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Enzo De Leonibus – Lavoro
Il valore di un’unità si afferma nella difficoltà, cioè nell’affrontare e nel gestire le criticità mantenendo una costante. Lavoro inteso come opera è il valore che la galleria presenta in questa personale di De Leonibus.
Comunicato stampa
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inner room© – inner room jewelbox©
per il ciclo i valori dell’arte ha il piacere di presentare
in collaborazione con
Casanova arredo contemporaneo
evento della piattaforma : open zona toselli
Lavoro – Enzo de Leonibus
Opening 28 ottobre 2017 ore 18.30
durata mostra: 28 ottobre – 28 novembre 2017
ore 10.00-13 / 15.00 – 19.30
Il valore di un’unità si afferma nella difficoltà, cioè nell’affrontare e nel gestire le criticità mantenendo una costante.
Lavoro inteso come opera è il valore che presentiamo in questa personale di De Leonibus.
La mostra parte da un’opera che l’artista ha realizzato nel 2016 in cui illustra un mantenimento di percorso pur in un’atto di estremo equilibrio.
Mantenere il percorso è già lavoro ma anche il lavoro stesso inteso come opera è il mantenimento di un percorso.
Tale visione critica viene rivolta alla condizione particolare dell’arte contemporanea, disciplina a cui si approcciano svariati interessi per poi all’occorrenza, in caso di passaggi ardui da affrontare, affrancarsene.
Ma vuole anche essere visione applicata alla contemporaneità in senso lato nella quale fenomeni di instabilità associabili o riconducibili a psicosi diffuse fanno si che si attui un continuo cambiamento finalizzato alla sopravvivenza dei singoli ovvero al loro adattamento alle circostanze basato forse sulla paura. Tale adattamento è attuato appunto evitando il mantenimento di un percorso.
L’artista dal canto suo, pare dirci con questa mostra, opera una continuità in virtù e per virtù del suo lavoro che diventa l’attitudine ad affrontare la vita.
L’opera diviene appunto il percorrere la vita nella sua continuità
Enzo de Leonibus Nel 1983 inizia la sua attività di artista, dal 2000 a tutt’oggi è direttore artistico del Museo Laboratorio –ex manifattura tabacchi-, per l’arte contemporanea di Città Sant’Angelo. Principali mostre personali: 1983 – Galleria C. Manzo, Milano; 1984 – Studio Oggetto, Caserta; 1986 – Galleria C. Manzo, Pescara; 1989 – “lavori 1987-89”, Galleria C. Manzo, Pescara; 1992 – “per poi tornare a navigare” Galleria Extra, spazio P. Pascali – Polignano a Mare (BA); 1993 – “tra duemila anni così doveva essere” Galleria C. Manzo, Pescara; 1994 – Galleria Studio Legale, Caserta; Galleria Arts' Events, Torrecuso Benevento; 1999 – Università Bocconi – a cura M.Giordani Milano; 1999 - “Dono”, Baghdad – Iraq; 2011 – “ Il corpo delle parole” Istituto italiano di cultura – Strasburgo; 2013 - “una Verità Superiore” Palazzo Lucarini Contemporary; 2015 “Necessità di vista” Museo Vittoria Colonna, Pescara; 2016 - “Itaca” a cura di Maurizio Coccia e João Silvério - Istituto Italiano di Cultura - Lisbona. Principali mostre collettive: 1986 - “Presenze” a cura di G. Di Pietrantonio, Galleria C. Manzo – Pescara; 1987 - “Alternative Attuali / Abruzzo 87” a cura di E. Crispoldi - L’Aquila; 1989 - “Efruti”, Regensburg - Germania; 1991 - “ A sud Dell’Arte”, a cura di A. Bonito Oliva – Bari; 1992 - “Grandi Opere” a Cura di A. Bonito Oliva, Galleria C. Manzo –Pescara; 1993 - “Thalatta Thalatta “a cura di A. Bonito Oliva, Galleria Civica d’Arte Contemporanea – Termoli; 1994 - “Ars Lux” mostra itinerante, a cura di G. Di Pietrantonio, Coor. S. Grandi; 1995 - “XXVIII Premio Vasto - dall’ Arte Povera al Post Moderno”,a cura di F. De Santi, Vasto; 1995 - “Fuori Uso 95” Caravanserraglio Arte Contemporanea, a cura di G. Di Pietrantonio - Pescara; 1995 - “Titanica” Simbologia