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Enrico Ricci – Le nuvole
una mostra di opere pittoriche recenti dell’artista urbinate
Comunicato stampa
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Incisore di straordinaria purezza espressiva e di rare qualità tecniche, Enrico Ricci è uno dei grafici più originali e più dotati usciti dalla celebre scuola urbinate, degno di essere considerato a livello internazionale. Enrico Ricci è uno di questi artisti. Un ‘peintre-graveur’, come si diceva in altri tempi. E’ La sua scelta di vita, in una città appartata come Urbino, la sua dimensione di uomo di provincia ma di una provincia d’una nobiltà e di una densità di cultura e storia tra le più alte a consentirgli di filtrare le voci dell’attualità. Ma è anche pittore e pittore “riconciliato” con la pittura, con un linguaggio altamente suggestivo nella sua essenza di sola e pura pittura. In questa mostra di Rimini l’artista espone il suo lavoro pittorico degli ultimi dieci anni. Il titolo della mostra deriva dal racconto Le nuvole che Mario Luzi gli ha dedicato: “Supini sull’erba a guardare le nuvole, il loro viaggiare, le loro pause;(…) a primavera le loro grandi ombre che corrono sulle biade di vallata in vallata (…)”.
Il corpo delle nuvole è l’identificazione incontrastata del colore, la loro posizione rivela il persistere di una visione in diagonale,inclinazione del resto già presente nei decenni precedenti. Importante è che l’immagine del cielo continui ad essere la grande metafora privilegiata del pittore, metafora dell’inquietudine e del dubbio, dell’impossibilità di rappresentare qualcosa in un punto preciso della realtà. Che la pittura abbia smarrito il fulcro centrale per farsi cogliere ai quattro lati della superficie significa che Ricci preferisce capovolgere le forme d’attenzione dello spettatore, mettendolo in condizione di cogliere l’unità del pensiero pittorico attraverso schegge e frammenti di colore in dispersione , in successione di eventi che non stanno né prima né dopo, ma insieme con il tutto, in divenire. Le grandi nuvole hanno questo atteggiamento: sono immagini di confine e preludono alla sconfinata materia del cosmo invisibile. Eppure sono nuvole che guardano la terra, dense, minacciose, quasi liquide nel loro fluido cromatico, è possibile toccarle come si può toccare un cielo osservato infinite volte, ad occhi chiusi. (Claudio Cerritelli)
Enrico Ricci è nato a Urbino il 1° novembre 1925. Ha studiato incisione presso l’Istituto Statale d’Arte di Urbino. Ha insegnato disegno di figura, Incisione e Disegno animato nello stesso Istituto sino al 1982. Ha tenuto mostre personale e partecipato a rassegne nazionali ed internazionali; in particolare ha conseguito il 1° premio alla Rassegna Nazionale di Pittura, Scultura e Grafica “Premio Marche” del 1964, e ancora il 1° premio al Premio Marche Nazionale dell’Incisione Contemporanea di Fabriano nel 1966. Nel 1972 è presente alla 36^ Biennale di Venezia.
Il corpo delle nuvole è l’identificazione incontrastata del colore, la loro posizione rivela il persistere di una visione in diagonale,inclinazione del resto già presente nei decenni precedenti. Importante è che l’immagine del cielo continui ad essere la grande metafora privilegiata del pittore, metafora dell’inquietudine e del dubbio, dell’impossibilità di rappresentare qualcosa in un punto preciso della realtà. Che la pittura abbia smarrito il fulcro centrale per farsi cogliere ai quattro lati della superficie significa che Ricci preferisce capovolgere le forme d’attenzione dello spettatore, mettendolo in condizione di cogliere l’unità del pensiero pittorico attraverso schegge e frammenti di colore in dispersione , in successione di eventi che non stanno né prima né dopo, ma insieme con il tutto, in divenire. Le grandi nuvole hanno questo atteggiamento: sono immagini di confine e preludono alla sconfinata materia del cosmo invisibile. Eppure sono nuvole che guardano la terra, dense, minacciose, quasi liquide nel loro fluido cromatico, è possibile toccarle come si può toccare un cielo osservato infinite volte, ad occhi chiusi. (Claudio Cerritelli)
Enrico Ricci è nato a Urbino il 1° novembre 1925. Ha studiato incisione presso l’Istituto Statale d’Arte di Urbino. Ha insegnato disegno di figura, Incisione e Disegno animato nello stesso Istituto sino al 1982. Ha tenuto mostre personale e partecipato a rassegne nazionali ed internazionali; in particolare ha conseguito il 1° premio alla Rassegna Nazionale di Pittura, Scultura e Grafica “Premio Marche” del 1964, e ancora il 1° premio al Premio Marche Nazionale dell’Incisione Contemporanea di Fabriano nel 1966. Nel 1972 è presente alla 36^ Biennale di Venezia.
14
ottobre 2006
Enrico Ricci – Le nuvole
Dal 14 ottobre al 12 novembre 2006
arte contemporanea
Location
PALAZZO DEL PODESTA’ O DELL’ARENGO
Rimini, Piazza Cavour, (Rimini)
Rimini, Piazza Cavour, (Rimini)
Orario di apertura
tutti i giorni 10-13 e 16-19; lunedì chiuso
Vernissage
14 Ottobre 2006, ore 18
Autore