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Enzo Brunori – Una poetica del colore nel secondo Novecento
In un itinerario costituito da 60 opere viene sintetizzato il percorso evolutivo e creativo dell’artista: dagli anni ’40, ancora divisi fra il figurativo e l’astratto, agli anni ’50, vero punto di snodo per Brunori
Comunicato stampa
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Enzo Brunori, il colore che parla alla poesia – Al Vittoriano dal 23 aprile al 16 maggio discovering un artista – cardine della seconda metà del ‘900.
Un pittore coerente, profondamente convinto della capacità espressiva del colore, di un potere quasi taumaturgico che esso ha di parlare a cuore e sentimenti.
Enzo Brunori, scomparso prematuramente tre lustri fa, a neanche 70 anni, rappresenta un’importante individualità nel panorama dell’arte italiana del secondo ‘900. E’ giusto, quindi, rendergli omaggio con un’antologica che ne mette in luce la rara coerenza nella sua evoluzione artistica personale e che lo faccia conoscere al nuovo pubblico a cui lui, tenace cultore dell’understatement, è meno noto rispetto ad altri “colleghi” che intingono il pennello nelle P.R..
Discovering Brunori è, quindi, l’obiettivo della mostra: “Brunori – Una poetica del colore nel secondo Novecento”, curata da Enrico Crispolti, che avrà luogo nel Salone Centrale del Vittoriano (via San Pietro in Carcere), con vernissage mercoledì 23 aprile p.v. alle 18:30 e che proseguirà fino al 16 maggio.
L’iniziativa, realizzata dall’Associazione Culturale Enzo Brunori, presieduta da Giovan Filippo Lippi Boncambi, in collaborazione con Comunicare Organizzando, gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, dei Patrocini del Ministero dei Beni Culturali, delle Regioni Umbria e Lazio, delle Province di Perugia e di Roma e dei Comuni di Roma e di Perugia. I Comitati d’Onore, dei Promotori e Scientifico sono rispettivamente presieduti da Francesco Rutelli, Louis Godart ed Enrico Crispolti. La mostra è sostenuta dalla collaborazione di Regione Umbria, Autogrill, Autostrade, BNL e si avvale del supporto tecnico di AGIC e TrambusOpen. Il sito dedicato è: www.enzobrunori.it.
In un itinerario costituito da 60 opere viene sintetizzato il percorso evolutivo e creativo dell’artista: dagli anni ’40, ancora divisi fra il figurativo e l’astratto, agli anni ’50, vero punto di snodo per Brunori in cui si radica – come scrive Crispolti nella presentazione del suggestivo Catalogo edito da De Luca – “la fiducia (…) nella cultura, nella civiltà direi anzi, di una poetica del puro colore, sostanzialmente analogico-evocativo, quali egli ha riaffermata da metà degli anni Cinquanta ai primi Novanta … Una fedeltà manifestatasi nella ricerca (…) di una totalità d’affidamento immaginativo all’espressione emotivo-evocativa del puro colore, attraverso la quale Brunori ha potuto prima (nei secondi anni Cinquanta) affermarsi indipendentemente e poi (nei Sessanta e Settanta) dialogare dialetticamente, con proposizioni d’accentuazione dell’espressività materica del colore presenti storicamente nelle mozioni “informali”. Per infine (anni Ottanta e inizio Novanta) trasformare una tale stratificazione materica del colore in una sua quasi liquida motilità evocativamente tramata su possibili presenze memoriali d’immagini.”
Un pittore coerente, profondamente convinto della capacità espressiva del colore, di un potere quasi taumaturgico che esso ha di parlare a cuore e sentimenti.
Enzo Brunori, scomparso prematuramente tre lustri fa, a neanche 70 anni, rappresenta un’importante individualità nel panorama dell’arte italiana del secondo ‘900. E’ giusto, quindi, rendergli omaggio con un’antologica che ne mette in luce la rara coerenza nella sua evoluzione artistica personale e che lo faccia conoscere al nuovo pubblico a cui lui, tenace cultore dell’understatement, è meno noto rispetto ad altri “colleghi” che intingono il pennello nelle P.R..
Discovering Brunori è, quindi, l’obiettivo della mostra: “Brunori – Una poetica del colore nel secondo Novecento”, curata da Enrico Crispolti, che avrà luogo nel Salone Centrale del Vittoriano (via San Pietro in Carcere), con vernissage mercoledì 23 aprile p.v. alle 18:30 e che proseguirà fino al 16 maggio.
L’iniziativa, realizzata dall’Associazione Culturale Enzo Brunori, presieduta da Giovan Filippo Lippi Boncambi, in collaborazione con Comunicare Organizzando, gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, dei Patrocini del Ministero dei Beni Culturali, delle Regioni Umbria e Lazio, delle Province di Perugia e di Roma e dei Comuni di Roma e di Perugia. I Comitati d’Onore, dei Promotori e Scientifico sono rispettivamente presieduti da Francesco Rutelli, Louis Godart ed Enrico Crispolti. La mostra è sostenuta dalla collaborazione di Regione Umbria, Autogrill, Autostrade, BNL e si avvale del supporto tecnico di AGIC e TrambusOpen. Il sito dedicato è: www.enzobrunori.it.
In un itinerario costituito da 60 opere viene sintetizzato il percorso evolutivo e creativo dell’artista: dagli anni ’40, ancora divisi fra il figurativo e l’astratto, agli anni ’50, vero punto di snodo per Brunori in cui si radica – come scrive Crispolti nella presentazione del suggestivo Catalogo edito da De Luca – “la fiducia (…) nella cultura, nella civiltà direi anzi, di una poetica del puro colore, sostanzialmente analogico-evocativo, quali egli ha riaffermata da metà degli anni Cinquanta ai primi Novanta … Una fedeltà manifestatasi nella ricerca (…) di una totalità d’affidamento immaginativo all’espressione emotivo-evocativa del puro colore, attraverso la quale Brunori ha potuto prima (nei secondi anni Cinquanta) affermarsi indipendentemente e poi (nei Sessanta e Settanta) dialogare dialetticamente, con proposizioni d’accentuazione dell’espressività materica del colore presenti storicamente nelle mozioni “informali”. Per infine (anni Ottanta e inizio Novanta) trasformare una tale stratificazione materica del colore in una sua quasi liquida motilità evocativamente tramata su possibili presenze memoriali d’immagini.”
23
aprile 2008
Enzo Brunori – Una poetica del colore nel secondo Novecento
Dal 23 aprile al 16 maggio 2008
arte contemporanea
Location
COMPLESSO DEL VITTORIANO
Roma, Via Di San Pietro In Carcere, (Roma)
Roma, Via Di San Pietro In Carcere, (Roma)
Orario di apertura
9.30-19.30
Vernissage
23 Aprile 2008, ore 18.30
Sito web
www.enzobrunori.it
Editore
DE LUCA EDITORI D'ARTE
Autore
Curatore