del Contemporaneo a cura di V. Coen, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea - Repubblica di S.Marino; 1995 - “Furor Populi Furor Populi” Monti Associazione Culturale – Roma; 1996 - Fuori uso ’96 “Sotto pioggia sotto vento” testi di L. Cherubini e G. R. Manzoni - Pescara; 1996 – “italian Contemporany Prints” Kaohsiung Museum of fine Arts – Taiwan; 1996 - XII Quadriennale Nazionale d’Arte Di Roma “Ultime Generazioni” - Roma; 1997 - “Giardini Sonori” a cura di P. Balmas – Ferrara; 1997 - “Giardini Sonori” a cura di P. Balmas – Ferrara; 2005 - “Infinito” - Andrea Morein, Bruna Esposito, Enzo De Leonibus - Museolaboratorio d’arte contemporanea – Città Sant’Angelo; 2005 - “Abruzzo index” a cura di A. Rosica e M. Scuderi, ex Cofa – Pescara; 2007 - “ .. il lento procedere del vaporetto attraverso la notte era come il passaggio di un pensiero coerente attraverso il subconscio” – a cura di Andrea Morein - Gall. Rachel Haferkamp - Colonia; 2007 – “Il corpo delle parole” - Istituto italiano di cultura – Strasburgo; 2014 – “una verità superiore” a cura di M. Coccia, Palazzo Lucarini Contemporary – Trevi (PG); 2016 - “Avviso di Garanzia” -fuori uso 2016 - a cura di Giacinto Di Pietrantonio e Simone Ciglia- 2017 Pescara; “Creare Mondi” Enzo De Leonibus e Triac - a cura di Atonia Gaeta- Collegio das Artés- Coimbra -Portogallo; con Neola- 2010 - con Neola - “ After” Festa nazionale della cultura a l’Aquila, a cura di Patrizia Ferri; 2010 - Premio Terna 03 – tempio di Adriano Roma; 2010 - La nuova Pesa - Roma; 2011 - Passato/Presente Dialoghi D’Abruzzo, CIAC Castello Colonna - Genazzano; 2011 - “Terre Vulnerabili” a cura di Chiara Bertola –Fondazione Hangarbicocca- Milano
Il coordinamento teoretico strutturale è a cura del Dr. Romeo Giuli
Per Casanova Arredo contemporaneo è a cura di Alessandro Belucci
info e contatti
Opening 28 ottobre 2017 ore 18.30
durata mostra: 28 ottobre – 28 novembre 2017
ore 10.00-13 / 15.00 – 19.30
inner room©
fusi&fusi
via G.di Mannaia, 15
53100 Siena
www.inner-room.org
innerroom1@gmail.com
www.radioarte.it
+390577 43160/7
Casanova Arredo Contemporaneo
Viale Toselli, 16
53100 Siena
www.casanova.it
+39 0577280993
inner room© . Inner room nasce in continuazione e in discontinuità con la vicenda artistica italiana: l’aspetto continuativo si riferisce soprattutto al carattere performativo della iniziativa; tutti i dettagli sono caratterizzanti un atteggiamento artistico compartecipativo degli autori. L’aspetto discontinuativo è rappresentato dal fatto che gli autori non sono sotto la tutela di colui che li presenta e rappresenta: non più artisti che delegano. In questo senso si rivaluta la tradizione da quella performativa a quella riflessiva ed eremitica. Siamo ovviamente lontani da ogni intendimento di vuota celebrazione rituale: l’umano e il trascendente ritrovano un equilibrio antico.
E’ un’ etichetta di produzione artistica nata in Siena nel 2010 originariamente come spazio underground di 7 metri quadrati letteralmente sotto il livello stradale all’interno dello storico negozio fusi&fusi. organizza ciclicamente in sede ed in differenti luoghi mostre ed incontri coinvolgendo i talenti dell’arte contemporanea nelle molteplici realtà di ricerca e produzione dell’azienda stessa, il tutto per la crescita spirituale, sociale ed economica delle persone che sono e che passano da Siena. Per la sua natura si adatta anche al dialogo con realtà operative e produttive di vario indirizzo, apparentemente lontane all’arte contemporanea, riuscendo secondo il suo scopo ad individuare il potenziale dello spazio, favorire la nascita e sviluppare il dialogo opera/uomo coniugando il linguaggio dell’arte con la valorizzazione di senso della realtà che lo ospita. inner room presenta per ogni mostra un gioiello d’artista.
