e reinventato, colloca il lavoro di Prometti in una dimensione evocativa senza tempo, con richiami al neolitico, all' Arte Cicladica, alle produzioni tribali di certi popoli africani o dell' Oceania, ma anche alla scultura da tasca di certe giade cinesi. Grande viaggiatore e fine conoscitore delle Arti Tradizionali, in particolare dei popoli dell' area sub-sahariana, Prometti con il suo lavoro evoca innumerevoli sensazioni, rimandi, suggestioni, rende omaggio all' arte di altri uomini che, pur lontani nello spazio e nel tempo, si ritrovano nel suo essere e nel suo fare.
Diamo di seguito un breve curriculum dell' artista.
Enrico Prometti è nato a Bergamo il 14 gennaio 1945.
Dal 1959 al 1965 è allievo dell' Accademia di Belle Arti "G. Carrara" di Bergamo. A partire dai primi anni 70 e fino ad oggi realizza numerosi viaggi di conoscenza e alcuni lunghi soggiorni di ricerca nell' area sahariana, nel Niger, in Mali, in Burkina Faso, in Papuasia, in Indonesia e a Sumatra..
La presentazione al pubblico delle sue opere è iniziata nel 1965 in una mostra collettiva al Centro Culturale S. Fedele di Milano. Da allora ha partecipato ad una decina di manifestazioni collettive in Italia e all' estero e ha ordinato diciannove mostre personali di scultura ed incisione. Due personali si sono svolte, nel 1996, al The Ohio Theater ( grandi dipinti su carta) e alla Julie Gallery ( piccole sculture e gioielli ) a New York.
L' ultimo suo impegno la mostra collettiva al Palazzo della Ragione a Bergamo, febbraio 2004.
Vive e risiede a Bergamo.
07
maggio 2004
Enrico Prometti – Ornamenti, sculture per il corpo
Dal 07 maggio al 05 giugno 2004
arte contemporanea
Location
GALLERIA ETNIE
Verona, Corso Sant'anastasia, 25, (Verona)
Verona, Corso Sant'anastasia, 25, (Verona)
Orario di apertura
da martedi a sabato 10,00-12,30 / 16,00-19,30
Vernissage
7 Maggio 2004, ore 18,00