Prosegue l’importante ciclo di mostre “Fiesole Collezioni 2005”, organizzato dal Comune di Fiesole e Fiesole Musei. E prosegue con una sorta di “evento” artistico, una personale diffusa su tutto il territorio fiesolano, che avrà il suo centro nella Sala Costantini, nel Museo Archeologico e nell’Area Archeologica. Da giovedì 16 giugno a domenica 21 agosto va in scena infatti la mostra “Passioni”, dello scultore e pittore Enzo Butera, nella Sala Costantini, nel Museo Archeologico e nell’Area Archeologica. La mostra sarà aperta tutti i giorni con orario 10.00-18.00. L’inaugurazione è giovedì 16 giugno, alle 18.30. La mostra, come tutto il ciclo “Fiesole Collezioni 2005”, è curata da Stefano De Rosa, e si avvale della collaborazione del Consiglio Regionale della Toscana, della Diocesi di Fiesole, di Polistampa e della Axa Art Assicurazioni.
Enzo Butera è uno scultore di fortissimo impatto emotivo ed estetico, un uomo capace di creare forme e figure che non lasciano mai indifferenti, che colpiscono al cuore e allo stomaco. Gessi e bronzi di grandissime dimensioni, e figure più piccole, che però come le loro “sorelle maggiori” comunque urlano le passioni e le disperazioni del mondo, si contorcono e inquietano, agitano il pensiero e le emozioni. Diretto, sanguigno, forte, con evidenti richiami all’espressionismo tedesco, il lavoro di Enzo Butera, calabrese di origine, mitteleuropeo di formazione e fiesolano di adozione, spazia dalla scultura in bronzo, anche di grandi dimensioni (celebre il suo “uomo incinto”) alla pittura a olio all’acrilico, con una decisa prevalenza del colore e della forma. In questa mostra diffusa sul territorio fiesolano emerge il suo lavoro di scultore, che troverà spazi anche insoliti, come il giardino dell’Archivio Comunale, piazza Etrusca a Compiobbi e piazza dei Mezzadri a Caldine.