Casanova
inizia ad interessarsi al mondo dell’arte fin dagli anni ’80. Nel 1987 Riccardo Mazzi e Roberto Cinci proprietari di Casanova (che in quegli anni si chiamava Casakit) saranno promotori, nel loro spazio nel vicolo della Manna, di eventi che coinvolgeranno giovani artisti senesi come Alessandro Bellucci e Mario Catoni. per l’occasione sarà allestita una mostra di oggetti “impossibili” intitolata “il design ha una curva“, con la partecipazione del designer Edoardo Malagigi.
Nello spazio di viale Toselli, oltre la trentennale esperienza e competenza nella commercializzazione di mobili di grande design come Lago, Molteni, Valcucine, Flexform, Baxter, Artemide e molti altri, continua fin dal 2010 una costante proposta di eventi legati all’arte, all’architettura, al design, alla poesia con mostre e incontri di grande prestigio, questa serie di eventi porta il nome di Casanova arte.
Open Zona Toselli, un’iniziativa ideata da Federico Fusi e Alessandro Bellucci, che sono i promotori ed i curatori. CasaNova ed ha come scopo l’arte diffusa cioè l’inserimento tra le attività artigianali e commerciali di arti visive, musica, letteratura in maniera da avvicinare così, alle stesse, non solo gli addetti ai lavori, ma anche un pubblico diverso ed allargato. In seguito crescere e raggiungere un numero cospicuo di aziende dove realizzare questo esperimento di convivenza fra attività produttive e la cultura cosi detta “alta” in una cornice di diffusione senza precedenti a Siena che manifesta il desiderio e l’impegno dei singoli ad essere soggetti partecipi del processo di rinnovamento della città.
per il ciclo i valori dell’arte ha il piacere di presentare
in collaborazione con
Casanova arredo contemporaneo
evento della piattaforma : open zona toselli
Lavoro – Enzo de Leonibus
Opening 28 ottobre 2017 ore 18.30
durata mostra: 28 ottobre – 28 novembre 2017
ore 10.00-13 / 15.00 – 19.30
Il valore di un’unità si afferma nella difficoltà, cioè nell’affrontare e nel gestire le criticità mantenendo una costante.
Lavoro inteso come opera è il valore che presentiamo in questa personale di De Leonibus.
La mostra parte da un’opera che l’artista ha realizzato nel 2016 in cui illustra un mantenimento di percorso pur in un’atto di estremo equilibrio.
Mantenere il percorso è già lavoro ma anche il lavoro stesso inteso come opera è il mantenimento di un percorso.
Tale visione critica viene rivolta alla condizione particolare dell’arte contemporanea, disciplina a cui si approcciano svariati interessi per poi all’occorrenza, in caso di passaggi ardui da affrontare, affrancarsene.
Ma vuole anche essere visione applicata alla contemporaneità in senso lato nella quale fenomeni di instabilità associabili o riconducibili a psicosi diffuse fanno si che si attui un continuo cambiamento finalizzato alla sopravvivenza dei singoli ovvero al loro adattamento alle circostanze basato forse sulla paura. Tale adattamento è attuato appunto evitando il mantenimento di un percorso.
L’artista dal canto suo, pare dirci con questa mostra, opera una continuità in virtù e per virtù del suo lavoro che diventa l’attitudine ad affrontare la vita.
L’opera diviene appunto il percorrere la vita nella sua continuità
Enzo de Leonibus Nel 1983 inizia la sua attività di artista, dal 2000 a tutt’oggi è direttore artistico del Museo Laboratorio –ex manifattura tabacchi-, per l’arte contemporanea di Città Sant’Angelo. Principali mostre personali: 1983 – Galleria C. Manzo, Milano; 1984 – Studio Oggetto, Caserta; 1986 – Galleria C. Manzo, Pescara; 1989 – “lavori 1987-89”, Galleria C. Manzo, Pescara; 1992 – “per poi tornare a navigare” Galleria Extra, spazio P. Pascali – Polignano a Mare (BA); 1993 – “tra duemila anni così doveva essere” Galleria C. Manzo, Pescara; 1994 – Galleria Studio Legale, Caserta; Galleria Arts' Events, Torrecuso Benevento; 1999 – Università Bocconi – a cura M.Giordani Milano; 1999 - “Dono”, Baghdad – Iraq; 2011 – “ Il corpo delle parole” Istituto italiano di cultura – Strasburgo; 2013 - “una Verità Superiore” Palazzo Lucarini Contemporary; 2015 “Necessità di vista” Museo Vittoria Colonna, Pescara; 2016 - “Itaca” a cura di Maurizio Coccia e João Silvério - Istituto Italiano di Cultura - Lisbona. Principali mostre collettive: 1986 - “Presenze” a cura di G. Di Pietrantonio, Galleria C. Manzo – Pescara; 1987 - “Alternative Attuali / Abruzzo 87” a cura di E. Crispoldi - L’Aquila; 1989 - “Efruti”, Regensburg - Germania; 1991 - “ A sud Dell’Arte”, a cura di A. Bonito Oliva – Bari; 1992 - “Grandi Opere” a Cura di A. Bonito Oliva, Galleria C. Manzo –Pescara; 1993 - “Thalatta Thalatta “a cura di A. Bonito Oliva, Galleria Civica d’Arte Contemporanea – Termoli; 1994 - “Ars Lux” mostra itinerante, a cura di G. Di Pietrantonio, Coor. S. Grandi; 1995 - “XXVIII Premio Vasto - dall’ Arte Povera al Post Moderno”,a cura di F. De Santi, Vasto; 1995 - “Fuori Uso 95” Caravanserraglio Arte Contemporanea, a cura di G. Di Pietrantonio - Pescara; 1995 - “Titanica” Simbologia del Contemporaneo a cura di V. Coen, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea - Repubblica di S.Marino; 1995 - “Furor Populi Furor Populi” Monti Associazione Culturale – Roma; 1996 - Fuori uso ’96 “Sotto pioggia sotto vento” testi di L. Cherubini e G. R. Manzoni - Pescara; 1996 – “italian Contemporany Prints” Kaohsiung Museum of fine Arts – Taiwan; 1996 - XII Quadriennale Nazionale d’Arte Di Roma “Ultime Generazioni” - Roma; 1997 - “Giardini Sonori” a cura di P. Balmas – Ferrara; 1997 - “Giardini Sonori” a cura di P. Balmas – Ferrara; 2005 - “Infinito” - Andrea Morein, Bruna Esposito, Enzo De Leonibus - Museolaboratorio d’arte contemporanea – Città Sant’Angelo; 2005 - “Abruzzo index” a cura di A. Rosica e M. Scuderi, ex Cofa – Pescara; 2007 - “ .. il lento procedere del vaporetto attraverso la notte era come il passaggio di un pensiero coerente attraverso il subconscio” – a cura di Andrea Morein - Gall. Rachel Haferkamp - Colonia; 2007 – “Il corpo delle parole” - Istituto italiano di cultura – Strasburgo; 2014 – “una verità superiore” a cura di M. Coccia, Palazzo Lucarini Contemporary – Trevi (PG); 2016 - “Avviso di Garanzia” -fuori uso 2016 - a cura di Giacinto Di Pietrantonio e Simone Ciglia- 2017 Pescara; “Creare Mondi” Enzo De Leonibus e Triac - a cura di Atonia Gaeta- Collegio das Artés- Coimbra -Portogallo; con Neola- 2010 - con Neola - “ After” Festa nazionale della cultura a l’Aquila, a cura di Patrizia Ferri; 2010 - Premio Terna 03 – tempio di Adriano Roma; 2010 - La nuova Pesa - Roma; 2011 - Passato/Presente Dialoghi D’Abruzzo, CIAC Castello Colonna - Genazzano; 2011 - “Terre Vulnerabili” a cura di Chiara Bertola –Fondazione Hangarbicocca- Milano
Il coordinamento teoretico strutturale è a cura del Dr. Romeo Giuli
Per Casanova Arredo contemporaneo è a cura di Alessandro Belucci
info e contatti
Opening 28 ottobre 2017 ore 18.30
durata mostra: 28 ottobre – 28 novembre 2017
ore 10.00-13 / 15.00 – 19.30
inner room©
fusi&fusi
via G.di Mannaia, 15
53100 Siena
www.inner-room.org
innerroom1@gmail.com
www.radioarte.it
+390577 43160/7
Casanova Arredo Contemporaneo
Viale Toselli, 16
53100 Siena
www.casanova.it
+39 0577280993
inner room© . Inner room nasce in continuazione e in discontinuità con la vicenda artistica italiana: l’aspetto continuativo si riferisce soprattutto al carattere performativo della iniziativa; tutti i dettagli sono caratterizzanti un atteggiamento artistico compartecipativo degli autori. L’aspetto discontinuativo è rappresentato dal fatto che gli autori non sono sotto la tutela di colui che li presenta e rappresenta: non più artisti che delegano. In questo senso si rivaluta la tradizione da quella performativa a quella riflessiva ed eremitica. Siamo ovviamente lontani da ogni intendimento di vuota celebrazione rituale: l’umano e il trascendente ritrovano un equilibrio antico.
E’ un’ etichetta di produzione artistica nata in Siena nel 2010 originariamente come spazio underground di 7 metri quadrati letteralmente sotto il livello stradale all’interno dello storico negozio fusi&fusi. organizza ciclicamente in sede ed in differenti luoghi mostre ed incontri coinvolgendo i talenti dell’arte contemporanea nelle molteplici realtà di ricerca e produzione dell’azienda stessa, il tutto per la crescita spirituale, sociale ed economica delle persone che sono e che passano da Siena. Per la sua natura si adatta anche al dialogo con realtà operative e produttive di vario indirizzo, apparentemente lontane all’arte contemporanea, riuscendo secondo il suo scopo ad individuare il potenziale dello spazio, favorire la nascita e sviluppare il dialogo opera/uomo coniugando il linguaggio dell’arte con la valorizzazione di senso della realtà che lo ospita. inner room presenta per ogni mostra un gioiello d’artista.
Casanova
inizia ad interessarsi al mondo dell’arte fin dagli anni ’80. Nel 1987 Riccardo Mazzi e Roberto Cinci proprietari di Casanova (che in quegli anni si chiamava Casakit) saranno promotori, nel loro spazio nel vicolo della Manna, di eventi che coinvolgeranno giovani artisti senesi come Alessandro Bellucci e Mario Catoni. per l’occasione sarà allestita una mostra di oggetti “impossibili” intitolata “il design ha una curva“, con la partecipazione del designer Edoardo Malagigi.
Nello spazio di viale Toselli, oltre la trentennale esperienza e competenza nella commercializzazione di mobili di grande design come Lago, Molteni, Valcucine, Flexform, Baxter, Artemide e molti altri, continua fin dal 2010 una costante proposta di eventi legati all’arte, all’architettura, al design, alla poesia con mostre e incontri di grande prestigio, questa serie di eventi porta il nome di Casanova arte.
Open Zona Toselli, un’iniziativa ideata da Federico Fusi e Alessandro Bellucci, che sono i promotori ed i curatori. CasaNova ed ha come scopo l’arte diffusa cioè l’inserimento tra le attività artigianali e commerciali di arti visive, musica, letteratura in maniera da avvicinare così, alle stesse, non solo gli addetti ai lavori, ma anche un pubblico diverso ed allargato. In seguito crescere e raggiungere un numero cospicuo di aziende dove realizzare questo esperimento di convivenza fra attività produttive e la cultura cosi detta “alta” in una cornice di diffusione senza precedenti a Siena che manifesta il desiderio e l’impegno dei singoli ad essere soggetti partecipi del processo di rinnovamento della città.
28
ottobre 2017
Enzo De Leonibus – Lavoro
Dal 28 ottobre al 28 novembre 2017
arte contemporanea
Location
INNER ROOM – FUSI&FUSI
Siena, via guccio di mannaia, 15, (Siena)
Siena, via guccio di mannaia, 15, (Siena)
Orario di apertura
lunedi - sabato 10.00-13 e 15.00 – 19.30
Vernissage
28 Ottobre 2017, h 18.30
Autore